Atto
n. 147
CITTA'
DI TORINO
Consiglio
Circoscrizionale n. 4
"SAN
DONATO CAMPIDOGLIO PARELLA"
Il
Consiglio di Circoscrizione n. 4 "SAN DONATO - CAMPIDOGLIO
- PARELLA", convocato nelle prescritte forme in 1^ convocazione,
per la seduta ordinaria del
15
OTTOBRE 2002
ore
20,30 presenti nell'aula consiliare del Centro Civico
in Via Saccarelli 18, oltre al Presidente ALUNNO Guido
i Consiglieri: BARBARO Grazia, BOSSO Giovanni Mario,
CACCIAPUOTI Francesco, CERRATO Claudio, CARTELLA Ferdinando,
DEL BIANCO Marianna, DEMARIE Stefania, DELLE FAVE Maria
Grazia, DOMINESE Stefano, ENRICI BELLOM Maura, FARANO
Nicola, FAZZONE Davide, FERRARI Francesco, FERRARI Giorgio
Luigi, FRA Laura Maria, GAI Giorgio Maria, LAVOLTA Enzo,
MOLINARO Aldo, POLLINI Alfredo, PUGLISI Ettore, RABELLINO
Renzo e VALLE Mauro .
In
totale n. 23 Consiglieri
Risultano
assenti per giustificati motivi i Consiglieri: Laura
QUAGLIA e Gian Luca VIGNALE.
Con
l'assistenza del Segretario Valeria NARDUCCI
Ha
adottato in
SEDUTA
PUBBLICA
il
presente provvedimento così indicato all'ordine del
giorno:
MOZIONE
avente ad oggetto "Applicazione del Decreto Gasparri"
presentata dai Capigruppo dei Democratici di Sinistra,
Verdi, Margherita e Rifondazione Comunista.
Il
Consiglio della IV Circoscrizione:
PREMESSO
- che
il 13 settembre 2002 è stato pubblicato sulla Gazzetta
Ufficiale della Repubblica il Decreto Legislativo
4 settembre 2002, n.198 (detto "Decreto Gasparri"),
che contiene "Disposizioni volte ad accelerare
la realizzazione delle infrastrutture di telecomunicazioni
strategiche per la modernizzazione e lo sviluppo del
Paese" ;
- che
le norme previste in tale decreto sono quindi già
in vigore dal 14 settembre 2002;
- che
tali norme riguardano gli impianti radioelettrici
per telecomunicazioni ("antenne" per telefonia cellulare,
ecc.);
- che
nel suddetto decreto le infrastrutture per la telefonia
mobile siano considerate opere strategiche d’interesse
nazionale, nonostante siano di proprietà dei Gestori,
e senza che questo sia stato stabilito dal Parlamento;
- che
il decreto introduce limitazioni alla proprietà privata,
permettendo ai Gestori di agire direttamente in giudizio
contro i Cittadini che vogliono impedire l’installazione
degli impianti sulla loro proprietà;
- che,
dalla lettura dell’ articolo 4 si ricava che viene
così sottratta ai Comuni la possibilità di pianificare
l'uso del proprio territorio e di regolamentare le
installazioni, come previsto nella Legge quadro 36/2001
nonchè dalla Costituzione;
- che
l’applicazione delle suddette norme costituisce, almeno
per il territorio della Regione Piemonte, un gran
passo indietro sulla strada della prevenzione, della
pianificazione, dell'autonomia locale e persino del
rispetto della Costituzione;
IMPEGNA
Il
Presidente della IV Circoscrizione ed i Coordinatori
coinvolti nella problematica in oggetto a sensibilizzare
concretamente gli organi competenti comunali, affinché
si adoperino verso la Regione Piemonte, in quanto organo
competente in campo urbanistico, sanitario ed ambientale
a confrontarsi direttamente con il Governo nazionale;
con gli strumenti politici e legali a loro disposizione
per affermare gli evidenti disagi che tale legislazione
procura alla popolazione, non solo del nostro territorio.
VOTAZIONE
PALESE
PRESENTI:
23
VOTANTI:
16
VOTI
FAVOREVOLI: 16
VOTI
CONTRARI ://
ASTENUTI:
7 (Cacciapuoti, Puglisi, De Marie, Gai,
Barbaro,
Pollini e Bosso)
LA
MOZIONE E’ APPROVATA.
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