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Atto 12 n. mecc. 2004-00496/87

 

Atto n. 12  MECC. N. 2004 00496/087

Il Consiglio di Circoscrizione n. 4 "SAN DONATO - CAMPIDOGLIO - PARELLA", convocato nelle prescritte forme in 1^ convocazione, per la seduta ordinaria del

2 FEBBRAIO 2004

Sono presenti nell'aula consiliare del Centro Civico in Via Saccarelli 18, oltre al Presidente ALUNNO Guido i Consiglieri: BARBARO Grazia , BOSSO Giovanni Mario, CACCIAPUOTI Francesco, CARTELLA Ferdinando, CERRATO Claudio, DEL BIANCO Marianna, DELLE FAVE Maria Grazia, DEMARIE Stefania, DOMINESE Stefano, ENRICI BELLOM Maura, FARANO Nicola, FAZZONE Davide, FERRARI Francesco, FERRARI Giorgio, FRA Laura Maria, LAVOLTA Enzo, MOLINARO, Aldo POLLINI Alfredo, PUGLISI Ettore, QUAGLIA Laura, RABELLINO Renzo, VALLE Mauro, VIGNALE Gian Luca.

In totale n. 24 Consiglieri

Risulta assente per giustificati motivi il Consigliere: Giorgio GAI.

Con l'assistenza del Segretario Dott.ssa Anna Maria GROSSO

Ha adottato in

SEDUTA PUBBLICA

il presente provvedimento così indicato all'ordine del giorno:

C.4. (Art. 42, comma II, Regolamento Decentramento). Attività di prevenzione e di recupero del disagio sociale. Individuazione di beneficiari di contributi per complessivi euro 2.400,00.

Il Presidente Guido Alunno di concerto con il Coordinatore della IV Commissione Mauro Valle riferisce:

Nel corso dell’elaborazione del Piano Sociale di Zona, deliberato dal Consiglio della IV Circoscrizione in data 17 febbraio 2003 (n. mecc. 2003-00946/87 ) il tavolo sociale relativo agli adulti in difficoltà ha individuato una serie di bisogni tra cui emerge:

  • la necessita di accompagnamento, sostegno nel percorso d’aiuto da parte di adulti capaci. Impossibile infatti soddisfare i bisogni primari di casa e lavoro senza un progetto d’aiuto a tappe, che preveda l’affiancamento dell’adulto in difficoltà.
  • il bisogno di una casa: la caratteristica attuale del territorio della IV Circoscrizione (soprattutto San Donato) vede la carenza di edilizia popolare e la conseguente rilevanza del fenomeno degli sfratti. Tali eventi coinvolgono ovviamente in primis proprio quella fascia di popolazione che non è in grado di gestire la propria quotidianità. Il privato sociale chiede più informazione sulle risorse istituzionali quali ad esempio: finanziamenti per gruppi appartamento, possibilità di fare progetti mirati sulle situazioni più urgenti con la disponibilità finanziaria dell’associazione, etc.
  • Stranieri: problema emergente soprattutto a San Donato, in maggior parte donne sole con bambini, con impossibilità di andare a lavorare, prive di reddito, etc.
  • Interventi per i senza fissa dimora: bisogno di aumentare l’accoglienza di bassa soglia e provvedere alla riorganizzazione dei dormitori, creazione di centri di ascolto per utenti senza fissa dimora.

Tra le azioni che sono state previste a livello circoscrizionale si considera tra le priorità:

  • lo sviluppo di interventi di accompagnamento e integrazione sociale personalizzati di sostegno socio-relazionale integrato;
  • di favorire l’incremento di progetti mirati individualizzati di concerto tra servizi e volontariato, per l’inserimento in gruppi appartamento e convivenze guidate;
  • la promozione, ricerca e formazione integrata con le associazioni di volontariato di tutors volontari che accompagnino l’adulto in difficoltà nel suo percorso di ricerca di autonomia.

L’Associazione S. Martino, C.F. 9757950015, con sede in Torino, via Balme 18 le cui finalità sono:

  • di sviluppare le relazioni umane attraverso la promozione di iniziative culturali, sociali e ricreative;
  • di promuovere, qualificare e coordinare le disponibilità di tempo e di competenza delle persone associate, per offrire gratuitamente servizi ed iniziative di solidarietà a persone che vivono forme diverse di disagio;
  • di operare prevalentemente nell’accompagnamento all’autonomia e integrazione sociale di ragazze madri straniere e ragazze sole a rischio;

ha presentato il progetto "Camminando s’apre il cammino" che nell’arco di due anni prevede l’accompagnamento all’autonomia e l’integrazione di donne straniere (sole o con bambino piccolo).

