n. 94/3-05
CITTA' DI TORINO
Provvedimento del Consiglio Circoscrizionale
n. 3
"San Paolo, Cenisia Cit Turin, Pozzo
Strada"
Estratto del verbale della seduta del
11 LUGLIO 2005
Il Consiglio di Circoscrizione n. 3 "San
Paolo, Cenisia Cit Turin, Pozzo Strada"
convocato d'urgenza nelle prescritte forme
in 1^ convocazione per la seduta ordinaria
del 11 luglio 2005, alle ore 20,45 nell'aula
consiliare in C.so Peschiera 193 presenti,
oltre al Presidente Michele PAOLINO, che
presiede la seduta,
i Consiglieri ALBARELLO, ARNULFO, BURA,
BUCCINO, BUCCIOL, BURZIO, CERMIGNANI, COPPERI,
FIORITO, FREZZA, GANDOLFO, GATTO, IANNETTI,
INVIDIA, LONGO, PEVERARO, SCARLATELLI, SEMERARO,
STALTERI e TRABUCCO.
In totale, con il Presidente, n. 21 Consiglieri.
Assenti i Consiglieri: CANELLI, CAVAGLIA',
GALAVOTTI e SCALETTI.
Con l'assistenza del Segretario Sig.ra
Teresa DIENI
ha adottato in
SEDUTA PUBBLICA
il presente provvedimento così indicato
all'ordine del giorno:
C. 3 - PARERE IN MERITO A "VARIANTE
PARZIALE N. 116 AL P.R.G. (AI SENSI DELL'ART.
17 COMMA 7 DELLA L.U.R.) CONCERNENTE LA
VALORIZZAZIONE E RAZIONALIZZAZIONE DEI BENI
IMMOBILIARI DI PROPRIETA' COMUNALE. ADOZIONE.
CITTÀ DI TORINO
CIRCOSCRIZIONE N.3 - SAN PAOLO - CENISIA
- POZZO STRADA
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE
OGGETTO: C. 3 - PARERE IN MERITO A "VARIANTE
PARZIALE N. 116 AL P.R.G. (AI SENSI DELL'ART.
17 COMMA 7 DELLA L.U.R.) CONCERNENTE LA
VALORIZZAZIONE E RAZIONALIZZAZIONE DEI BENI
IMMOBILIARI DI PROPRIETA' COMUNALE. ADOZIONE.
Il Presidente PAOLINO, di concerto con
il Coordinatore della II Commissione COPPERI,
riferisce:
La Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata
- Settore Procedure Amministrative Urbanistiche,
con nota del 7 giugno 2005 prot. n. 3843
-TO6.001/00003.34, ha richiesto alla Circoscrizione
di esprimere il parere di competenza, ai
sensi dell'art. 44 1^ comma del Regolamento
sul Decentramento, in merito alla deliberazione
del Consiglio Comunale (mecc. 2005-03760/09)
avente come oggetto: "Variante parziale
n. 116 al P.R.G. ai sensi dell'art. 17 comma
7 della L.U.R. concernente la valorizzazione
e razionalizzazione dei beni immobiliari
di proprietà comunale. Adozione".
L'Amministrazione di Torino ha predisposto
un programma di razionalizzazione del Patrimonio
Immobiliare della Città, volto ad
ottimizzarne la gestione, favorendo le opportune
dismissioni e a tal fine è stata
approvata la Variante urbanistica n°
66 al P.R.G. con la quale un primo blocco
di edifici destinati dal P.R.G. a servizi
pubblici, sono stati destinati ad altre
funzioni. In seguito a tale variante si
è resa necessaria la predisposizione
del presente provvedimento, che perfeziona
il programma di valorizzazione del patrimonio
immobiliare comprendendo altri immobili
non più necessari per le finalità
logistiche e istituzionali e, allo stesso
tempo, adeguando la destinazione urbanistica
di immobili per quali si confermano, invece,
gli attuali usi pubblici.
