Atto n. 89
Il Consiglio di
Circoscrizione n. 4 "SAN DONATO - CAMPIDOGLIO - PARELLA", convocato
nelle prescritte forme in 1^ convocazione, per la seduta ordinaria del
25 MAGGIO 2004
Sono presenti
nell'aula consiliare del Centro Civico in Via Saccarelli 18, oltre al
Presidente ALUNNO Guido i Consiglieri: CACCIAPUOTI Francesco, CARTELLA
Ferdinando, CERRATO Claudio, DELLE FAVE Maria Grazia, DEMARIE Stefania,
DOMINESE Stefano, ENRICI BELLOM Maura, FARANO Nicola, FAZZONE Davide,
FERRARI Giorgio, FRA Laura Maria, LAVOLTA Enzo, MOLINARO Aldo, POLLINI
Alfredo, PUGLISI Ettore, RABELLINO Renzo, VALLE Mauro, VIGNALE Gian
Luca, ZACCURI Rocco.
In totale n. 20
Consiglieri
Risultano assenti per
giustificati motivi i Consiglieri: BOSSO Giovanni, BARBARO Grazia, ,
DEL BIANCO Marianna, GAI Giorgio, QUAGLIA Laura.
Con l'assistenza del
Segretario Dott. ssa Annamaria Grosso
Ha adottato in
SEDUTA PUBBLICA
il presente
provvedimento così indicato all'ordine del giorno:
C.4. (Art. 42, comma
II, Regolamento Decentramento): L. 285/97. Piano territoriale
d’intervento della IV Circoscrizione - Progetto "L’albero che ride"
Individuazione delle modalità di gestione e di impegno dei fondi
assegnati alla IV Circoscrizione per un impegno presunto di euro
38.000,00.
Il Presidente Guido
Alunno di concerto con il Coordinatore della IV Commissione Mauro Valle
riferisce.
Nel quadro della
delibera comunale n. mecc. 1998 05420/07 esecutiva dal 16 novembre
1998, che ha definito il piano territoriale di intervento della
Città di Torino relativamente alla legge 285/97, con la delibera
circoscrizionale n. mecc. 1998 10367/87, esecutiva dal 31dicembre 1998,
il Consiglio della IV Circoscrizione, in base alle linee progettuali di
utilizzo dei fondi ministeriali assegnati, ha accolto il progetto
"l’Albero che ride" che è mirato alla realizzazione di azioni a
sostegno delle famiglie.
"L’albero che ride", che
è stato attivato nel Giugno del 2000, è uno spazio
per famiglie con bimbi dai 18 mesi ai 5 anni in cui si può:
giocare con i propri figli, incontrare altri genitori, stringere
amicizie, confrontarsi su problemi comuni, utilizzare se si vuole la
consulenza educativa di persone esperte, organizzare e partecipare a
iniziative di tempo libero, partecipare a laboratori di attività
utili alla crescita individuale e a stimolare un dialogo sia
all'interno della famiglia che fra questa e l'esterno. Tali
attività possono essere rivolte ai bambini, agli adulti o ad
ambedue allo stesso tempo.
Nell'ambito del
percorso di elaborazione del Piano Circoscrizionale dei Servizi Sociali
, all'interno del Coordinamento agenzie educative/Tavolo Minori si
è confermata la necessità di un servizio per l'infanzia
che desse l'opportunità alle famiglie , con bambini non
frequentanti l'asilo nido o la scuola materna, di avere un supporto
adeguato di affiancamento educativo e di promozione della
genitorialità.
Con la delibera n.
mecc. 2002 06862/87 del 16 settembre 2002 la Circoscrizione IV ha
inteso proseguire l’esperienza dell’Albero che ride" per il periodo
compreso fra il 1 novembre 2002 e il 30 giugno 2004 . In questi due
anni "L’albero che ride" si è via via sempre più
connotato come punto di riferimento delle famiglie del territorio
circoscrizionale, in particolare per quanto riguarda l’area San Donato.
