n. 41/3-05
CITTA' DI TORINO
Provvedimento del Consiglio Circoscrizionale
n. 3
"San Paolo, Cenisia Cit Turin, Pozzo
Strada"
Estratto del verbale della seduta del
30 MARZO 2005
Il Consiglio di Circoscrizione n. 3 "San
Paolo, Cenisia Cit Turin, Pozzo Strada"
convocato nelle prescritte forme in 1^ convocazione
per la seduta ordinaria del 30 Marzo 2005,
alle ore 20,45 nell'aula consiliare in C.so
Peschiera 193 presenti, oltre al Presidente
Michele PAOLINO, che presiede la seduta,
i Consiglieri ALBARELLO, ARNULFO, BUCCINO,
BUCCIOL, BURA, BURZIO, COPPERI, FIORITO,
FREZZA, GANDOLFO, GATTO, NETTIS, PEVERARO,
SCARLATELLI e SEMERARO.
In totale, con il Presidente, n. 16 Consiglieri.
Assenti i Consiglieri: CAVAGLIA', CERMIGNANI,
GALAVOTTI, IANNETTI, INVIDIA, LONGO, SCALETTI
, TRABUCCO e STALTERI
Con l'assistenza del Segretario Sig.ra
Teresa DIENI
ha adottato in
SEDUTA PUBBLICA
il presente provvedimento così indicato
all'ordine del giorno:
C. 3 - PARERE IN MERITO ALL'INTEGRAZIONE
DELL'ART. 12 DEL REGOLAMENTO DI POLIZIA
URBANA
CITTÀ DI TORINO
CIRCOSCRIZIONE N.3 - SAN PAOLO - CENISIA
- POZZO STRADA
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE
OGGETTO: C. 3 - PARERE IN MERITO ALL'INTEGRAZIONE
DELL'ART. 12 DEL REGOLAMENTO DI POLIZIA
URBANA
Il Presidente PAOLINO, di concerto con
il Coordinatore della II Commissione COPPERI
e il Coordinatore della III Commissione
BURZIO, riferisce:
La Vice Direzione Generale Gabinetto del
Sindaco e Servizi Culturali - Settore Amministrativo
Immagine Urbana e Mostre, con nota del 3
marzo 2005 prot. n. 2674, ha richiesto alla
Circoscrizione di esprimere il parere di
competenza ai sensi degli artt. 43 e 44
del Regolamento sul Decentramento in merito
alla proposta di deliberazione del Consiglio
Comunale (mecc. 2005-00881/115) avente come
oggetto: "Integrazione dell'art. 12
del Regolamento di Polizia Urbana".
La disciplina legislativa e regolamentare
oggi vigente impone in ogni caso ai proprietari
degli stabili gli oneri conseguenti alle
manutenzioni degli ambienti porticati, prevedendo
peraltro per i medesimi l'obbligo di intervenire
almeno ogni sette anni.
Senza incidere sul principio generale in
virtù del quale gli oneri economici
sono normalmente posti a carico dei proprietari,
in considerazione della natura privata dei
beni in questione, sembrerebbe oggi opportuno
considerare diversamente quelle situazioni
ove per ragioni di qualificato e preminente
interesse pubblico la Città sia interessata
a promuovere interventi globali di miglioramento
dell'immagine urbana in riferimento a vaste
aree.
Tra i grandi eventi che determinano una
forte esigenza di interventi sul decoro
urbano (non realizzabili utilmente ed equamente
confidando esclusivamente negli obblighi
di manutenzione posti ordinariamente a carico
dei privati), le Olimpiadi del 2006 sono
l'esempio oggi più immediato.
Per tali ragioni si è ipotizzato
di introdurre nel vigente Regolamento una
disposizione del seguente tenore:
"In caso di grandi eventi di carattere
eccezionale o ove reso necessario da speciali
esigenze di interesse pubblico, il Comune
può deliberare l'assunzione di speciali
contributi destinati, anche a totale finanziamento,
alle opere di manutenzione, ristrutturazione
o miglioramento degli ambienti porticati,
oppure, qualora ciò sia ritenuto
opportuno al fine di assicurare l'omogeneità
o la celerità degli interventi, stabilire
che le operazioni di cui sopra siano gestite
direttamente dall'Amministrazione a proprie
spese".
In considerazione del fatto che l'intervento
a spese delle finanze pubbliche su beni
di proprietà privata è operazione
da vagliare sempre attentamente sotto il
profilo della puntuale verifica dell'esistenza
di ragioni di pubblico interesse che la
legittimino, l'Amministrazione ha provveduto
a richiedere alla Sezione di Controllo della
Corte dei Conti per il Piemonte un parere
preventivo ai sensi dell'articolo 7 comma
8 della Legge 131/2003. L'organo consultivo
si è espresso con un articolato parere
rilevando, fra l'altro, come l'integrazione
proposta comporterebbe un'assunzione di
oneri "giustificata dalla permanente,
libera e generalizzata fruizione degli ambienti
porticati da parte dell'intera popolazione";
come inoltre "tutta la collettività,
compreso l'artigianato, il commercio ed
il turismo, fruirebbe del miglioramento
estetico della Città e della sua
migliore presentazione all'intera comunità
nazionale ed internazionale".
Sentita la Commissione II Urbanistica Viabilità,
riunitasi congiuntamente con la III Commissione
Lavoro Commercio e Artigianato, in data
21/03/05, si ritiene di esprimere parere
favorevole in merito alla deliberazione
del Consiglio Comunale n. mecc. 2005-00881/115
avente come oggetto: "Integrazione
dell'articolo 12 del Regolamento di Polizia
Urbana".
Tutto ciò premesso,
LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE
- Visto l'art. 54 dello Statuto della Città
di Torino;
- Visto il Regolamento sul Decentramento
approvato con deliberazione del Consiglio
Comunale 133 (n.mecc. 9600980/49) del 13
maggio 1996, esecutiva 23/07/96 e n. 175
(n. mecc. 9604113/49) esecutiva 23/07/96,
il quale dispone, tra l'altro, agli artt.
43 e 44 in merito ai pareri di competenza
attribuiti ai Consigli Circoscrizionali,
cui appartiene l'attività in oggetto;
- Dato atto che il parere di cui all'art.
49 del Testo Unico sull'Ordinamento degli
Enti Locali approvato con D.Lgs 18 agosto
2000 n. 267 è:
- favorevole sulla regolarità tecnica;
Viste le disposizioni di legge sopra richiamate;
PROPONE AL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE
di esprimere parere favorevole, in merito
all'Integrazione dell'art. 12 del Regolamento
di Polizia Urbana di cui alla proposta del
Consiglio Comunale n. mecc. 2005-00881/115.
Il Consiglio di Circoscrizione, con votazione
per alzata di mano, accertato e proclamato
il seguente esito:
Presenti 16
Astenuti 3 (Arnulfo, Bura, Fiorito)
Votanti 13
Voti favorevoli 13
D E L I B E R A
di esprimere parere favorevole, in merito
all'Integrazione dell'art. 12 del Regolamento
di Polizia Urbana di cui alla proposta del
Consiglio Comunale n. mecc. 2005-00881/115.
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