Si è provveduto pertanto, sotto il
profilo urbanistico - analogamente alla
prima fase condotta per la variante n°
66 - ad una verifica puntuale delle destinazioni
d'uso previste dal vigente P.R.G., dei relativi
vincoli e dell'eventuale assoggettamento
a strumenti urbanistico-ambientali di rango
superiore, quali: Piano Territoriale Operativo
del Po (P.T.O.) e i relativi Piani d'Area
(P.d'A.), il Piano Stralcio delle Fasce
Fluviali (P.S.F.F.), il Progetto di Piano
Stralcio per l'Assetto Idrogeologico (P.A.I.)
e il Progetto di Piano Stralcio di Integrazione
al Piano per l'Assetto Idrogeologico (P.S.I.).
Sono state altresì verificate, per
gli immobili situati in aree comprese nelle
classi II e III della "Carta di sintesi
della pericolosità idrogeomorfologica
e dell'idoneità all'utilizzazione
urbanistica", le condizioni di rischio
idrogeologico risultanti dagli studi commissionati
dalla Città in base alle indicazioni
contenute nella deliberazione della Giunta
Comunale n° 03-8991/09 del 4 novembre
2003 dell'Autorità di Bacino del
fiume Po".
E' stato individuato un primo gruppo di
immobili che riguarda fabbricati attualmente
inutilizzati o per i quali è prevista
la dismissione delle attività in
atto, oltre ad un'area libera (ex sedime
del cinema Diana): si tratta di edifici
siti in corso Regina Margherita n° 128
e n° 220 e in via Bardassano n°5,
oggetto di modifica di destinazione urbanistica
da area a servizi pubblici ad altre aree
normative (residenza, terziario).
Un secondo gruppo, invece, ricomprende un
fabbricato già da tempo sede di uffici
comunali ed un'area appositamente acquisita
al Patrimonio Comunale nel 2003 per sopperire
alla carenza di spazi per il gioco e lo
sport nell'ambito della Circoscrizione n°
10: sono gli edifici siti tra la via Faccioli,
via Quarello e strada del Drosso e in corso
Ferrucci n° 122, oggetto di modifiche
di destinazione urbanistica da aree normative
a verde privato e terziario a servizi pubblici:
Si rende pertanto necessario approvare una
variante urbanistica al Piano Regolatore
Generale ai sensi dell'articolo 17, comma
7, della Legge Urbanistica Regionale, che
interessa complessivamente cinque immobili
per una superficie territoriale totale pari
a circa mq. 28.537 e determina un aumento
delle aree destinate a servizi pubblici
pari a circa mq. 13.037.
In relazione a quanto sopra la variante
prevede:
A) la modifica della destinazione urbanistica
dell'immobile indicato con lettera A sito
in corso Regina Margherita n° 128 (vedi
fascicolo A) pari a circa mq. 5.968 di superficie
territoriale da "Servizi Pubblici S",
servizi zonali art. 21 L.U.R., in particolare
lettera "p - parcheggi pubblici"
a "Area normativa TE".
B) la modifica della destinazione urbanistica
dell'immobile indicato con lettera B sito
in via Bardassano n°5 (vedi fascicolo
B) pari a circa mq. 1.622 di superficie
territoriale da "Servizi Pubblici S",
servizi zonali art. 21 L.U.R., "ar
- servizi tecnici e per l'igiene urbana"
a "Area normativa M1" (esclusa
la porzione dell'immobile di circa mq. 706
già destinata ad Area normativa M1);
C) la modifica della destinazione urbanistica
dell'immobile indicato con lettera C sito
in corso Regina Margherita 220 (vedi fascicolo
C) pari a circa mq. 160 di superficie territoriale
da "Servizi Pubblici S", servizi
zonali art. 21 L.U.R., lettera "a -
attrezzature di interesse comune" ad
"Area normativa R2";
D) la modifica della destinazione urbanistica
dell'immobile indicato con lettera D sito
tra la via Faccioli, Via Quarello e Strada
del Drosso (vedi fascicolo D) pari a circa
mq. 14.525 di superficie territoriale da
"Servizi Privati SP", lettera
"v - impianti ed attrezzature sportive"
a "Servizi Pubblici S", servizi
zonali art. 21 L.U.R., lettera "v -
spazi pubblici a parco, per il gioco e lo
sport";
E) la modifica della destinazione urbanistica
dell'immobile indicato con lettera E sito
in corso Ferrucci n°122 (vedi fascicolo
E) pari a circa mq. 6.262 di superficie
territoriale da "Area normativa TE"
a "Servizi Pubblici S" oltre standard,
attrezzature di interesse generale, lettera
"f - uffici pubblici".
