CITTÀ DI TORINO
DELIBERAZIONE
DELLA GIUNTA COMUNALE
8
giugno 2004
Presa d'atto della deliberazione assunta
dal Consiglio Circoscrizionale n.
3 in data 28 maggio 2004 ed avente
per oggetto:
C.3
- ART.42 COMMA 3 - REGOLAMENTO DECENTRAMENTO
- INDIRIZZI E AZIONI PER ATTUAZIONE
PIANO TERR.LE D'INTERVENTO DELLA CIRC.
3 TRIENNIO 2003-2005 L.285/97 "DISPOSIZIONI
PER LA PROMOZIONE DI DIRITTI E OPPORTUNITA'
PER L'INFANZIA E L'ADOLESCENZA"
- INDIVID. PROGETTI TRIENNALI - IMPEGNO
SPESA PRESUNTA ANNO 2004 EURO 43.441,88
Il Vicesindaco
Informa
la Giunta della deliberazione all'oggetto
- che si unisce al presente provvedimento
perché costituisca parte integrante
e sostanziale ed invita la Giunta
a prendere atto della deliberazione
stessa.
LA
GIUNTA COMUNALE
Visti
gli art. 42, 3° comma e 63, 1°
comma del Regolamento del Decentramento;
Dato atto che i pareri di cui all'art.
49 del Testo Unico approvato con D.Lgs.
n. 267 del 18 agosto 2000:
favorevole sulla regolarità
tecnica;
favorevole sulla regolarità
contabile;
PRENDE
ATTO
All'unanimità
del provvedimento.
MECC. N. 2004 04161/086
n. 73/3-04
CITTA'
DI TORINO
Provvedimento
del Consiglio Circoscrizionale n.
3
"San Paolo, Cenisia Cit Turin,
Pozzo Strada"
Estratto
del verbale della seduta del
28 MAGGIO 2004
Il
Consiglio di Circoscrizione n. 3 "San
Paolo, Cenisia Cit Turin, Pozzo Strada"
convocato d'urgenza nelle prescritte
forme in 1^ convocazione per la seduta
ordinaria del 28 Maggio 2004, alle
ore 00,01 nell'aula consiliare in
C.so Peschiera 193 presenti, oltre
al Presidente Michele PAOLINO, che
presiede la seduta,
i Consiglieri ALBARELLO, ARNULFO,
BUCCINO, BUCCIOL, BURA, BURZIO, CAVAGLIA',
CERMIGNANI, COPPERI, FIORITO, FREZZA,
GATTO, IANNETTI, LONGO, NETTIS, PEVERARO,
SCALETTI, SCARLATELLI, SEMERARO, STALTERI
e TRABUCCO
In
totale, con il Presidente, n. 22 Consiglieri.
Assenti i Consiglieri: GALAVOTTI ,
GANDOLFO e INVIDIA
Con
l'assistenza del Segretario Sig.ra
Teresa DIENI
ha adottato in
SEDUTA
PUBBLICA
il
presente provvedimento così
indicato all'ordine del giorno:
C. 3 - ART. 42. COMMA 3 - INDIRIZZI
E AZIONI PER ATTUAZIONE PIANO TERR.LE
D'INTERVENTO DELLA CIRC. 3 TRIENNIO
2003-2005 L.285/97 "DISPOSIZIONI
PER LA PROMOZIONE DI DIRITTI E OPPORTUNITA'
PER L'INFANZIA E L'ADOLESCENZA"
- INDIVID. PROGETTI TRIENNALI - IMPEGNO
SPESA PRESUNTA ANNO 2004 EURO 43.441,88
CITTÀ
DI TORINO
CIRCOSCRIZIONE
N.3 - SAN PAOLO - CENISIA - POZZO
STRADA
DELIBERAZIONE
DEL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE
OGGETTO: C.3 - ART.42 COMMA 3 - REGOLAMENTO
DECENTRAMENTO - INDIRIZZI E AZIONI
PER ATTUAZIONE PIANO TERR.LE D'INTERVENTO
DELLA CIRC. 3 TRIENNIO 2003-2005 L.285/97
"DISPOSIZIONI PER LA PROMOZIONE
DI DIRITTI E OPPORTUNITA' PER L'INFANZIA
E L'ADOLESCENZA" - INDIVID. PROGETTI
TRIENNALI - IMPEGNO SPESA PRESUNTA
ANNO 2004 EURO 43.441,88
Il Presidente PAOLINO, di concerto
con il Coordinatore della IV Commissione
SCARLATELLI e il Coordinatore della
V Commissione BUCCIOL, riferisce:
Con
Deliberazione n. mecc. 0107656/86
del 27 settembre 2001 sono stati approvati
gli indirizzi e le azioni del Piano
Territoriale d'intervento della Circoscrizione
per il triennio 2000 - 2002, concretizzati
poi con la Deliberazione n. mecc.