All’attivita’ di ludoteca e baby-sitting si sono aggiunte, all'interno
del servizio, e sono state incentivate, altresì, attività
di approfondimento pedagogico e di laboratorio condotte anche con il
coinvolgimento di esperti provenienti da associazioni significative del
territorio .
In particolare con la
delibera n. mecc. 2004 0495/87 del 2 febbraio 2004 il Consiglio
Circoscrizionale ha implementato l’attività dell’"Albero che
ride" finanziando laboratori di interculturalità, di fiabe e di
psicomotricità.
Alla luce di quanto
sopra esposto in narrativa, questa Circoscrizione intende mantenere il
progetto "l’Albero che ride", in particolare l’attività di
ludoteca, in considerazione della maggior rispondenza di tale servizio
da parte dei bisogni dei cittadini fruitori . Tale servizio con valenze
educative articolate, è conforme con le azioni previste dal
Piano Circoscrizionale dei Servizi Sociali 2003/2006, deliberato in
data 17 febbraio 2003 e dovrà perseguire i seguenti obbiettivi:
- offrire
uno spazio di gioco per adulti e bambini;
- creare
un luogo di scambio per le famiglie, soprattutto quelle
monogenitoriali, in un ottica di auto-mutuo aiuto;
- offrire
consulenza educativa ai genitori sia a livello individuale che di
gruppo;
- favorire
l’integrazione delle famiglie nel tessuto sociale, con particolare
attenzione a quelle straniere molto numerose sul territorio di S.
Donato;
- avere
un punto di osservazione privilegiato sui problemi della prima infanzia;
- realizzare
l’integrazione con il servizio di educativa territoriale e con le altre
agenzie del territorio;
- realizzare
momenti di incontro sui temi dell’infanzia;
- realizzare
laboratori pratici che favoriscano la relazione di genitori e figli e
che vedano il coinvolgimento di risorse presenti sul territorio
circoscrizionale;
- realizzare
un punto informativo per le famiglie rispetto alle risorse fruibili
dalle stesse sul piano cittadino e circoscrizionale..
- essere
un servizio flessibile e modificabile in relazione ad una lettura
costante e condivisa dei bisogni dei cittadini della circoscrizione.
- individuare
forme idonee di pubblicizzazione e d'informazione dei cittadini che
consentano di essere risorsa utile anche alle famiglie che
difficilmente accederebbero spontaneamente al servizio proprio
perché più isolate.
Il servizio
verrà gestito da un soggetto esterno individuato da
apposita gara, espletata nelle forme di rito previste dalla normativa
vigente.
La Circoscrizione si
riserva la possibilità di reinserire l’attività di baby
sitting a fronte di una rivalutazione del bisogno oggi scarsamente
presente.
L’agenzia
aggiudicataria, dovrà fornire, dal 1 luglio 2004
al 30 Giugno 2005 , senza periodi di interruzione, le seguenti
prestazioni:
- garantire
l’apertura del servizio per cinque mattine e tre pomeriggi alla
settimana assicurando attività d'intrattenimento dei fruitori
del servizio, attività ludica, accoglienza delle famiglie,
gestione dei laboratori in orario di servizio, gite gratuite nei fine
settimana (almeno 3 nell’arco temporale dell’aggiudicazione). Il numero
dei bambini presenti nel servizio in contemporanea non potrà
superare le quindici unità ;
- garantire
la presenza di un educatore professionale ed un operatore con
esperienza nella prima infanzia per 30 ore, ambedue con
esperienza documentata. Nel servizio potranno essere inseriti
tirocinanti educatori ed OSS e/o volontari la cui serietà deve
essere garantita dall’agenzia aggiudicataria;
- lavorare
in stretta collaborazione con dell’educativa territoriale minori
pubblica e in convenzione .
- effettuare
incontri quindicinali con il Coordinatore socio educativo referente dei
Servizi Sociali che svolgerà attività di controllo e
verifica rispetto alle prestazioni fornite dall’agenzia stessa;
- fornire
i materiali necessari alla realizzazione di tutte le attività
del servizio, compreso il materiale per la pulizia dei locali.
L’importo complessivo
presunto per l’attivazione del servizio è stato stimato in euro 38.000,00.