La variante risulta coerente con il Piano
di Zonizzazione Acustica avviato dalla Giunta
Comunale con Deliberazione mecc. n. 2002-10032/21
del 26 novembre 2002 così come risulta
dal parere redatto dalla Divisione ambiente
e Mobilità - Settore Tutela e Ambiente
prot. n° 9320 del 21/12/2004.
Si specifica, inoltre che, per quanto attiene
la quantità globale dei servizi,
per effetto di tutte le varianti parziali
al P.R.G. vigente, adottate e approvate
successivamente alla data di approvazione
del P.R.G., compreso il presente provvedimento,
non sono stati superati i limiti di cui
alle lettere b) e c) del comma 4 dell'articolo
17 della Legge Urbanistica Regionale. Il
presente provvedimento ha rilevanza esclusivamente
comunale, non presenta incompatibilità
con i Piani sovracomunali vigenti e costituisce
variante parziale al P.R.G. vigente, ai
sensi del comma 7 dell'art. 17 della L.U.R.
In data 6 luglio 2005 la II Commissione
si è riunita per discutere la variante
parziale su cui viene richiesto il parere.
Non essendo emerse osservazioni in contrasto
con la proposta di deliberazione, propone
di esprimere, limitatamente alla modifica
di destinazione d'uso da terziario a servizi
pubblici dell'immobile di Corso Ferrucci
122, su cui il Consiglio di Circoscrizione
è competente per territorio, parere
favorevole.
Tutto ciò premesso:
LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE
- Visto l'art. 54 dello Statuto della Città
di Torino;
- Visto il Regolamento sul Decentramento
approvato con deliberazione del Consiglio
Comunale 133 (n.mecc. 9600980/49) del 13
maggio 1996, esecutiva 23/07/96 e n. 175
(n. mecc. 9604113/49) esecutiva 23/07/96,
il quale dispone, tra l'altro, agli artt.
43 e 44 in merito ai pareri di competenza
attribuiti ai Consigli Circoscrizionali,
cui appartiene l'attività in oggetto;
- Dato atto che il parere di cui all'art.
49 del Testo Unico sull'Ordinamento degli
Enti Locali approvato con D.Lgs 18 agosto
2000 n. 267 è:
favorevole sulla regolarità tecnica;
Viste le disposizioni di legge sopra richiamate;
PROPONE AL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE
di esprimere, limitatamente alla modifica
di destinazione d'uso da terziario a servizi
pubblici dell'immobile di Corso Ferrucci
122, su cui il Consiglio di Circoscrizione
è competente per territorio, parere
favorevole.
Il Consiglio di Circoscrizione, con votazione
per alzata di mano, accertato e proclamato
il seguente esito:
Presenti 21
Astenuti 6 (Arnulfo, Fiorito, Iannetti,
Invidia, Longo e Stalteri)
Votanti 15
Voti favorevoli 13
Voti contrari 2
D E L I B E R A
di esprimere, limitatamente alla modifica
di destinazione d'uso da terziario a servizi
pubblici dell'immobile di Corso Ferrucci
122, su cui il Consiglio di Circoscrizione
è competente per territorio, parere
favorevole.
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