0108161/86 del 12 ottobre 2001.
Con
deliberazione n. 2003 08523/007 del
28 ottobre 2003 la Giunta Comunale
ha confermato, per l'attuazione del
Piano Territoriale d'intervento della
Città di Torino per il triennio
2003-2005, gli indirizzi e le azioni
individuate per il precedente triennio,
approvando la ripartizione dei fondi
assegnati alla Città di Torino
e ha demandato alle Divisioni interessate
e alle Circoscrizioni la predisposizione
degli atti amministrativi necessari
alla individuazione dei progetti di
competenza.
Con la medesima deliberazione è
stata limitata l'efficacia del Piano
Triennale ai fondi di competenza per
l'anno 2003, stante l'indeterminatezza
dei finanziamenti statali previsti
per gli anni 2004 e 2005.
Il Piano territoriale di intervento
rappresenta per la Circoscrizione
uno strumento per la formulazione
e la realizzazione di attività
finalizzate alla affermazione dei
diritti dell'infanzia e dell'adolescenza.
Esso, in conformità alle disposizioni
contenute nella Legge 285/97, si pone
l'obiettivo di concorrere all'affermazione
dei diritti di bambini e adolescenti
per i quali l'acquisizione di una
formazione completa può rappresentare
una individuale e fondamentale conquista
per l'inserimento a pieno titolo nella
società degli adulti e, nel
contempo, si pone l'obiettivo di contribuire
alla formazione di persone in grado
di essere risorse per la società.
Il
territorio della III Circoscrizione
negli ultimi anni è stato oggetto
di profonde trasformazioni sociali,
di cambiamenti della struttura urbana,
di riconversioni di attività
economiche con la progressiva dismissione
delle "storiche" realtà
produttive a carattere industriale
e di accoglimento di un numero sempre
crescente di famiglie di immigrati
extra e neocomunitari.
Dall'analisi di questa complessa realtà,
si ritiene opportuno destinare le
risorse messe a disposizione dalla
Legge 285/97 per interventi rivolti
agli adolescenti di età compresa
tra gli undici e i diciotto anni e
ai minori stranieri che, con le loro
famiglie, incontrano maggiori difficoltà
per inserirsi compiutamente in un
sistema sociale ricco di differenze
e complessità.
Previa
la suddetta analisi dei bisogni locali
e tenuto conto delle risorse finanziarie
disponibili, pari a . 43.441,88
per l'anno 2003, con il presente provvedimento
si intendono individuare i progetti
specifici che concorrerano a formare
il Piano Territoriale d'Intervento
della Circoscrizione.
Si intende in ogni caso dar corso
ai progetti riferiti a tutto il triennio
previsto dalla validità del
Piano Territoriale: al momento della
conferma della disponibilità
dei fondi per gli anni seguenti questi
troveranno continuità con successivi
atti amministrativi.
