Atto n. 1 Seduta del 17 gennaio
2005
CITTA’ DI TORINO
Consiglio di Circoscrizione
n. 4
CAMPIDOGLIO SAN DONATO
PARELLA
INTERPELLANZA avente
ad oggetto: "ANNO SCOLASTICO
2004-2005: SITUAZIONE SCUOLE ELEMENTARI
E MEDIE DELLA IV CIRCOSCRIZIONE",
presentata dai Consiglieri dei Democratici
di Sinistra Stefano Dominese, Nicola
Farano e Rocco Zaccuri.
- PRESO ATTO CHE
I Decreti attuativi
della Riforma Moratti approvati dal
Governo vanno a modificare profondamente
l’attuale assetto della scuola primaria
Le risorse economiche
destinate all'istruzione pubblica
hanno subito una costante diminuzione
e trasferimento verso altri sistemi
di istruzione.
L'applicazione della
legge sull'autonomia scolastica presenta
ancora lacune e incertezze legislative
CONSIDERATE
le difficili condizioni
nelle quali molte scuole hanno aperto
l'anno scolastico dovendo applicare
normative confuse e contrastanti fra
loro e disponendo di organici assegnati
con criteri restrittivi e puramente
economicisti.
I sottoscritti Consiglieri
INTERPELLANO
Il Presidente della
IV Circoscrizione ed il Coordinatore
competente per conoscere quale sia
la situazione nelle scuole del ciclo
primario (elementari e medie) presenti
nei Circoli didattici della nostra
Circoscrizione, sia dal punto di vista
delle iscrizioni all’anno scolastico
2004-2005 sia per quello che riguarda
la situazione attuale delle risorse
economiche e degli organici.
In particolare chiediamo:
- se è stato
garantito nel tempo pieno il numero
di insegnanti previsti dai piani di
offerta formativa delle singole scuole
e adeguati alle richieste delle famiglie;
- se si sono verificati
abbassamenti nel livello delle prestazioni
rese all'utenza, soprattutto a quella
più debole in situazione di
handicap o di svantaggio;
- se ci siano difficoltà
nella programmazione di progetti di
integrazione tesi a promuovere la
conoscenza, il confronto ed il rispetto
di tutte le popolazioni e di tutte
le culture.
- se la Circoscrizione,
nel rispetto dell'autonomia dei singoli
Circoli Didattici, debba aprire un
tavolo di confronto per coordinare
le attività integrative, al
fine di offrire un servizio di qualità
anche agli alunni appartenenti alle
fasce più deboli.