Atto n. 2 Seduta del 17 gennaio 2005
CITTA’ DI TORINO
CONSIGLIO
CIRCOSCRIZIONALE N.4
CAMPIDOGLIO PARELLA SAN
DONATO
INTERPELLANZA avente
ad oggetto: "Troppi esclusi dal capodanno 2004 / 2005" presentata dai
consiglieri di Alleanza Nazionale Gian Luca Vignale, Ettore Puglisi e
Francesco Cacciapuoti.
CONSIDERATO
Che l’Amministrazione
della IV Circoscrizione ha organizzato tre cenoni di fine anno presso i
centro d’incontro dell’ E18, di piazza Umbria e di via Lessona che si
svolgeranno venerdì 31 Dicembre 2004;
RILEVATO
Che il numero totale
di posti previsti è ben al di sotto delle prevedibili richieste
dei cittadini frequentanti i centri d’incontro e soprattutto non
consente, ad alcuni cittadini residenti nella IV Circoscrizione non
iscritti ai suddetti centri, di beneficiare di tale servizio.
SOTTOLINEATO
che, in particolar
modo relativamente alle prenotazioni per il cenone del centro di corso
Umbria, molti iscritti al centro stesso non potranno partecipare, in
quanto nonostante si siano recati il primo
giorno utile presso
gli uffici circoscrizionali, la lista dei prenotati era già
incredibilmente completa, pur non essendosi presentati presso l’ufficio
competente i cittadini già iscritti.
I SOTTOSCRITTI
CONSIGLIERI
Il Presidente e il
Coordinatore competente al fine di sapere:
- Quanti
sono i posti disponibili, quanti cittadini iscritti ai centro
d’incontro hanno fatto domanda
E
quanti non potranno partecipare alla serrata di capodanno;
- Quanti
cittadini non iscritti ai centri d’incontro hanno fatto richiesta;
- Se
sono stati iscritti tutti i cittadini presentatisi o alcuni, avendo
già superato il numero massimo, non sono stati neppure iscritti
alle liste;
- Se non
si riteneva più opportuno aumentare il numero di posti per
cittadini iscritti ai centri d’incontro e crearne un numero minimo
riservato per i residenti non iscritti;
- Con
quali modalità sono state realizzate le prenotazioni,
cioè se con la presentazione dei cittadini presso gli uffici o
con la consegna di liste nominative dei centri d’incontro e se questo
è accaduto chi – in nome e per conto dei centri medesimi – ha
presentato le liste stesse.
- Il
costo complessivo dei cenoni, la ditta affidataria e le modalità
di pagamento e incasso dei 15 euro di ogni pasto;
- I
nominativi dei frequentanti i centro che parteciperanno ai cenoni,
quelli iscritti ed esclusi e quelli dei cittadini residenti che non
potranno partecipare alla citata iniziativa.