Circoscrizione 4 San Donato Campidoglio Parella ATTI CONSILIARI - OTTOBRE 2002 
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Atto 151

Atto n. 151

CITTA' DI TORINO

Consiglio Circoscrizionale n. 4

"SAN DONATO CAMPIDOGLIO PARELLA"

Il Consiglio di Circoscrizione n. 4 "SAN DONATO - CAMPIDOGLIO - PARELLA", convocato nelle prescritte forme in 1^ convocazione, per la seduta ordinaria del

29 OTTOBRE 2002

ore 20,30 presenti nell'aula consiliare del Centro Civico in Via Saccarelli 18, oltre al Presidente ALUNNO Guido i Consiglieri: BARBARO Grazia, BOSSO Giovanni Mario, CACCIAPUOTI Francesco, CERRATO Claudio, CARTELLA Ferdinando, DEL BIANCO Marianna, DEMARIE Stefania, DELLE FAVE Maria Grazia, DOMINESE Stefano, ENRICI BELLOM Maura, FARANO Nicola, FAZZONE Davide, FERRARI Francesco, FERRARI Giorgio Luigi, FRA Laura Maria, LAVOLTA Enzo, MOLINARO Aldo, POLLINI Alfredo, PUGLISI Ettore, QUAGLIA Laura, RABELLINO Renzo, VALLE Mauro e VIGNALE Gian Luca.

In totale n. 24 Consiglieri

Risulta assente per giustificati motivi il Consigliere: GAI Giorgio

Con l'assistenza del Segretario Valeria NARDUCCI

Ha adottato in

SEDUTA PUBBLICA

il presente provvedimento così indicato all'ordine del giorno:

O.D.G. avente ad oggetto "Crisi Fiat" presentato dai Consiglieri Maria Grazia Delle Fave (La Margherita), Stefano Dominese (Democratici di Sinistra), Renzo Rabellino (Comitato Torino Libera), Ettore Puglisi (Alleanza Nazionale), Francesco Cacciapuoti (Alleanza Nazionale), Enzo La Volta (Democratici di Sinistra), Alfredo Pollini (Lega nord Piemonte), Aldo Molinaro (Rifondazione Comunista), Nicola Farano (Democratici di Sinistra), Ferdinando Cartella (Verdi), Giorgio Ferrari (La Margherita), Giovanni Bosso (Forza Italia) e Davide Fazzone (La Margherita).

I Consiglieri della IV Circoscrizione

Premettendo

Che in questi ultimi giorni stiamo assistendo ad una preoccupante e gravissima crisi che sta colpendo la maggiore azienda automobilistica italiana ed insieme a lei tutto il sistema manifatturiero dell’area torinese.

Considerando

  • Che questa situazione conferma che i provvedimenti attuati nel dicembre non hanno avuti gli effetti positivi che tutti auspicavano.
  • Che i lavoratori che rischiano il posto di lavoro, oltre a quelli già coinvolti a luglio a quelli annunciati sono più di diecimila negli stabilimento FIAT e se ne prevedono molti di più.
  • Che non vi è ad oggi certezza sul loro futuro produttivo e che in questo momento non si intravede nessuna alternativa di riconversione professionale per i lavoratori vittime della crisi di questo settore.
  • Che viene messa in discussione l’esistenza stessa del comparto auto in Italia

Richiedono

Al Presidente della IV Circoscrizione di operare in sintonia con tutti gli altri Presidenti di Circoscrizione della Città di Torino affinchè si adoperino a sensibilizzare gli enti istituzionali competenti:

  • Nel sostenere le rivendicazioni di tutti i lavoratori per un vero piano industriale;
  • Nel rinnovare con forza un impegno straordinario e convergente, in tutte le forme possibili, delle Istituzioni locali competenti per difendere il patrimonio produttivo, tecnologico e professionale rappresentato dal comparto Auto.
  • Nel chiedere al Governo che d’intesa con le regioni interessate, attui una politica industriale basata su innovazione, formazione e incentivi e ricerca per la mobilità sostenibile che possa garantire la continuità produttiva ed il mantenimento dei livelli occupazionali, valutando anche l’eventuale intervento dello Stato stesso nel capitale FIAT.
  • Nel chiedere alla dirigenza FIAT la propria indispensabile compartecipazione economica alla ricapitalizzazione e al rilancio di Fiat Auto un cambiamento radicale nelle relazioni industriali un piano industriale credibile, una accelerazione della collaborazione con altre case automobilistiche,una garanzia per gli insediamenti produttivi.

OMISSIS DELLA DISCUSSIONE

Durante la discussione escono dall’aula i Consiglieri: Renzo Rabellino, Stefania De Marie, Grazia Barbaro e Laura Quaglia per cui i Consiglieri presenti in aula al momento del voto sono 20.

VOTAZIONE PALESE

PRESENTI: 20

VOTANTI: 20

VOTI FAVOREVOLI: 20

VOTI CONTRARI://

ASTENUTI: //

L’O.D.G. E’ APPROVATO.


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