Atto
n. 27 MECC. N. 2004 01066/087
Il Consiglio di Circoscrizione
n. 4 "SAN DONATO - CAMPIDOGLIO - PARELLA", convocato
nelle prescritte forme in 1^ convocazione, per
la seduta ordinaria del
16 Febbraio
2004
Sono presenti
nell'aula consiliare del Centro Civico in Via
Saccarelli 18, oltre al Presidente ALUNNO Guido
i Consiglieri: BOSSO Giovanni, CACCIAPUOTI Francesco,
CARTELLA Ferdinando, CERRATO Claudio, DEL BIANCO
Marianna, DEMARIE Stefania, DELLE FAVE, Maria
Grazia, DOMINESE Stefano, ENRICI BELLOM Maura,
FARANO Nicola, FAZZONE Davide, FERRARI Francesco,
FERRARI Giorgio, FRA Laura Maria, LAVOLTA Enzo,
MOLINARO Aldo, POLLINI Alfredo, PUGLISI Ettore,
QUAGLIA Laura, RABELLINO Renzo,VALLE Mauro,
In totale n. 22 Consiglieri
Risultano assenti
per giustificati motivi i Consiglieri:, GAI
Giorgio, BARBARO Grazia, VIGNALE Gian Luca.
,
Con l'assistenza del Segretario
Dott.ssa Anna Maria GROSSO
Ha adottato in
SEDUTA PUBBLICA
il presente provvedimento
così indicato all'ordine del giorno:
C. 4 PARERE- (artt.
43 e 44 del Regolamento sul Decentramento) avente
ad oggetto "Progetti preliminari
per interventi di rinnovo impianti di illuminazione
pubblica. Anno di bilancio 2004".
Il Presidente
Guido ALUNNO, di concerto con il Coordinatore
della II Commissione Claudio CERRATO, riferisce.
Con nota del 21
gennaio 2004, Prot. n.91, la Divisione Servizi
Tecnici ed Edilizia per i Servizi Culturali-Sociali-Commerciali
- Settore Coordinamento Impianti, ha richiesto
alla Circoscrizione di esprimere il parere di
competenza ai sensi degli artt. 43 e 44 del
Regolamento del Decentramento in merito all'approvazione
dei "Progetti preliminari
per interventi di rinnovo impianti di illuminazione
pubblica anno di bilancio 2004".
L'Amministrazione
Comunale, nell'ambito del costante impegno volto
al miglioramento della qualità della vita della
cittadinanza, ha individuato come basilari gli
interventi sugli impianti di illuminazione pubblica
in modo tale da riqualificare e rendere più
fruibile e sicuro, anche nelle ore notturne,
il territorio cittadino.
L'azienda Energetica
Metropolitana S.p.A., affidataria del servizio
dell'illuminazione pubblica per conto della
Città di Torino, ha redatto un piano pluriennale
di rinnovo degli impianti dell'illuminazione
pubblica ed in tale situazione si è determinata
la scelta delle singole aree sulla base dei
seguenti parametri:
- richieste di posizionamento
da parte della Civica Amministrazione;
- obsolescenza degli impianti;
- elevato tasso di disservizio
degli impianti esistenti;
- completamento di precedenti
interventi di rinnovo.
L'Azienda Metropolitana
Torino S.p.A. è stata quindi incaricata di redigere
il progetto preliminare per il rinnovo degli
impianti di illuminazione pubblica relativo
al C.so Lecce, tratto Via R. Pilo- C.so Appio
Claudio.
La tipologia degli
impianti di illuminazione pubblica esistenti
è quella con alimentazione "in serie", caratteristica
delle grandi arterie alberate cittadine di grande
viabilità della periferia cittadina, ormai considerati
obsoleti e di scarsa efficienza.
In totale sono
esistenti n. 115 punti-luce con una potenza
installata di circa 24, 14 KW ed un flusso luminoso
emesso di circa 1.160.000 lumen.
Trattandosi di
contesto urbano in ambiente periferico, caratterizzato
da traffico veicolare pubblico e privato, anche
intenso, e da traffico pedonale, il progetto
è stato redatto in base a:
-
analisi di differenziazione
delle volumetrie dell'ambiente;
-
gerarchie dell'assetto viario
che caratterizzano anche le attività che
vi si svolgono;
-
integrazione con l'ambiente,
in particolare nelle ore diurne;
-
resa cromatica adeguata;
controllo dell'abbagliamento;
-
risparmio energetico.
All'uopo sono state
scelte tipologie impiantistiche da tempo utilizzate
negli interventi di rinnovo degli impianti di
illuminazione pubblica di assi alberati, presenti
in altre zone periferiche della Città di Torino,
nonché tipologie impiantistiche da tempo utilizzate
negli interventi di rinnovo degli impianti di
illuminazione pubblica in altre zone periferiche
della Città di Torino.
Il progetto prevede:
-
la fornitura e la posa in
opera di n. 150 pali in acciaio zincato
e successivamente verniciato, con relativi
blocchi di fondazione in c.l.s., di cui:
n. 8 da mt. 11,00 totali, n. 142 da mt.
