O.D.G. avente ad oggetto: "Presentazione progetto alla Regione Piemonte in merito al bando sulle politiche integrate in materia di sicurezza" presentato dai Consiglieri di Alleanza Nazionale Gian Luca Vignale, Ettore Puglisi, e Francesco Cacciapuoti.

Il Consiglio della IV Circoscrizione

Che la regione Piemonte nel Marzo del 2004 ha approvato una legge in merito alle "Politiche integrate in materia di sicurezza" finanziata per quattro milioni di Euro;

Che successivamente alla legge è stato emanato un Bando al quale possono partecipare soggetti pubblici e privati e fra gli altri le Circoscrizioni;

Dell'importanza di attuare politiche in materia di sicurezza che sappiano contrastare la criminalità diffusa, problematica particolarmente sentira dai cittadini dei nostri borghi visto anche l'aumento di reati verso le persone o le cose (scippi, furti, rapine...);

Che tale bando, finanziando fino al 70% le spese sostenute da un Ente, è un'occasione concreta per utilizzare fondi regionali su temi di carattere locale;

Il Presidente della Circoscrizione e il coordinatore competente a presentare entro il 13 di Novembre la proposta allegata all'ordine del giorno in oggetto (allegato A) alla regione Piemonte volta ad aumentare la sicurezza nei confronti di:

• minori che frequentano le scuole della Circoscrizione, corpo scolastico e genitori;
• anziani che vivono soli;
• Commercianti ed artigiani.

F.to I Consiglieri di A.N.

Gian Luca Vignale

Ettore Puglisi

Francesco Cacciapuoti

VOTAZIONE PALESE

PRESENTI:

VOTANTI:

VOTI FAVOREVOLI:

VOTI CONTRARI:

ASTENUTI:

Allegato A

IV CIRCOSCRIZIONE

San Donato-Campidoglio-Parella

UN QUARTIERE PIU' SICURO

PROPOSTA PER AUMENTARE LA SICUREZZA DIFFUSA NEI QUARTIERI SAN DONATO, CAMPIDOGLIO E PARELLA

Negli ultimi due decenni, in particolare dalla fine degli anni ottanta in poi, il numero di reati all'interno della nostra Città è andato via via aumentando, fino a far nascere nei cittadini una sensazione di percezione della insicurezza diffusa che ha profondamente cambiato le abitudini sociali delle nostre comunità.

La crescita, poi, di reati che minano i cittadini nei beni e negli affetti più propri come lo scippo, il furto, la rapina negli esercizi commerciali o artigianali e negli appartamenti privati, hanno creato un clima di insicurezza collettiva alla quale un'Amministrazione è tenuta a dare risposte concrete.

Per tale motivo il Gruppo consiliare di Alleanza nazionale, di concerto con un operatore che da anni offre tecnologie e servizi di vigilanza, intende presentare un progetto di tutela dei beni immobili e -di conseguenza- di coloro i quali usufruiscono degli stessi che si concretizza in quattro punti essenziali:

• Vigilanza dei beni immobili delle scuole della IV Circoscrizione a partire dagli asili nido fino alle scuole elementari (dagli 0 ai 10 anni);
• Vigilanza degli uffici postali nei giorni di consegna della pensione;
• Consegna di un telesoccorso a ultrasettantacinquenni soli;
• Consegna di un telesoccorso (salva rapina) a commercianti ed artigiani;

Tale progetto verte sulla volontà di tutelare le fasce sociali più deboli come i bambini e gli anziani o i soggetti maggiormente colpiti dalla criminalità diffusa come le imprese commerciali e artigiane.

Anche se le scuole non sono i luoghi dove maggiormente si concentrano le attenzioni della delinquenza comune, nè le località dove vengono compiuti il maggior numero di reati, l'integrità degli edifici scolastici e soprattutto la popolazione che frequenta gli edifici scolastici, essendo assolutamente indifesa merita un'attenzione particolare.

Il progetto prevede la presenza a rotazione di due/tre addetti alla sicurezza che presidieranno l'immobile stesso oppure, considerato che s'intenderà fornire tutti i responsabili della sicurezza di ogni scuola di un telesoccorso, che potranno sopraggiungere di fronte all'immobile entro massimo tre minuti dalla segnalazione ricevuta.