Tale somma è
finanziata con i fondi del Ministero del Lavoro e delle Politiche
Sociali stanziati con Decreto del 18 aprile 2003 e assegnati alla
Città di Torino nell’ambito della Legge 285/97.
La Città ha
provveduto alla ripartizione di tali fondi con deliberazione della
Giunta Comunale del 28 ottobre 2003 n.mecc.2003 08523/07 ed ha
assegnato alla Circoscrizione IV, per l’anno 2003, la somma di Euro
32.434,61. La restante somma sarà finanziata con i fondi,
relativi all’esercizio 2004, che saranno stanziati dal Ministero
predetto, come confermato dalla nota della Divisione Gioventù e
Cooperazione Internazionale– Settore Gioventù prot.1819 del 6
aprile 2004 (All.1).
I fruitori del
servizio, all'atto dell'iscrizione, dovranno sottoscrivere
l'accettazione del regolamento sul funzionamento dello spazio genitori
– figli "Albero che ride" (All.2) ed acquistare una tessera
annuale d'iscrizione del costo di 5 euro, la quale darà loro il
diritto di utilizzare lo spazio gioco attrezzato ed i laboratori che
verranno organizzati.
Tutto ciò
premesso,
LA GIUNTA
CIRCOSCRIZIONALE
Visto il regolamento
del decentramento approvato con deliberazioni del consiglio comunale
n.133 (n. mecc. 1996 0980/49) del 13 Maggio 1996 e n. 175 (n. mecc.
1996 04113/49) del 27 giugno1996 – con il quale tra l’altro,
all’art.42, comma 2, indica le "competenze proprie" attribuite
ai Consigli di Circoscrizione, a cui appartiene l’attività in
oggetto; dato atto che i pareri di cui agli art. 49 del T.U.E.L.
approvato con D.Lgs.18 agosto 2000 n. 267 e 61 del succitato
Regolamento del Decentramento sono:
- favorevole
sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell’atto;
- favorevole
sulla regolarità contabile;
- Viste
le disposizioni legislative sopra richiamate.
PROPONE AL CONSIGLIO
CIRCOSCRIZIONALE
- Di
istituire un servizio di ludoteca, attività ricreativa e di
tempo libero all’interno del progetto "Albero che ride "
secondo le caratteristiche indicate in narrativa con impegno di spesa
presunto di Euro 38.000,00, dal 1 luglio 2004 al 30 Giugno 2005.
- Di dare atto che detta spesa
è finanziata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri-
Dipartimento per gli Affari Sociali e verrà liquidata su
presentazione delle relative pezze giustificative direttamente dalla
Banca d’Italia mediante ordinativi emessi dal funzionario delegato
nella persona del Sindaco della città di Torino come previsto
dalle disposizioni contenute dalla legge 285/97.
- Si fa riserva di successivi
provvedimenti attuativi.
- Di approvare il Regolamento sul
funzionamento dello spazio genitori–figli "Albero che ride" che
è parte integrante del presente provvedimento (All.2).
- Di dichiarare attesa l’urgenza il
presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell’art.134,
comma IV del Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli enti
locali, approvato con D.Lgs. 267/2000 del 18 agosto 2000.
VOTAZIONE PALESE
PRESENTI: 20
VOTANTI: 20
VOTI FAVOREVOLI: 15
VOTI CONTRARI: //
ASTENUTI: 5 (Pollini,
Demarie, Cacciapuoti, Puglisi, Vignale)
Pertanto il Consiglio
DELIBERA
- Di
istituire un servizio di ludoteca, attività ricreativa e di
tempo libero all’interno del progetto "Albero che ride "
secondo le caratteristiche indicate in narrativa con impegno di spesa
presunto di Euro 38.000,00, dal 1 luglio 2004 al 30 Giugno 2005.
- Di
dare atto che detta spesa è finanziata dalla Presidenza del
Consiglio dei Ministri- Dipartimento per gli Affari Sociali e
verrà liquidata su presentazione delle relative pezze
giustificative direttamente dalla Banca d’Italia mediante ordinativi
emessi dal funzionario delegato nella persona del Sindaco della
città di Torino come previsto dalle disposizioni contenute dalla
legge 285/97.
