n. 26/3-04
CITTA' DI TORINO
Provvedimento del Consiglio Circoscrizionale
n. 3
"San Paolo, Cenisia Cit Turin, Pozzo Strada"
Estratto del verbale della seduta
del
27 FEBBRAIO 2004
Il Consiglio di Circoscrizione n. 3 "San
Paolo, Cenisia Cit Turin, Pozzo Strada" convocato
d'urgenza nelle prescritte forme in 1^ convocazione
per la seduta ordinaria del 27 Febbraio 2004,
alle ore 00,01 nell'aula consiliare in C.so Peschiera
193 presenti, oltre al Presidente Michele PAOLINO,
che presiede la seduta,
i Consiglieri ALBARELLO, ARNULFO, BUCCINO, BUCCIOL,
BURA, BURZIO, CERMIGNANI, CAVAGLIA', COPPERI,
FIORITO, FREZZA, GANDOLFO, GATTO, IANNETTI, INVIDIA,
LONGO, NETTIS, PEVERARO, SCALETTI, SCARLATELLI,
SEMERARO, STALTERI e TRABUCCO.
In totale, con il Presidente,
n. 24 Consiglieri.
Assenti i Consiglieri: GALAVOTTI.
Con l'assistenza del Segretario
Sig.ra Teresa DIENI
ha adottato in
SEDUTA PUBBLICA
il presente provvedimento così
indicato all'ordine del giorno:
C. 3 - PARERE IN MERITO A MODIFICHE
AL REGOLAMENTO DELL'IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI.
CITTÀ DI TORINO
CIRCOSCRIZIONE N.3 - SAN PAOLO
- CENISIA - POZZO STRADA
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI
CIRCOSCRIZIONE
OGGETTO: C. 3 - PARERE IN MERITO A MODIFICHE AL
REGOLAMENTO DELL'IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI.
Il Presidente PAOLINO, di concerto
con il Coordinatore della I^ Commissione GANDOLFO,
riferisce:
Con nota prot. n. 281 V-3-11 del
28 gennaio 2004 la Divisione Servizi Tributari,
Catasto e Partecipate ha richiesto alla Circoscrizione
il parere ai sensi dell'art. 43 comma 1 lettera
e) del vigente Regolamento del Decentramento,
sulla proposta di deliberazione concernente modifiche
al Regolamento dell'Imposta Comunale sugli Immobili.
Si rileva che il testo del Regolamento ha ormai
assunto carattere di stabilità, infatti
non si ravvisano modifiche sostanziali, ma mere
precisazioni volte a facilitare la comprensione
delle norme e a semplificare i procedimenti al
fine di ridurre gli adempimenti dei contribuenti.
A titolo esemplificativo e non esaustivo, si evidenziano
di seguito le modifiche proposte al regolamento
in oggetto:
"L'Art. 4, "Estensione delle agevolazioni
previste per le abitazioni principali" al
comma 1, attribuisce l'estensione dell'agevolazione
esclusivamente ad una sola pertinenza per ciascuna
unità immobiliare, introducendo la più
corretta terminologia 'una sola pertinenza' in
luogo dell'espressione 'un solo box o posto macchina'.
Sempre l'art. 4, al comma 2 lett. e), si individua
l'Agenzia Territoriale, anziché l'UTE,
quale Ente a cui inoltrare richiesta di variazione
ai fini dell'unificazione catastale dell'unità
immobiliare principale alla pertinenza.
All'Art. 4 bis, sono state previste agevolazioni
per i proprietari che concedono in locazione immobili
alle condizioni stabilite dall'accordo territoriale
del 23.09.2003 di cui all'art.2, comma 3, L. 431/98.
All'Art. 8, "fabbricato parzialmente costruito"
è stata introdotta una rettifica in base
alla quale nei complessi edilizi parzialmente
costruiti, le singole unità sono assoggettate
all'imposta quali fabbricati, a decorrere dalla
data di accatastamento o di effettivo utilizzo
del fabbricato anzichè dalla data di presentazione
della richiesta di accatastamento.
All'Art. 9, "Modalità del pagamento
dell'imposta da parte dei contitolari", al
comma 1, è stato introdotto l'obbligo di
fornire comunicazione all'ufficio al fine di regolarizzare
i pagamenti I.C.I. effettuati da un contitolare
anche per conto degli altri, purchè l'I.C.I.
relativa all'immobile in questione sia stata totalmente
assolta. A tale proposito pur condividendo la
modifica che sicuramente eviterà agli uffici
di emettere inutili provvedimenti sanzionatori
nei confronti dei contribuenti che rientrano nella
fattispecie prevista nel modificato art. 9 del
Regolamento, si auspica in un prossimo futuro
che, attraverso procedure informatiche di controllo,
i contribuenti contitolari di un immobile che
effettuano il versamento I.C.I. anche per conto
degli altri siano esentati dall'obbligo di fornirne
comunicazione agli uffici.
Si rileva che è stato altresì abrogato
il comma 2, che sanciva il principio in base al
quale ciascun comproprietario è responsabile
esclusivamente della quota di imposta I.C.I. dovuta,
ed estendeva l'applicazione della norma indicata
al comma 1, secondo la quale i versamenti I.C.I.
sarebbero stati ritenuti validi anche se effettuati
da un contitolare e totalmente assolti per l'anno
di riferimento, a tutti gli eventuali recuperi
di imposta dovuta, relativi a periodi per i quali
non si fosse verificata la decadenza dell'azione
accertatrice.
La I Commissione riunitasi in data 16.02.2004
ha esaminato e discusso le modifiche proposte.
Alla luce di quanto suesposto, evidenziati gli
aspetti che si ritengono maggiormente significativi,
si propone di esprimere parere favorevole.
Tutto ciò premesso,
LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE
- Visto l'art. 54 dello Statuto
della Città di Torino;
- Visto il Regolamento del Decentramento approvato
con deliberazione del Consiglio Comunale n. 133
(n. mecc. 9600980/49) del 13 maggio 1996 esecutiva
dal 23/7/96 e n. 175 (n. mecc. 9604113/49) del
27/6/96 esecutiva dal 23/7/96 - il quale fra l'altro,
agli artt. 43 e 44 dispone in merito ai pareri
di competenza attribuiti ai Consigli Circoscrizionali,
cui appartiene l'attività in oggetto;
- Dato atto che il parere di cui all'art. 49 del
Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli
Enti Locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000
n. 267 é:
- favorevole sulla regolarità tecnica;
Viste le disposizioni legislative
sopra richiamate;
PROPONE AL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE
di esprimere parere favorevole
per le considerazioni e i motivi espressi nella
parte narrativa del presente provvedimento, che
qui integralmente si richiamano, in merito alle
modifiche proposte al "Regolamento dell'Imposta
Comunale sugli Immobili".
Il Consiglio di Circoscrizione con votazione per
alzata di mano, accertato e proclamato il seguente
esito:
Presenti 24
Votanti 20
Astenuti 4 (Bura, Scaletti, Stalteri e Trabucco)
Voti favorevoli 16
Voti contrari 4
D E L I B E R A
di esprimere parere favorevole
per le considerazioni e i motivi espressi nella
parte narrativa del presente provvedimento, che
qui integralmente si richiamano, in merito alle
modifiche proposte al "Regolamento dell'Imposta
Comunale sugli Immobili".
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