Atto n. 124 n. mecc. 2005 07206/87

Il Consiglio di Circoscrizione n. 4 "SAN DONATO - CAMPIDOGLIO - PARELLA", convocato nelle prescritte forme in 1^ convocazione, per la seduta ordinaria del

19 SETTEMBRE 2005

Sono presenti nell'aula consiliare del Centro Civico in Via Saccarelli 18, oltre al Presidente ALUNNO Guido i Consiglieri: BOSSO Giovanni, CACCIAPUOTI Francesco, CARTELLA Ferdinando, CERRATO Claudio, DEL BIANCO Marianna, DELLE FAVE Maria Grazia, DEMARIE Stefania, DOMINESE Stefano, ENRICI BELLOM Maura, FARANO Nicola, FAZZONE Davide, FERRARI Giorgio, FRA Laura Maria, LAVOLTA Enzo, MOLINARO Aldo, PUGLISI Ettore, QUAGLIA Laura, RABELLINO Renzo, VALLE Mauro, ZACCURI Rocco.

In totale n. 21 Consiglieri

Risultano assenti per giustificati motivi i Consiglieri: BARBARO Grazia, POLLINI Alfredo, GAI Giorgio, VIGNALE Gian Luca.

Con l'assistenza del Segretario Dott.ssa Anna GROSSO

Ha adottato in

SEDUTA PUBBLICA

il presente provvedimento così indicato all'ordine del giorno:

C. 4 PARERE- (artt.43 e 44 del Regolamento sul Decentramento) avente ad oggetto "Modifiche agli articoli 1,2,3,4,6,7, e 8 del regolamento per la elezione dei consigli circoscrizionali"

Il Presidente Guido ALUNNO, di concerto con il Coordinatore della I Commissione Giorgio Ferrari, riferisce.

Con nota del 27 luglio 2005 prot. n.12469, la Divisione Funzioni Istituzionali, ha richiesto alla Circoscrizione di esprimere il parere di competenza, ai sensi degli artt. 43 e 44 del Regolamento del Decentramento, in merito alla proposta di deliberazione n.mecc.2005/6111/018 avente per oggetto: "Modifiche agli articoli 1,2,3,4,6,7, e 8 del regolamento per la elezione dei consigli circoscrizionali", approvata dalla Giunta Comunale nella seduta del 26 luglio 2005.

La proposta di modifica e di adeguamento del Regolamento di esecuzione degli articoli 51 e 54 dello Statuto della Città (Elezione dei Consigli Circoscrizionali), contenuta nella deliberazione sopra richiamata, è necessaria per uniformare il regolamento suddetto con quanto disposto dal nuovo art. 47 comma 1 dello Statuto della Città di Torino, approvato dal Consiglio Comunale in data 21 luglio 2005, che riconosce agli stranieri, che non sono cittadini comunitari e che risiedono nella Città da almeno sei anni, il diritto di elettorato attivo e passivo, alle stesse condizioni e con gli stessi limiti che valgono per i cittadini italiani.

Nello specifico la deliberazione predetta prevede:

• di aggiungere l’art. 1bis che dispone:

1. che il cittadino extracomunitario per poter esercitare i diritti di cui all’art.47 comma 1 bis dello Statuto, alla data della votazione deve essere maggiorenne, residente nel territorio della Città di Torino da almeno 6 anni continuativi (requisito residenziale), non trovarsi in nessuna delle condizioni di esclusione della capacità elettorale previste dall’art.2 D.P.R. 20 marzo 1967 n.223 ed essere iscritto nell’elenco dei cittadini extracomunitari della Circoscrizione ;
2. che eventuali cause di esclusione della capacità elettorale devono essere accertate mediante l’acquisizione del certificato penale;
3. che i cittadini extracomunitari, in possesso del requisito residenziale e della capacità elettorale, sono iscritti d’ufficio nell’elenco generale dei cittadini extracomunitari appositamente istituito per l’elezione dei Consigli Circoscrizionali;

• di aggiungere all’art.4 il comma 4 bis che prevede: " i cittadini extracomunitari sono ammessi al voto presso il seggio della sezione elettorale dove risiedono o presso il seggio di una sezione elettorale limitrofa";

• di aggiungere all’art. 4 il comma 4 ter che dispone che: "il cittadino extracomunitario deve presentare il certificato elettorale, recapitato dalla città. Sono documenti validi per il riconoscimento personale del cittadino extracomunitario la carta d’identità rilasciata dal Comune di Torino, il passaporto, il permesso o la carta di soggiorno";

Il parere in questione è stato discusso nel corso della seduta della I° Commissione tenutasi in data 7 settembre 2005.