Si intende pertanto realizzare interventi
nei seguenti indirizzi:
INDIRIZZO
1 Supporto alla famiglia e alla genitorialità
INDIRIZZO 3 La preadolescenza e l'adolescenza
come opportunità di crescita
Gli interventi saranno articolati
in diverse azioni progettuali e precisamente:
per l'indirizzo 1:
1. Azioni di Sostegno ed Accompagnamento
solidale, quali azioni di mediazione
culturale rivolte a minori stranieri
che frequentano tutte le scuole della
circoscrizione e alle loro famiglie,
con l'obiettivo di accompagnare la
creazione di una cultura "multietnica"
a partire dalla conoscenza reciproca
dei contesti di riferimento di ognuno.
2.
Azione di sostegno alla famiglia e
alla genitorialità all'interno
di un centro per preadolescenti che
offre momenti di gioco, stimoli alla
socializzazione e alla creatività,
spazi di confronto ai ragazzi e ai
loro genitori. Il centro, attualmente
collocato in v. Millio 20 è
già funzionante in maniera
sperimentale fino al mese di giugno
2004, ha dato ottimi risultati di
gradimento da parte di chi lo frequenta;
per tale motivo si intende utilizzare
i fondi del Piano Territoriale di
intervento relativo alla L. 285/97
al fine di garantire il proseguimento
dell'iniziativa.
per
l'indirizzo 3:
1. Azioni per la promozione delle
opportunità di socializzazione
positiva, mediante sportelli informativi
che offrano orientamento scolastico,
universitario, informazioni sulle
attività di tempo libero e
sulle dipendenze nonchè attività
che favoriscano il protagonismo degli
adolescenti all'interno di una struttura
di riferimento.
Tanto premesso vengono di seguito
fissati i requisiti minimi progettuali,
le quote di finanziamento indicative
che si intendono destinare ai singoli
progetti ed i parametri di verifica
per la valutazione dei progetti secondo
i prospetti sotto riportati.
PROGETTO 1
QUOTA DI FINANZIAMENTO: . 15.814,00
INDIRIZZO: 1 Sostegno alla Famiglia
e alla Genitorialità
AZIONE: Sostegno ed accompagnamento
solidale
PROGETTO: Una società multiculturale
- Integrazione di minori stranieri
e delle loro famiglie attraverso la
reciproca conoscenza dei contesti
di riferimento e lo scambio delle
diverse ricchezze culturali
OBIETTIVI: Supporto ed accompagnamento
alle famiglie ed ai minori stranieri
ed italiani al fine di sviluppare
una cultura orientata alla conoscenza
reciproca dei contesti di riferimento
AMBITO TERRITORIALE: Circoscrizione
3 - Distretti 3A - 3B - 3C
DESTINATARI: Minori stranieri nella
fascia di età 3 - 16 anni e
le loro famiglie
ENTI, ISTITUZIONI, ASSOCIAZIONI CON
CUI SI INTENDE COLLABORARE: Servizi
Sociali, Scuole della prima infanzia
e dell'obbligo, Cooperative del privato-sociale,
Associazioni.
FIGURE PROFESSIONALI COINVOLTE: Responabile
Ufficio Istruzione della Circoscrizione,
Coordinatore dei servizi socioeducativi
circoscrizionali, Coordinatore del
Progetto, Mediatori interculturali
(preferibilmente di madrelingua che
già svolgono o hanno svolto
attività di mediazione culturale
presso Enti pubblici), educatori,
animatori culturali, consulenti per
le varie attività.
FASI PROGETTUALI:
poiché il progetto si ripropone
come prosecuzione di quello già
attuato negli anni precedenti, sempre
con i finanziamenti della L. 285/97,
si considerano già acquisite
una serie di pre-condizioni per il
suo sviluppo, quali l'esistenza di
una rete di collaborazione con tutti
gli Istituti Scolastici del territorio.
1^ fase: allargamento del numero degli
Istituti Scolastici e delle Agenzie
territoriali coinvolti
2^ fase: proposizione di iniziative
interculturali all'interno e all'esterno
delle Istituzioni scolastiche.
3^ Fase: Promozione a livello territoriale
di interventi a carattere educativo,
culturale, di aggregazione sociale.