7,00;
-
la fornitura e la posa in
opera di n. 8 serie di bracci in acciaio
zincato e successivamente verniciato, di
cui: n. 1 semplice con innesto a testa-palo,
n. 7 tripli con innesto a testa-palo;
-
la fornitura e la posa in
opera di n. 235 apparecchi di illuminazione
equipaggiati con lampade a scarica nel gas,
di cui: n. 71 tipo "viali doppio" equipaggiati
con n. 71 lampade a vapori di sodio ad alta
pressione e con n. 71 lampade a vapore di
allogenuri metallici di tipo "viali semplice"
equipaggiati con lampade a vapori di sodio
ad alta pressione;
-
l'esecuzione di circa mt.
3982 di scavo per la formazione dei cavidotti
interrati a 2-4 tubi, con pozzetti prefabbricati
interrati a base palo e pozzetti con chiusino
e telaio in ghisa di ispezione;
-
il ripristino provvisorio
del suolo pubblico manomesso, in corrispondenza
degli incroci, degli attraversamenti e dei
passi carrai;
-
il ripristino definitivo
del suolo pubblico manomesso;
-
lo smantellamento ed il
recupero degli impianti esistenti, ivi compresi
i "secondari" in cassetta a palo ed i necessari
smistamenti sui circuiti tanto in linea
aerea che in cavo interrato.
Complessivamente
il progetto prevede l'installazione di n. 235
apparecchi di illuminazione per una potenza
complessiva installata di circa 35,05 KW ed
un flusso luminoso emesso di circa 2.805.143
lumen.
L'alimentazione
a 380V, trifase più neutro, è derivata da cabine
A.E.M. esistenti nonché di nuova posa in zona,
tramite appositi quadri di distribuzione e comando
esistenti nonché di nuova posa, corredati da
apparecchiatura per la realizzazione della tensione
e la regolazione del flusso luminoso.
La scelta della
sorgente luminosa a vapori di sodio ad alta
pressione e a vapori di alogenuri metallici
è ampiamente motivata dalle seguenti considerazioni:
-
raggiungimento degli standard
di luminanza medi indicati dalle normative
e raccomandazioni vigenti;
-
elevata efficienza luminosa;
-
lunga durata;
-
ridotto consumo con conseguente
risparmio energetico;
-
buona resa cromatica.
Gli impianti sono
realizzati in classe di isolamento II, cioè
senza la formazione dell'impianto di terra.
Le opere previste
in progetto non alterano lo stato dei luoghi
e pertanto, ai sensi della Legge 8 agosto 1985
n. 41, non è richiesta l'autorizzazione di cui
all'art. 7 della Legge 29 giugno 1939 n. 1497.
I luoghi ove sono
realizzate le opere non sono soggette ai vincoli
previsti dalla Legge 1 giugno 1939 n. 1089.
Gli oneri di gestione
futuri comporteranno un maggio onere annuo valutabile
in Euro 6.541,56 (I.V.A. 20% esclusa) rispetto
a quelli attualmente sostenuti, di cui Euro
4.315,92 per l'esercizio e manutenzione e Euro
2.225,64 per energia elettrica.
L'importo complessivo
dell'intervento ammonta a Euro 1.682.600,00.
In data 10 febbraio
2004 la II Commissione si è riunita per discutere
sui progetti preliminari per interventi di rinnovo
impianti di illuminazione pubblica anno di bilancio
2004.
Da cronoprogramma
e da informazioni fornite dai responsabili comunali
si evidenzia che l’iter burocratico iniziato
con la stesura del progetto preliminare, proseguirà
con l’approvazione del progetto definitivo entro
luglio, effettuazione della gara di appalto
in autunno, è prevedibile la consegna lavori
ed il loro inizio per il marzo del 2005 con
un periodo di esecuzione massimo di 12 mesi.
E’ da ritenersi
positivo e necessario questo intervento vista
la scarsa potenza luminosa, data anche dalla
vetustà dell’impianto, e lo stralcio del tratto
interessato dai lavori del sottopasso viabile
di piazza Rivoli i quali pareva avessero bloccato
l’intero rifacimento.
Tutto ciò premesso
LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE
Visto il Regolamento
del Decentramento, approvato con deliberazione
del Consiglio Comunale n. 133 (mecc. 1996 00980/49)
del 13 maggio 1996 e n. mecc. 1996 04113/49
del 27 giugno 1996 il quale, fra l'altro, all'art.
43 elenca i provvedimenti per i quali è obbligatorio
l'acquisizione del parere dei Consigli Circoscrizionali
ed all'art. 44 ne stabilisce i termini e le
modalità.
PROPONE AL
CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE
di esprimere parere
favorevole sui "Progetti preliminari per
interventi di rinnovo impianti di illuminazione
pubblica anno di bilancio 2004".
VOTAZIONE PALESE
PRESENTI: 22
VOTANTI: 22
VOTI FAVOREVOLI:
22
VOTI CONTRARI:
//
ASTENUTI: //
Pertanto il Consiglio
DELIBERA
di esprimere parere
favorevole sui "Progetti preliminari per
interventi di rinnovo impianti di illuminazione
pubblica anno di bilancio 2004".