Tale azione si concretizza con momenti di amicizia, incontri con persone italiane e straniere, allo scopo di creare una rete di solidarietà, di aiuto nella ricerca del lavoro, dell’espletamento di pratiche burocratiche, di aiuto nell’inserimento dei bambini nei servizi educativi, di aiuto qualora vi sia necessità di intervento medico e pediatrico urgente.

Il costo del progetto è stato preventivato in euro 4.000,00.

Il progetto è stato illustrato nel corso della IV Commissione del 14 gennaio 2004.

In considerazione delle premesse iniziali indicate in narrativa e che il progetto sopraindicato soddisfa, seppur parzialmente, i bisogni emersi nel corso dei lavori del tavolo sociale circoscrizionale relativo agli adulti in difficoltà, considerata inoltre la valenza sociale della iniziativa presentata, l’Amministrazione ritiene opportuno contribuire alla stessa erogando un contributo a parziale copertura delle spese, per il progetto sopra elencato:

  • all’Associazione S. Martino, C.F. 9757950015, con sede in Torino, via Balme 18 un contributo di euro 2.400,00;

Il suddetto contributo rientra nei criteri generali per l’erogazione dei contributi come previsto dal Regolamento approvato con deliberazione n. mecc.9407324/01 del Consiglio Comunale del 19/12/1994, esecutiva dal 23/1/1995.

Tutto ciò premesso

LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE

Visto il regolamento del decentramento approvato con deliberazioni del consiglio comunale n.133 (n. mecc. 1996 0980/49) del 13 Maggio 1996 e n. 175 (n. mecc. 1996 04113/49) del 27 giugno1996 con il quale tra l’altro, all’art.42, comma 2, indica le "competenze proprie" attribuite ai Consigli di Circoscrizione, a cui appartiene l’attività in oggetto; dato atto che i pareri di cui agli art. 49 del T.U.E.L. approvato con D.Lgs.18 agosto 2000 n. 267 e 61 del succitato Regolamento del Decentramento sono:

  • favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell’atto;
  • favorevole sulla regolarità contabile;
  • viste le disposizioni legislative sopra richiamate.

PROPONE AL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE

  1. di individuare per il progetto descritto in narrativa, quale beneficiario di contributo, a parziale copertura delle spese, per un importo complessivo di Euro 2.400,00 al lordo di eventuali ritenute di legge a loro carico e previa presentazione di idonea rendicontazione:
  • l’Associazione S. Martino, C.F. 9757950015, con sede in Torino, via Balme 18, C.F.97575950015;

Il suddetto contributo rientra nei criteri generali per l’erogazione dei contributi come previsto dal regolamento approvato con deliberazione n. mecc. 1994 07324/01 del Consiglio Comunale del 19 dicembre 1994 esecutiva dal 23 gennaio1995.

  1. di riservare a successiva determinazione dirigenziale l’impegno di spesa e la devoluzione del contributo;
  2. di dichiarare attesa l’urgenza, il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, IV comma del nuovo Testo Unico sull’ordinamento degli Enti Locali, approvato con D. Lgs 267 del 18 Agosto 2000.

VOTAZIONE PALESE

PRESENTI:24

VOTANTI: 24

VOTI FAVOREVOLI: 24

VOTI CONTRARI: //

ASTENUTI: //

Pertanto il Consiglio

DELIBERA

  1. di individuare per il progetto descritto in narrativa, quale beneficiario di contributo, a parziale copertura delle spese, per un importo complessivo di Euro 2.400,00 al lordo di eventuali ritenute di legge a loro carico e previa presentazione di idonea rendicontazione:
  • l’Associazione S. Martino, C.F. 9757950015, con sede in Torino, via Balme 18, C.F.97575950015;

Il suddetto contributo rientra nei criteri generali per l’erogazione dei contributi come previsto dal regolamento approvato con deliberazione n. mecc. 1994 07324/01 del Consiglio Comunale del 19 dicembre 1994 esecutiva dal 23 gennaio1995.

  1. di riservare a successiva determinazione dirigenziale l’impegno di spesa e la devoluzione del contributo;

Il Consiglio con distinta e palese votazione

PRESENTI: 24

VOTANTI: 24

VOTI FAVOREVOLI: 24

VOTI CONTRARI: //

ASTENUTI: //

DELIBERA

di dichiarare attesa l’urgenza, il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, IV comma del nuovo Testo Unico sull’ordinamento degli Enti Locali, approvato con D. Lgs 267 del 18 Agosto 2000.

 


(su archivio centrale http://www.comune.torino.it/delibere/2004/2004_00496.html)

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inserimento 03.03.2004
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