PARAMETRI DI VERIFICA: quantificazione
della partecipazione dei destinatari
al progetto, decremento delle segnalazioni
ai Servizi Sociali di situazioni con
problematicità derivata dalla
condizione di "straniero",
successo delle iniziative proposte.
PROGETTO 2:
QUOTA DI FINANZIAMENTO: . 13.813,94
INDIRIZZO: 1 Sostegno alla Famiglia
e alla Genitorialità
AZIONE: promozione delle opportunità
di socializzazione positiva
PROGETTO: Centro per preadolescenti
"Spazio Mio"- Garantire
la prosecuzione e l'eventuale ampliamento
di una iniziativa di successo, già
finanziata in via sperimentale dalla
Circoscrizione.
OBIETTIVI: consolidamento delle iniziative
già in atto, miranti a creare
un tessuto sociale ricco di stimoli
e di proposte culturali, ricreative
e sportive, occasioni di incontro
tra pari e relazioni con adulti significativi
in un clima di accompagnamento all'"agio".
AMBITO TERRITORIALE: Circoscrizione
3 - Distretti 3A - 3B - 3C
DESTINATARI: preadolescenti (fascia
d'età 10 - 14 anni) del territorio
circoscrizionale e i loro famigliari.
ENTI, ISTITUZIONI, ASSOCIAZIONI CON
CUI SI INTENDE COLLABORARI: Servizi
Sociali, Scuole dell'obbligo, Cooperative
del privato-sociale, Parrocchie, Associazioni.
FIGURE PROFESSIONALI COINVOLTE: Coordinatore
dei servizi socioeducativi circoscrizionali,
Coordinatore del Progetto, educatori,
animatori culturali, consulenti per
le varie attività.
FASI PROGETTUALI:
consolidamento delle attività
già iniziate, che si possono
brevemente riassumere in sostegno
allo studio, gioco guidato, spazi
di divertimento e libero scambio,
laboratori a tema per i ragazzi, con
il coinvolgimento attivo di genitori
e parenti vari nella progettazione,
organizzazione e gestione delle singole
attività; promozione a livello
territoriale di interventi a carattere
educativo, culturale, di aggregazione
sociale.
PARAMETRI DI VERIFICA: quantificazione
della partecipazione dei destinatari
(sia ragazzi che adulti) al progetto,
successo delle iniziative proposte.
PROGETTO 3
QUOTA DI FINANZIAMENTO: . 13.813,94
INDIRIZZO: 3 la preadolescenza e l'adolescenza
come opportunità di crescita
AZIONE: sportelli informativi e laboratori
creativi per adolescenti
PROGETTO: azioni per la promozione
delle opportunità di socializzazione
positiva, mediante l'attivazione di
sportelli informativi che offrano
orientamento scolastico e universitario,
informazioni sulle attività
di tempo libero e sulle dipendenze
e mediante attività che favoriscano
il protagonismo degli adolescenti
all'interno di una struttura di riferimento.
OBIETTIVI: promozione del diritto
di cittadinanza degli adolescenti
attraverso iniziative mirate ad ampliare
il loro bagaglio di conoscenze, ad
accrescere la loro autonomia e a sperimentare
la propria capacità propositiva.
AMBITO TERRITORIALE: Circoscrizione
3 - Distretti 3A - 3B - 3C
DESTINATARI: adolescenti di età
compresa tra i 14 e i 17 anni
ENTI, ISTITUZIONI, ASSOCIAZIONI CON
CUI SI INTENDE COLLABORARE: Settore
Gioventù, ASL 2, scuole medie
inferiori e superiori, associazioni
giovanili, tavolo di lavoro del centro
del protagonismo giovanile
FIGURE PROFESSIONALI COINVOLTE: Responsabile
Ufficio Cultura della Circoscrizione,
Responsabile del progetto, Operatori
per gli sportelli, Operatori per i
laboratori
FASI PROGETTUALI:
- avvio di un lavoro di rete e di
contatto con le realtà del
territorio per la condivisione del
progetto
- presentazione del progetto nelle
scuole e pubblicizzazione
- inaugurazione e avvio delle attività
- verifica dei risultati
PARAMETRI DI VERIFICA: monitoraggio
periodico dei risultati a cura degli
uffici circoscrizionali e degli enti
che collaborano all'iniziativa
Sarà assicurata un'ampia pubblicizzazione
della presente iniziativa al fine
di consentire a tutti i soggetti interessati
la presentazione di specifici progetti.
