n. 62/3-04
CITTA'
DI TORINO
Provvedimento
del Consiglio Circoscrizionale n. 3
"San Paolo, Cenisia Cit Turin, Pozzo Strada"
Estratto
del verbale della seduta del
27 APRILE 2004
Il Consiglio di Circoscrizione n. 3 "San
Paolo, Cenisia Cit Turin, Pozzo Strada" convocato
d'urgenza nelle prescritte forme in 1^ convocazione
per la seduta ordinaria del 27 Aprile 2004, alle
ore 20,45 nell'aula consiliare in C.so Peschiera
193 presenti, oltre al Presidente Michele PAOLINO,
che presiede la seduta,
i Consiglieri ALBARELLO, ARNULFO, BUCCINO, BUCCIOL,
BURA, BURZIO, CAVAGLIA', COPPERI, FIORITO, GALAVOTTI,
GATTO, NETTIS, PEVERARO, SCARLATELLI, SEMERARO
e TRABUCCO.
In
totale, con il Presidente, n. 17 Consiglieri.
Assenti i Consiglieri: CERMIGNANI, FREZZA, GANDOLFO,
IANNETTI, INVIDIA, LONGO, SCALETTI e STALTERI
.
Con
l'assistenza del Segretario Sig.ra Teresa DIENI
ha adottato in
SEDUTA
PUBBLICA
il
presente provvedimento così indicato all'ordine
del giorno:
C.
3 - PARERE IN MERITO AL PIANO PARTICOLAREGGIATO
DI COMPLETAMENTO VENCHI UNICA IN VARIANTE AL P.R.G.
- ADOZIONE
CITTÀ
DI TORINO
CIRCOSCRIZIONE
N.3 - SAN PAOLO - CENISIA - POZZO STRADA
DELIBERAZIONE
DEL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE
OGGETTO: C. 3 - PARERE IN MERITO AL PIANO PARTICOLAREGGIATO
DI COMPLETAMENTO VENCHI UNICA IN VARIANTE AL P.R.G.
- ADOZIONE.
Il Presidente PAOLINO, di concerto con il Coordinatore
II Commissione COPPERI, riferisce:
La Divisione Urbanistica ed Edilizia - Settore
Procedure Amm.ve Urbanistiche - ha richiesto alla
Circoscrizione 3 di esprimere il parere di competenza
a norma dell'art. 44 - 1° comma del Regolamento
Comunale del Decentramento in merito al Piano
Particolareggiato di Completamento di cui all'oggetto.
Con deliberazione d'urgenza della Giunta Municipale
in data 20 dicembre 1988, ratificata dal Consiglio
Comunale in data 28 febbraio 1989, (mecc. 8815898/09),
è stato approvato il Piano Particolareggiato
di iniziativa pubblica ambito "Ex Venchi
Unica". Le aree interessate comprendono tutto
l'isolato delimitato da Via De Sanctis, Via Vandalino,
Corso Marche e Corso Francia e sono ubicate nella
Circoscrizione Amministrativa n° 3 - San Paolo
- Cenisia - Pozzo Strada.
Successivamente, con variante approvata con deliberazione
del Consiglio Comunale in data 13 novembre 1989,
(mecc. 8913112/09), esecutiva dal 22 dicembre
1989, detto Piano Particolareggiato è stato
parzialmente modificato ed integrato.
Il Piano Particolareggiato approvato interessa
una vasta zona urbana della superficie complessiva
di circa mq. 87.000 che comprende, oltre all'area
di proprietà comunale ex Venchi Unica,
porzioni di lotti della superficie totale di circa
mq. 5.300 che la Città ha acquisito mediante
procedure di esproprio per dare attuazione completa
all'intervento. Queste ultime si configurano come
aree residuali in funzione della futura realizzazione
del tracciato del prolungamento di corso Marche,
così come previsto dal vigente P.R.G.
Successivamente sono state formalizzate le convenzioni
tra la Città ed i singoli soggetti attuatori
per l'assegnazione in diritto di superficie della
durata di anni 99, rinnovabili, dei lotti residenziali
agli operatori sopra indicati, autorizzati, ai
sensi dell'art. 35 della Legge 865/71 e degli
artt. 7 e 11 della Legge 10/77, a realizzare direttamente
le urbanizzazioni.
Con deliberazione della Giunta Comunale in data
10 aprile 1999, (mecc. 9902548/12), esecutiva
in data 22 aprile 1999, sono stati approvati i
progetti esecutivi e la relativa convenzione per
l'esecuzione a scomputo, a cura del Consorzio,
delle opere di urbanizzazione, necessarie a garantire
l'abitabilità degli edifici residenziali
in corso di ultimazione.
Il Consorzio ha successivamente presentato i progetti
esecutivi relativi ad ulteriori opere di urbanizzazione
a scomputo degli oneri del secondo lotto, approvati
con deliberazione della Giunta Comunale in data
19 giugno 2001 (mecc. 2001-05392/33); l'esecuzione
è disciplinata dalla Convenzione stipulata
tra la Città ed il Consorzio Venchi Unica,
atto rogito Notaio Flavia Pesce Mattioli in data
23 novembre 2000, rep. n. 39257, relativa al secondo
lotto di opere di urbanizzazione.
Con deliberazione della Giunta Comunale in data
7 maggio 2002 (mecc. 2002-03107/33), sono stati
approvati i progetti esecutivi relativi ad adeguamenti
in variante ai progetti presentati ed approvati
in quanto ulteriormente migliorativi; l'esecuzione
delle opere è disciplinata dalla Convenzione
stipulata tra la Città ed il Consorzio
Venchi Unica, atto rogito Notaio Flavia Pesce
Mattioli in data 23 novembre 2000, rep. n. 39257.
