Circoscrizione 4 San Donato Campidoglio Parella ATTI CONSILIARI - MAGGIO 2002 
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Atto 79 n. mecc. 2002 03325/87

Atto n. 79 n. mecc. 2002 03325/87

CITTA' DI TORINO

Consiglio Circoscrizionale n. 4

"SAN DONATO CAMPIDOGLIO PARELLA"

Il Consiglio di Circoscrizione n. 4 "SAN DONATO - CAMPIDOGLIO - PARELLA", convocato nelle prescritte forme in 1^ convocazione, per la seduta ordinaria del

13 MAGGIO 2002

ore 20,30 presenti nell'aula consiliare del Centro Civico in Via Saccarelli 18, oltre al Presidente ALUNNO Guido i Consiglieri: BARBARO Grazia, BOSSO Giovanni Mario, CERRATO Claudio, CARTELLA Ferdinando, DEL BIANCO Marianna, DEMARIE Stefania, DELLE FAVE Maria Grazia, DOMINESE Stefano, ENRICI BELLOM Maura, FARANO Nicola, FAZZONE Davide, FERRARI Francesco, FERRARI Giorgio Luigi, FRA Laura Maria, LAVOLTA Enzo, MOLINARO Aldo, POLLINI Alfredo, PUGLISI Ettore, QUAGLIA Laura, RABELLINO Renzo, VALLE Mauro e VIGNALE Gian Luca.

In totale n. 23 Consiglieri

Risultano assenti per giustificati motivi i Consiglieri: Francesco CACCIAPUOTI e Giorgio GAI.

Con l'assistenza del Segretario Valeria NARDUCCI

Ha adottato in

SEDUTA PUBBLICA

il presente provvedimento così indicato all'ordine del giorno:

C.4 PARERE (Artt. 43 e 44 del Regolamento sul Decentramento) avente ad oggetto " Un anno per crescere insieme" - Approvazione Regolamento ed integrazione al Regolamento Comunale dei nidi d’infanzia.

Il Presidente Guido Alunno di concerto con il Coordinatore della V Commissione Francesco Ferrari riferisce:

Con la delibera del Consiglio Comunale del 17 luglio 2000 è stato approvato il progetto "UN ANNO PER CRESCERE INSIEME", questo progetto prevede l’erogazione di un contributo integrativo al reddito dal 4° al 12° mese di vita per poter stare con il proprio bambino, volto ad offrire un sostegno economico ai genitori a basso reddito nel primo anno di vita.

Il contributo integra il reddito familiare nel periodo di astensione facoltativa per la maternità.

Il progetto che ha preso avvio nel settembre 2000, per il suo carattere sperimentale è stato oggetto di monitoraggio e di verifica.

Dopo questa fase di sperimentazione è emersa l’esigenza di modificare i criteri fissati per l’accesso al contributo e per la sua gestione operativa alla luce anche delle nuove disposizioni legislative contenute nel Testo Unico sulla tutela della maternità e paternità approvato nel 2001, conosciuto comunemente come "Congedi Parentali".

Tra le note positive che adeguano l’erogazione del contributo, in relazione a situazioni non previste nella delibera originaria sono:

  • possibilità di accesso al contributo se un genitore non lavora a causa di inabilità;
  • possibilità di presentare la domanda anche dopo il terzo mese di vita del bambino in relazione alle modalità di flessibilità del congedo di maternità;
  • possibilità di accesso al contributo in caso di adozione, affidamento, lavoro temporaneo dei genitori per un periodo di almeno un mese (nella delibera originaria il periodo minimo di astensione dal lavoro era di sei mesi);
  • la possibilità di poter presentare domanda di iscrizione ai nidi d’infanzia prima della fine del periodo di astensione facoltativa, mantenendo in graduatoria il bambino con il punteggio maturato, (nella delibera originaria non era permesso presentare domanda per il nido prima del termine del periodo di astensione dal lavoro, creandosi una situazione di evidente disagio al termine del congedo parentale);
  • i criteri di priorità in cui vengono prese in considerazione situazioni particolari: bisogna sottolineare però che la definizione di priorità viene affidata alla discrezionalità della Giunta, inoltre nel caso il cui bimbo sia disabile, più che di priorità, bisognerebbe che vi fosse garanzia della prestazione.

Ciò detto, riteniamo però che il parere positivo debba essere condizionato, poiché vi sono elementi che a nostro avviso debbono essere variati o tenuti in considerazione:

  • un elemento negativo è dovuto al fatto che il parametro ISEE venga delegato alla Giunta, esautorando l’assemblea elettiva, il Consiglio Comunale;
  • aggiungere un punto relativo alle condizioni economiche, in quanto in caso di licenziamento, disoccupazione involontaria, genitore non lavoratore o cessazione di attività economica (se lavoratore autonomo) è necessario permettere l’accesso al contributo se rientra nel parametro ISEE previsto per l’erogazione del contributo;
  • prevedere annualmente il reale monitoraggio della situazione per avere una certezza delle varie situazioni;
  • al punto f) della delibera comunale, pur comprendendo l’impostazione complessivamente coerente con il D.L.vo 151/2001, che rende il Progetto complementare a quanto previsto sul piano normativo nazionale e a quanto conseguentemente previsto sul piano contributivo dall’Inps, si riterrebbe opportuno che l’Amministrazione Comunale mettesse a punto per la lavoratrice madre con reddito da lavoro autonomo strumenti che estendano il sostegno al periodo successivo ai 3 mesi di congedo parentale fino a un massimo di 6 mesi (così come previsto per i lavoratori dipendenti), prevedendo inoltre formule analoghe per il lavoratore padre con reddito da lavoro autonomo;
  • al punto h) della delibera Comunale, prevedere l’accesso al contributo oltre che per i genitori con contratti di lavoro a tempo determinato, anche per i genitori con contratto di lavoro interinale.

In merito a queste considerazioni riteniamo comunque di dare parere positivo all’impianto di questo regolamento in quanto questo progetto prevede la possibilità di dare un sostegno alla maternità.

LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE

Visto il Regolamento del Decentramento, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 133 (mecc. 96000980/49) del 13 maggio 1996 e n. mecc. 96045113 del 27 giugno 1996 il quale, fra l’altro all’art.43 elenca i provvedimenti per i quali è obbligatorio l’acquisizione del parere dei Consigli di Circoscrizione ed all’art. 44 ne stabilisce i termini e le modalità.

Viene dato atto che non è richiesto parere di regolarità contabile, in quanto il presente atto non comporta effetti diretti e indiretti sul bilancio.

PROPONE AL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE

- di esprimere parere favorevole condizionato alle modifiche così come specificate in narrativa all’Approvazione del Regolamento ed integrazione al Regolamento Comunale dei nidi d’infanzia, " Un anno per crescere insieme".

 

VOTAZIONE PALESE

PRESENTI: 22

VOTANTI: 19

VOTI FAVOREVOLI: 19

VOTI CONTRARI: 2

ASTENUTI: 1 (Rabellino)

Pertanto il Consiglio

DELIBERA

- di esprimere parere favorevole così come specificate in narrativa all’Approvazione del Regolamento ed integrazione al Regolamento Comunale dei nidi d’infanzia, " Un anno per crescere insieme".

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