Per la concessione di contributi economici
e l'individuazione dei beneficiari
si procederà con successivi
provvedimenti.
Ove necessario saranno espletate gare
esplorative, precedute da pubblicazione
del bando.
I progetti pervenuti a seguito di
gara saranno valutati da una Commissione
Tecnica circoscrizionale, secondo
un ordine di priorità decrescente,
in relazione alla qualità del
progetto, all'esperienza maturata,
alla professionalità acquisita
e all'offerta economica.
Successivamente seguiranno i singoli
provvedimenti di affidamento.
Qualora in seguito si dovesse accertare
una ulteriore disponibilità
di fondi, il Piano Territoriale potrà
essere integrato con altri progetti,
inerenti la promozione dei diritti
e delle opportunità per l'infanzia
e l'adolescenza, che saranno individuati
con successivi provvedimenti deliberativi.
Tutto ciò premesso,
LA
GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE
-
Visti gli artt. 46 co. 2 e 52 dello
Statuto della Città di Torino;
- Visto l'art. 77 dello Statuto della
Città di Torino;
- Visto il Regolamento del Decentramento
approvato con deliberazione del Consiglio
n. 133 (n.mecc. 9600980/49) del 13
maggio 1996 esecutiva dal 23/7/1996
e n. 175 (n. mecc. 9604113/49) del
27 giugno 1996 esecutiva dal 23/7/1996
- il quale fra l'altro, all'art. 42
comma 3, dispone in merito alle "competenze
delegate" attribuite ai Consigli
Circoscrizionali, cui appartiene l'attività
in oggetto;
- Dato atto che i pareri di cui all'art.
49 del Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento
degli Enti Locali approvato con D.Lgs.
18 agosto 2000 n. 267 sono:
-
favorevole sulla regolarità
tecnica,
- favorevole sulla regolarità
contabile;
Viste le disposizioni legislative
sopra richiamate;
PROPONE
AL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE
1)
di approvare gli indirizzi e le azioni
per l'attuazione del Piano Territoriale
d'intervento della Circoscrizione
per il triennio 2003-2005 nell'ambito
della Legge 285/97 "Disposizioni
per la promozione di diritti e opportunità
per l'infanzia e l'adolescenza";
2) di rimandare a successivi provvedimenti
amministrativi l'espletamento delle
relative procedure necessarie alla
realizzazione delle iniziative illustrate
in narrativa;
3) di dichiarare, vista l'urgenza,
il presente provvedimento immediatamente
eseguibile ai sensi dell'art. 134,
IV comma del Testo Unico delle Leggi
sull'Ordinamento degli Enti Locali
approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000
n. 267.
Il Consiglio di Circoscrizione con
votazione per alzata di mano, accertato
e proclamato il seguente esito:
Presenti
22
Votanti 18
Astenuti 4 (Arnulfo, Iannetti, Longo
e Stalteri)
Voti favorevoli 15
Voti contrari 3
D
E L I B E R A
di
approvare i punti 1) e 2) di cui sopra
che qui si richiamano integralmente.
Il Consiglio di Circoscrizione con
distinta votazione palese (Presenti
21, -al momento della votazione il
Cons. Stalteri esce dal'aula- Votanti
18, Astenuti 3 -Arnulfo, Iannetti
e Longo-, Voti favorevoli 15, Voti
contrari 3) dichiara attesa l'urgenza,
il presente provvedimento immediatamente
eseguibile ai sensi dell'art.134,
IV Comma del Testo Unico delle Leggi
sull'Ordinamento degli Enti Locali
approvato con D.lgs. 18 agosto 2000
n. 267.
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