L'inaugurazione della XX edizione del progetto Luci d'artista, prevista per venerdì 27 ottobre, si terrà nella zona pedonale di via di Nanni, nel tratto compreso tra piazza Sabotino e via Chiomonte che ospiterà l'opera 'Ancora una volta' realizzata, dall'artista piemontese Valerio Berruti, con materiali ecosostenibili e fonti luminose a basso consumo energetico.
L'inaugurazione prenderà il via a partire dalle ore 16,30 per consentire anche ai bambini e alle bambine delle scuole del territorio di poter partecipare ad un pomeriggio ricco di appuntamenti musicali, momenti di intrattenimento, giochi di strada e performance varie; l'evento è stato reso possibile grazie al lavoro svolto dalle Istituzioni e grazie alla collaborazione delle Associazioni degli abitanti del borgo, dell'Associazione dei Commercianti e delle Istituzioni scolastiche.
L'accensione vera e propria delle LUCI avverrà a partire dalle ore 19,30 alla presenza delle autorità cittadine.
Sempre nel quartiere di Borgo San Paolo e più precisamente in piazzale Chiribiri, si potrà ammirare 'My noon' il grande orologio luminoso che scandisce le ore in formato binario del tedesco Tobias Rehberger.
La collezione completa delle opere luminose di Luci d'Artista - progetto della Città di Torino realizzato da Fondazione Teatro Regio Torino e IREN Energia Spa, con il sostegno di IREN, Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT eIntesa Sanpaolo -quest'anno sarà allestita su tutto il territorio cittadino, dal centro alla periferia, in un connubio perfetto di arte e luce.
Dal 27 ottobre 2017 al 14 gennaio 2018 Torino si trasformerà in un museo a cielo aperto, 80 giorni in cui il pubblico potrà ammirare le installazioni progettate per il territorio grazie al contributo di artisti di fama internazionale.
Delle 25 opere d'arte contemporanea realizzate con la luce - componente essenziale dell'elaborazione artistica e strumento di coinvolgimento per l'osservatore - create per la Città dal 1997 a oggi, in questa edizione 14 saranno collocate nel Centro storico e 11 nelle vie e piazze delle Circoscrizioni. La rassegna, progettata con l'idea di portare l'arte contemporanea fuori dagli spazi istituzionali, da quest'anno illuminerà anche le zone più periferiche della Città allo scopo di valorizzarne i territori e per raggiungere tutti i cittadini e tutte le cittadine.