Con un'ordinanza del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e del Ministro della Salute Roberto Speranza, è stata disposta la "sospensione di manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura, di eventi, in luogo pubblico o privato, sia in luoghi chiusi che aperti al pubblico, anche di natura culturale, ludico, sportiva e religiosa", nonché della chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, dal nido all'università, dei musei, dei teatri e dei cinema.
L'ordinanza ha efficacia sino a sabato 29 febbraio, salvo modifiche in relazione al variare dello scenario epidemiologico.
Gli individui che hanno fatto ingresso nel Piemonte da zone a rischio epidemiologico, come identificate dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, hanno l'obbligo di comunicare tale circostanza al Dipartimento di Prevenzione dell'Azienda sanitaria competente per territorio per l'adozione della misura di permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva.
Evitare accessi impropri al pronto soccorso: in caso di sintomi influenzali contattare il numero 1500, ovvero il proprio medico di famiglia, l'ASL competente e, solo in caso di reale urgenza, il numero 112.
Si evidenzia l'indicazione del Ministero in merito al lavaggio frequente delle mani.
Gli uffici comunali, lunedì 24/02, saranno regolarmente aperti, tuttavia si pregano gli utenti di recarsi agli sportelli solo se strettamente necessario.