Atto n. 138 n. mecc. 2002-07460/87

CITTA' DI TORINO

Consiglio Circoscrizionale n. 4

"SAN DONATO CAMPIDOGLIO PARELLA"

Il Consiglio di Circoscrizione n. 4 "SAN DONATO - CAMPIDOGLIO - PARELLA", convocato nelle prescritte forme in 1^ convocazione, per la seduta ordinaria del

30 SETTEMBRE 2002

ore 20,30 presenti nell'aula consiliare del Centro Civico in Via Saccarelli 18, oltre al Presidente ALUNNO Guido i Consiglieri: BOSSO Giovanni Mario, CACCIAPUOTI Francesco, CERRATO Claudio, CARTELLA Ferdinando, DEL BIANCO Marianna, DEMARIE Stefania, DELLE FAVE Maria Grazia, DOMINESE Stefano, ENRICI BELLOM Maura, FARANO Nicola, FAZZONE Davide, FERRARI Francesco, FERRARI Giorgio Luigi, FRA Laura Maria, GAI Giorgio Maria, LAVOLTA Enzo, MOLINARO Aldo, POLLINI Alfredo, PUGLISI Ettore, RABELLINO Renzo, VALLE Mauro e VIGNALE Gian Luca.

In totale n. 23 Consiglieri

Risultano assenti per giustificati motivi i Consiglieri: Barbaro Grazia e Quaglia Laura

Con l'assistenza del Segretario Valeria NARDUCCI

Ha adottato in

SEDUTA PUBBLICA

il presente provvedimento così indicato all'ordine del giorno:

C.4 PARERE (Artt. 43 e 44 del Regolamento sul Decentramento) avente ad oggetto "Indirizzi programmatici per un piano dei mercati della Città di Torino.

Il Presidente Guido Alunno, di concerto con il Coordinatore della Commissione III Marianna Del Bianco, riferisce:

La Divisione Economia e Sviluppo ha chiesto alla Circoscrizione di esprimere parere in merito alla deliberazione avente ad oggetto "Indirizzi programmatici per un piano dei mercati della Città di Torino" adottata dalla Giunta Comunale in data 23 luglio 2002.

La III Commissione, nella seduta del 17 settembre 2002, ha esaminato la documentazione trasmessa, illustrata dal dirigente di staff dell'Assessorato al Commercio.

Dall'esame del piano di assetto dei mercati rionali del Comune di Torino sono emerse le seguenti osservazioni.

Nello scorso luglio la Giunta Comunale ha approvato la delibera avente per oggetto "Consulta permanente del commercio su aree pubbliche"

Con tale atto si è inteso istituzionalizzare il confronto tra Assessorato al Commercio, Associazioni di categoria, operatori commerciali per individuare insieme alcune misure che in tempi brevi possano contribuire a rilanciare il commercio su aree pubbliche, migliorare i servizi resi ai cittadini consumatori e renderli competitivi con quelli forniti dal commercio tradizionale, in sede fissa, e dalla grande distribuzione.

Tra le iniziative individuate per affrontare e risolvere i problemi accumulatisi nel tempo rientra appunto quella di facilitare le "relazioni" tra le diverse componenti del sistema mercatale torinese allo scopo di confrontarsi per l'elaborazione e l'attuazione di un nuovo piano di assetto dei mercati torinesi; per progettare iniziative di promozione e rilancio.

Il piano programmatico dei mercati è uno strumento di analisi delle strutture mercatali dell'intero territorio comunale, e di individuazione delle situazioni più urgenti per realizzare interventi di riqualificazione.

Si condividono perciò le motivazioni e finalità del piano, resosi necessario anche per rispondere alla normativa statale e regionale, nonché alle disposizioni emanate con ordinanza dal Ministero della Sanità il 26 giugno 1995 riguardanti i requisiti igienico - sanitari occorrenti per svolgere l'attività di vendita e somministrazione su aree pubbliche di prodotti alimentari.

Gli indirizzi programmatrici, volti a riqualificare e rilanciare le aree mercatali esistenti al fine di salvaguardare e potenziare il servizio commerciale offerto ai cittadini, riguardano l'ampiezza complessiva di dette aree destinate all'esercizio delle attività; le modalità di assegnazione dei posteggi e la loro superficie; i criteri di assegnazione delle aree riservate agli agricoltori che esercitano la vendita dei loro prodotti; le tipologie merceologiche; la progettazione di altre strutture in zone di nuova urbanizzazione.

Pertanto, tenuto conto del ruolo sempre più importante assunto in questi ultimi anni dal commercio su aree pubbliche, della sua funzione sociale ed economica (centri di aggregazione, luoghi d'incontro, sviluppo del terziario e dell'occupazione), del coinvolgimento delle Circoscrizioni sulle fasi di elaborazione del piano stesso, la valutazione indubbiamente è positiva.

In merito alle proposta di accorpamento di certe aree mercatali con altre più significative si auspica che il mercato rionale di Piazza Chironi, definito "mercato di vicinato", continui ad essere aperto ed erogare un servizio importante ai cittadini delle vie limitrofe, in particolare modo alle persone che hanno maggior difficoltà a recarsi in aree mercati più popolate (Corso Svizzera; Piazza Campanella).

Tutto ciò premesso

LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE

Visto il Regolamento del Decentramento approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n.133 (n.mecc.9600980/49) del 13 maggio 1996 n. mecc. 9604113/49 del 27 giugno 1996 il quale, fra l'altro, all'art. 43 elenca i provvedimenti, per i quali è obbligatoria l'acquisizione del parere dei Consiglieri Circoscrizionali ed all'art. 44 ne stabilisce i termini e le modalità.

PROPONE AL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE

di esprimere parere favorevole in merito "Indirizzi programmatici per un piano dei mercati della Città di Torino".

OMISSIS DELLA DISCUSSIONE

Durante la discussione escono dall’aula i Consiglieri Giovanni Bosso e Giorgio Gai, per cui i Consiglieri presenti in aula al momento del voto sono 21.

VOTAZIONE PALESE

PRESENTI: 21

VOTANTI: 21

VOTI FAVOREVOLI: 16

VOTI CONTRARI: 5

ASTENUTI: //

Pertanto il Consiglio

DELIBERA

di esprimere parere favorevole in merito "Indirizzi programmatici per un piano dei mercati della Città di Torino".

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