- Si fa
riserva di successivi provvedimenti attuativi.
- Di
approvare il Regolamento sul funzionamento dello spazio genitori–figli
"Albero che ride" che è parte integrante del presente
provvedimento (All.2).
Il Consiglio con
distinta e palese votazione
PRESENTI: 20
VOTANTI: 20
VOTI FAVOREVOLI: 15
VOTI CONTRARI: //
ASTENUTI: 5
(Pollini, Demarie, Cacciapuoti, Puglisi, Vignale)
DELIBERA
- Di
dichiarare attesa l’urgenza il presente provvedimento immediatamente
eseguibile ai sensi dell’art.134, comma IV del Testo Unico delle leggi
sull’ordinamento degli enti locali, approvato con D.Lgs. 267/2000 del
18 agosto 2000.
Regolamento sul
funzionamento dello spazio genitori – figli
"L’Albero che ride"
Art. 1
- Lo
spazio genitori – figli "L’Albero che ride" ha come finalità di:
- offrire uno spazio di gioco per
adulti e bambini;
- creare un luogo di scambio per le
famiglie, soprattutto quelle monogenitoriali, in un’ottica di
auto-mutuo aiuto;
- offrire consulenza educativa ai
genitori sia a livello individuale che di gruppo;
- favorire l’integrazione delle
famiglie nel tessuto sociale, con particolare attenzione a quelle
straniere molto numerose sul territorio di S. Donato;
- avere un punto di osservazione
privilegiato sui problemi della prima infanzia;
- realizzare l’integrazione con il
servizio di educativa territoriale e con le altre agenzie del
territorio;
- realizzare momenti di incontro sui
temi dell’infanzia;
- realizzare laboratori pratici che
favoriscano la relazione di genitori e figli e che vedano il
coinvolgimento di risorse presenti sul territorio circoscrizionale;
- realizzare un punto informativo per
le famiglie rispetto alle risorse fruibili dalle stesse sul piano
cittadino e circoscrizionale..
- essere un servizio flessibile e
modificabile in relazione ad una lettura costante e condivisa dei
bisogni dei cittadini della circoscrizione.
- individuare forme idonee di
pubblicizzazione e d'informazione dei cittadini che consentano di
essere risorsa utile anche alle famiglie che difficilmente
accederebbero spontaneamente al servizio proprio perché
più isolate.
- Lo
spazio genitori – figli "L’Albero che ride" è riservato ai
bambini residenti o domiciliati nella Circoscrizione IV, di età
compresa tra i 18 mesi e i 5 anni, che non fruiscono dell’asilo nido e
della scuola materna, accompagnati dai genitori o dalle figure
parentali.
- Lo
spazio genitori –figli può accogliere di norma fino a 15 bambini
.
- Per
accedere allo spazio genitori –figli, è prevista un’iscrizione
annuale pari a Euro cinque da parte delle famiglie fruitori. Questa
tessera consente di partecipare alle attività descritte al
successivo art.3 comma 1.
- Il
calendario di funzionamento annuo deve essere portato a conoscenza
delle famiglie utenti all’atto di iscrizione del bambino.
ART. 3
- All’interno
dello spazio genitori – figli possono essere svolti laboratori (di
interculturalità, di fiabe, di psicomotricità,ecc..), o i
incontri sui variati temi dell'infanzia. Tali laboratori possono essere
rivolti anche a bambini di età differente da quella prevista dai
bambini frequentanti la ludoteca.
- All’interno
dello spazio genitori – figli deve essere previsto un servizio di
consulenza educativa usufruibile tramite appuntamento.
ART. 4
- E’
fatto divieto di utilizzare la cucina per la preparazione e la
somministrazione di alimenti e bevande.
- E’
possibile somministrare al bambino alimenti e bevande preparati dal
proprio genitore, qualora non richiedano alcuna preventiva
manipolazione e particolari modalità di conservazione. In tal
caso la responsabilità della salubrità dell'alimento
è a carico del genitore.
(su archivio centrale http://www.comune.torino.it/delibere/2004/2004_03882.html)