Gli Uffici postali sono spesso soggetti alle "attenzioni" di criminali in particolar modo nei giorni in cui è previsto il ritiro delle pensioni da parte di centinaia di utenti in larghissima parte anziani.

Al fine di garantire una maggior sicurezza degli immobili e dei clienti degli uffici postali s'intende prevedere ,soprattutto nei giorni di ritiro della pensione, la presenza di nostri operatori che coprendo una parte della giornata comunicata precedentemente ai cittadini potranno garantire un intervento di prevenzione e tutela significativo.

Compito dell'amministrazione sarà quello di dare una corretta informazione agli utenti relativamente a orari e uffici postali presidiati per consentire ai cittadini di fare le operazioni più a rischio proprio nelle ore di maggior tutela.

Come è noto in ogni resoconto relativo alla criminalità diffusa e tenendo conto di alcune attività di informazione già attuate dalla Città di Torino, la popolazione della terza età -in particolar modo se sola- è quella maggiormente bersagliata da truffatori e criminali che entrano con l'inganno all'interno nelle abitazioni per compiere furti e rapine.

In molti casi questi reati vengono compiuti in quanto la persona anziana non ha il tempo, la prontezza o la possibilità di segnalare il proprio stato di pericolo.

Volontà di questa amministrazione sarà quella di dotare un numero significativo di ultrasettantacinquenni soli di un telesoccorso con il quale potranno chiamare, schiacciando un piccolo supporto elettronico fornito loro, un operatore della società incaricata che un lasso di tempo brevissimo interverrà sul luogo, contestualmente al fatto che la centrale operativa avrà già avvisato le Forze dell'Ordine relativamente al pericolo in corso.

Tale strumento di richiesta di soccorso potrà rivelarsi anche molto utile nel caso in cui una persona anziana sia colta da improvviso malore.

Gli utenti saranno selezionati, di concerto con i servizi sociali e le associazioni di volontariato di zona, tenendo conto, di norma, dell'età, del fatto che vivano soli e di altre valutazioni che potranno insorgere.

Le piccole imprese commerciali ed artigiane sono fra quelle che maggiormente sono state e sono colpite dalla criminalità diffusa.

Nonostante l'aumento dell'utilizzo del denaro elettronico (carte di credito, pagobancomat) una piccola impresa commerciale od artigiana rappresenta sempre una possibilità di attuare un furto o una rapina con la certezza di trovare un incasso e con rischi minori a analoghi crimini compiuti in imprese di servizi spesso dotate di impianto di allarme e/o sorveglianza privata.

A tal proposito, sempre con le stesse modalità già elencate per scuole e anziani, il commerciante che si sente a rischio di rapina o che sta per subire un fenomeno criminoso potrà, tanto all'interno della propria impresa, quanto nel tragitto verso casa o la banca di appoggio, chiamare un operatore che nell'arco di pochissimi minuti potrà intervenire e contestualmente avvisare le Forze dell'Ordine.

L'Amministrazione, a fronte delle indicazioni sopraelencate, fornirà strumenti di telesoccorso ad operatori commerciali e artigiani individuati, di concerto con le associazioni di Via esistenti sul territorio e -ove non esistano- con gli stessi operatori, che potranno garantire una maggior prevenzione e tutela degli stessi.

Tale progetto integrato finalizzato ad aumentare la sicurezza nei borghi della IV Circoscrizione potrà contare su due punti di forza, da un lato interessare più categorie di cittadini (bambini, genitori, anziani, commercianti e artigiani) così come previsto dal bando regionale al comma 3 dell'art. 10, dall'altro utilizzare operatori mobili di un soggetto attuatore all'interno della Circoscrizione che potranno intervenire in tempi brevi ogniqualvolta i soggetti sopracitati ne avranno necessità.

Inoltre la presenza di personale addetto alla vigilanza degli immobili garantirà, anche se non impegnati in attività di pronto intervento dovuta ad una o più segnalazioni, un' attività generale di prevenzione con la possibilità di indirizzare gli operatori in luoghi specifici (parchi pubblici, giardini con giochi ecc.).