n. 17/3-05
CITTA' DI TORINO
Provvedimento del Consiglio Circoscrizionale
n. 3
"San Paolo, Cenisia Cit Turin, Pozzo
Strada"
Estratto del verbale della seduta del
15 FEBBRAIO 2005
Il Consiglio di Circoscrizione n. 3 "San
Paolo, Cenisia Cit Turin, Pozzo Strada"
convocato d'urgenza nelle prescritte forme
in 1^ convocazione per la seduta ordinaria
del 15 Febbraio 2005, alle ore 20.45 nell'aula
consiliare in C.so Peschiera 193 presenti,
oltre al Presidente Michele PAOLINO, che
presiede la seduta,
i Consiglieri ARNULFO, BUCCINO, BUCCIOL,
BURA, BURZIO, CAVAGLIA', COPPERI, FIORITO,
FREZZA, GATTO, IANNETTI, INVIDIA, NETTIS,
PEVERARO, SCARLATELLI, SEMERARO, STALTERI
e TRABUCCO.
In totale, con il Presidente, n. 19 Consiglieri.
Assenti i Consiglieri: ALBARELLO, CERMIGNANI,
GALAVOTTI, GANDOLFO, LONGO e SCALETTI.
Con l'assistenza del Segretario Sig.ra
Teresa DIENI
ha adottato in
SEDUTA PUBBLICA
il presente provvedimento così indicato
all'ordine del giorno:
C. 3 - PARERE IN MERITO A MODIFICHE AL
REGOLAMENTO COMUNALE PER L'APPLICAZIONE
DEL CANONE SULLE INIZIATIVE PUBBLICITARIE.
CITTÀ DI TORINO
CIRCOSCRIZIONE N.3 - SAN PAOLO - CENISIA
- POZZO STRADA
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE
OGGETTO: C. 3 - PARERE IN MERITO A MODIFICHE
AL REGOLAMENTO COMUNALE PER L'APPLICAZIONE
DEL CANONE SULLE INIZIATIVE PUBBLICITARIE.
Il Presidente PAOLINO, di concerto con
il Coordinatore della I^ Commissione GANDOLFO,
riferisce:
Con nota prot. n. 472 T.I.4.1 del 18 gennaio
2005 la Divisione Servizi Tributari e Catasto
ha richiesto alla Circoscrizione il parere
ai sensi dell'art. 43 comma 1 lettera e)
del vigente Regolamento del Decentramento,
sulla proposta di deliberazione concernente
la modifica al Regolamento Comunale per
l'Applicazione del Canone sulle Iniziative
Pubblicitarie.
Si rileva che, vista la necessità
di recepire la nuova normativa stabilita
in tema di esenzione dal pagamento dell'imposta
di pubblicità dalla Legge Finanziaria
anno 2005 (Legge n. 311 del 30 dicembre
2004), sono state introdotte nuove disposizioni
e modificati articoli preesistenti.
Si evidenzia inoltre che nuovi articoli
vengono istituiti per disciplinare procedure
di autorizzazione particolari, sia al fine
di agevolare i cittadini interessati, mediante
la semplificazione dei procedimenti, sia
per contrastare il fenomeno dell'abusivismo
in materia di impianti pubblicitari.
Si espongono di seguito le modifiche proposte
al regolamento in oggetto.
L'art. 4/ter "Procedura autorizzatoria
semplificata" è di nuova istituzione.
In esso viene stabilita una precedura innovativa
per le nuove installazioni di impianti pubblicitari
permanenti da collocarsi presso la sede
dell'attività, quando non vi sia
vincolo ambientale o monumentale. Tale procedura,
attraverso la dichiarazione di conformità
al Piano generale degli Impianti, resa dal
soggetto interessato o dal professionista
che ha redatto il progetto, permette di
installare il mezzo pubblicitario e contestualmente
presentare domanda per ottenere l'autorizzazione.
All'art. 7 "Cessazione della pubblicità,
manutenzione degli impianti e rimozione"
al comma 1, dopo le parole "titolare
dell'autorizzazione" sono state aggiunte
le parole "o comunque del soggetto
interessato" al fine di poter intervenire
anche in caso di soggetti abusivi.