La questione dell’estensione del voto nelle elezioni dei Consigli Circoscrizionali agli stranieri che non siano cittadini comunitari, era stata discussa in relazione alla richiesta di parere di variazione dello Statuto della Città di Torino sia durante la I Commissione tenutasi in data 9 Giugno 2005 sia durante il Consiglio del 13 Giugno 2005.

In quella sede il parere favorevole alla estensione del voto è stato corredato dalla raccomandazione che "in sede di regolamento vengano inseriti criteri oggettivi di valutazione che consentano di verificare la effettività del duraturo radicamento sul territorio dei soggetti".

Tale raccomandazione espressa dal nostro Consiglio è recepita nelle variazioni al regolamento che sottoposte al nostro parere. In particolare si nota che:

1. Introduzione del Requisito residenziale, con la specifica che i sei anni di residenza nel Comune di Torino siano "continuativi",
2. Acquisizione del certificato penale in riferimento ad ogni cittadino extracomunitario in possesso del requisito residenziale,
3. Istituzione di un elenco generale dei cittadini extracomunitari con i nominativi suddivisi per circoscrizione,
4. Identificazione all’atto della presentazione al seggio tramite Carta d’Identità rilasciata dal Comune di Torino, il passaporto, il permesso o la carta di soggiorno.

Inoltre l’introduzione delle modifiche sopra esposte è in linea con quanto espresso dal Segretario Generale Dr. Repice in risposta al parere riguardante il "Diritto di elettorato attivo e passivo dei cittadini stranieri nelle elezioni circoscrizionali" richiesto dal Gruppo Consiliare di Forza Italia.

Infatti in tale risposta il Segretario Generale nel valutare "legittimo il contenuto della proposta di deliberazione in esame", esprime la opportunità di "stabilire requisiti e modalità per il riconoscimento della capacità elettorale circoscrizionale (anni di permanenza, possesso o meno della carta di soggiorno, iscrizione nelle liste a richiesta o d’ufficio, eccetera)", esattamente come previsto dalle variazioni al Regolamento proposte al nostro parere.

Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE

Visto il Regolamento del Decentramento, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 133 (mecc. 1996 00980/49) del 13 maggio 1996 e n. mecc. 1996 04113/49 del 27 giugno 1996 il quale, fra l'altro, all'art. 43 elenca i provvedimenti per i quali è obbligatorio l'acquisizione del parere dei Consigli Circoscrizionali ed all'art. 44 ne stabilisce i termini e le modalità.

PROPONE AL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE

• di esprimere parere favorevole sulla proposta di deliberazione n.mecc.2005 6111/018 avente per oggetto: "Modifiche agli articoli 1,2,3,4,6,7, e 8 del regolamento per la elezione dei consigli circoscrizionali", anche in conformità con il parere positivo già espresso da questo Consiglio, con deliberazione n.mecc.2005 04694/087, in data 13 giugno 2005, avente per oggetto: "Diritto di elettorato attivo e passivo dei cittadini nelle Elezioni Circoscrizionali. Modifica dello Statuto".

OMISSIS DELLA DISCUSSIONE

Risultano assenti dall’aula al momento della votazione i Consiglieri Bosso e Quaglia per cui i Consiglieri presenti in aula al momento del voto sono 19.

VOTAZIONE PALESE

PRESENTI: 19

VOTANTI: 17

VOTI FAVOREVOLI: 13

VOTI CONTRARI: 4 (Demarie.Cacciapuoti-Puglisi_Rabellino)

ASTENUTI: 2 (Valle-Molinaro)

Pertanto il Consiglio

DELIBERA

• di esprimere parere favorevole sulla proposta di deliberazione n.mecc.2005 6111/018 avente per oggetto: "Modifiche agli articoli 1,2,3,4,6,7, e 8 del regolamento per la elezione dei consigli circoscrizionali", anche in conformità con il parere positivo già espresso da questo Consiglio, con deliberazione n.mecc.2005 04694/087, in data 13 giugno 2005, avente per oggetto: "Diritto di elettorato attivo e passivo dei cittadini nelle Elezioni Circoscrizionali. Modifica dello Statuto".

su archivio centrale http://www.comune.torino.it/delibere/2005/2005_07206.html