Sulla base delle disposizioni contenute
all'art. 1 comma 480 lettera a) della Finanziaria
2005 (L. 311/04), citato alla nota 7/bis
del Regolamento (di nuova introduzione),
all'art. 18 "Forme pubblicitarie non
assoggettate al canone" nel comma 2
sono state sopresse le lettere a) e b) ed
il loro contenuto è stato riportato
nella nuova formulazione dell'art. 19 "Esenzione
del canone" che è stato rinominato
e completamente riformulato. Nella precedente
versione, infatti, l'art. 19, denominato
"Riduzione del canone" disponeva
circa la sola riduzione al cinquanta per
cento del canone relativamente a tipologie
di soggetti che con la nuova normativa statale
rientrano tra quelli esenti dal pagamento
dell'imposta di pubblicità, pur permanendo
la necessità dell'autorizzazione.
Tra essi si annoverano gli enti pubblici
e tutti gli enti che non perseguono scopo
di lucro.
L'art. 23/ bis"Regolarizzazione mezzi
pubblicitari", di nuova istituzione,
disciplina la procedura per la regolarizzazione
di impianti pubblicitari riscontrati abusivi
a seguito di accertamento da parte dei vigili
o dichiarati tali dall'interessato stesso,
consentendo di evitare la rimozione del
mezzo per il quale si chiede l'autorizzazione.
Tale procedura è stata definita in
attuazione dell'art. 24, comma 5/bis del
Dlgs 507/93, il cui testo viene riportato
alla nota 11, relativo alla repressione
ed alla emersione volontaria dell'abusivismo
in materia di impianti pubblicitari.
E' stato soppresso, inoltre, il comma 1
dell'art. 25 "Norme transitorie e finali"
relativo all'entrata in vigore del Regolamento
che è prevista nell'atto deliberativo
di approvazione .
Infine, nella nota n. 8 che gradua le sanzioni
comminate ai sensi dell'art. 24 comma 2
del citato Dlgs 507/93, in funzione della
gravità della violazione commessa,
è stata aggiunta tra le violazioni
sanzionabili la mancata restituzione dell'autorizzazione
quando richiesta (da un minimo di
206,58 a un massimo di 620,00).
La I Commissione riunitasi in data 7 febbraio
2005 ha esaminato e discusso le modifiche
proposte.
Pertanto, alla luce di quanto suesposto,
evidenziati gli aspetti che si ritengono
maggiormente significativi, si propone di
esprimere parere favorevole.
Tutto ciò premesso,
LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE
- Visto l'art. 54 dello Statuto della Città
di Torino;
- Visto il Regolamento del Decentramento
approvato con deliberazione del Consiglio
Comunale n. 133 (n. mecc. 9600980/49) del
13 maggio 1996 esecutiva dal 23/7/96 e n.
175 (n. mecc. 9604113/49) del 27/6/96 esecutiva
dal 23/7/96 - il quale fra l'altro, agli
artt. 43 e 44 dispone in merito ai pareri
di competenza attribuiti ai Consigli Circoscrizionali,
cui appartiene l'attività in oggetto;
- Dato atto che il parere di cui all'art.
49 del Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento
degli Enti Locali approvato con D.Lgs. 18
agosto 2000 n. 267 é:
- favorevole sulla regolarità tecnica;
Viste le disposizioni legislative sopra
richiamate
PROPONE AL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE
di esprimere parere favorevole per i motivi
espressi nella parte narrativa del presente
provvedimento, che qui integralmente si
richiamano, in merito alle modifiche proposte
al "Regolamento Comunale per l'Applicazione
del Canone sulle Iniziative Pubblicitarie".
Il Consiglio di Circoscrizione, con votazione
per alzata di mano, accertato e proclamato
il seguente esito:
Presenti 19
Astenuti 7 (Arnulfo, Bura, Fiorito, Iannetti,
Invidia, Stalteri e Trabucco)
Votanti 12
Voti favorevoli 12
D E L I B E R A
di esprimere parere favorevole per i motivi
espressi nella parte narrativa del presente
provvedimento, che qui integralmente si
richiamano, in merito alle modifiche proposte
al "Regolamento Comunale per l'Applicazione
del Canone sulle Iniziative Pubblicitarie".
|