In data 18 dicembre 2001 la Giunta Comunale ha
approvato la proposta al Consiglio Comunale di
deliberazione avente per oggetto la modifica unilaterale
dei contenuti della convenzione quadro, motivata
dalla illegittimità o inapplicabilità
di alcune clausole in essa contenute, quali: il
ricorso ai proventi derivanti dalla cessione delle
aree per la realizzazione da parte del Consorzio
Venchi Unica dei servizi e delle infrastrutture;
la diretta esecuzione da parte del concessionario
delle opere di urbanizzazione in luogo del pagamento
degli oneri di urbanizzazione tabellari oltre
i limiti degli oneri di urbanizzazione relativi
ai lotti residenziali; la scelta del soggetto
attuatore della residenza per anziani demandata
al Consorzio, in contrasto con la deliberazione,
nel frattempo intervenuta, della Giunta Regionale
D.G.R. n. 46-20721 in data 7 luglio 1997, con
la quale è stato approvato il bando tipo
di concorso per l'assegnazione dei finanziamenti
ai sensi all'art. 4 della Legge 179/92, previsti
dalla suddetta programmazione regionale di E.R.P.S.
1992/1995, riguardanti tale realizzazione.
A seguito della proposta di deliberazione di cui
sopra, il Consorzio Venchi Unica, avvalendosi
della clausola compromissoria di cui all'art.12
della Convenzione Quadro che obbliga le parti
a deferire qualsiasi controversia eventualmente
insorta tra loro per qualsiasi causa ed oggetto
in relazione a tale atto convenzionale ad un Collegio
arbitrale, ha attivato la procedura per il ricorso
all'arbitrato richiedendo al Comune l'attuazione
di tutti gli impegni inizialmente assunti.
Nel corso del giudizio arbitrale le parti hanno
concordato un'ipotesi transattiva, modificativa
della Convenzione Quadro, con contestuale definizione
stragiudiziale della lite, in merito alla quale
si rinvia, per il dettaglio, alla relazione illustrativa
allegata alla presente deliberazione.
Pertanto, si procederà alla approvazione
dello schema di convenzione modificativa della
convenzione quadro, costituente transazione e
contestuale definizione stragiudiziale della lite
tra la Città ed il Consorzio Venchi Unica.
Tale approvazione non può prescindere da
apposito procedimento urbanistico che renda coerenti
i contenuti convenzionali con le previsioni urbanistiche.
A tale fine, anche in considerazione del fatto
che il vigente Piano Regolatore Generale, approvato
con deliberazione della Giunta Regionale n.3 -
45091 del 21 aprile 1995, pubblicata sul B.U.R.
n. 21 del 24 maggio 1995, conferma per l'ambito
in parola le quantità insediative del Piano
Particolareggiato approvato, dall'efficacia ormai
esaurita, è strato redatto il presente
Piano Particolareggiato di completamento che,
nel revisionare ed aggiornare la situazione urbanistica
per l'area Venchi Unica, tiene conto dei punti
essenziali contenuti nella transazione in oggetto,
nonché del fatto che l'attuazione delle
previsioni del Piano Particolareggiato si è
rivelata complessa e molto difficoltosa al punto
da non riuscire ad essere completata entro il
termine di efficacia del piano stesso.
Allo stato attuale sono stati realizzati infatti
soltanto gli edifici residenziali e i corpi di
fabbrica destinati alle attività commerciali
e produttive oltre ad una parte delle opere di
urbanizzazione.
I lunghi tempi di definizione e di realizzazione
degli interventi sono da attribuire essenzialmente
ad alcuni aspetti quali il mutamento del mercato
immobiliare, le diverse politiche nell'ambito
dell'edilizia residenziale pubblica, il regime
di affidamento dei lavori pubblici, nonché
problemi tecnici non previsti nella fase di programmazione
degli interventi; l'insieme di tali aspetti ha
portato conseguentemente l'Amministrazione Comunale
a rivisitare alcune scelte in precedenza effettuate.
Con riferimento alle considerazioni sopra riportate,
rispetto alle previsioni del Piano Particolareggiato
- Venchi Unica - approvato nel 1989, si può
constatare che i nuovi orientamenti progettuali
previsti per detto ambito si differenziano sostanzialmente
nei seguenti punti:
- le residenze per particolari categorie sociali
- anziani autosufficienti - che nel piano venivano
considerate quali servizi pubblici e più
specificamente attrezzature di interesse comune,
senza assegnare alle stesse alcun lotto di progetto,
vengono ora considerate quali "residenze
"per particolari utenze" con l'individuazione
di specifico lotto compreso nel lotto B.
- la cubatura prevista dal Piano Particolareggiato
destinata alle attività terziarie, pari
a mc 39.100 (corrispondente ad una S.L.P. di circa
mq 13.000 considerando un altezza pari a m 3,00),
viene ora ridotta a mq 6.000 di S.L.P., di cui
al massimo 1.000 mq destinati ad attività
misto - commerciale (Attività di Servizio
alle Persone e alle Imprese - ASPI).
- La cubatura prevista dal Piano Particolareggiato
destinata alle attività ricettive, pari
a mc 16.000 (corrispondente ad una S.L.P. di circa
mq 5.300 considerando un altezza pari a m 3,00),
viene ora fissata a mq 6.000 di S.L.P., di cui
al massimo 1.000 mq destinati ad attività
misto - commerciale (Attività di servizio
alle persone e alle Imprese - ASPI).
- La modificazione del fabbisogno totale di servizi
pubblici previsti nell'intero ambito, in conseguenza
delle suddette variazioni.
- i lotti da destinare a residenza per anziani,
attività terziarie e ricettive sono ora
individuati nella planimetria di progetto lotti
di intervento B1, B3 e B7.
La modifica delle quantità di Superficie
Lorda di Pavimento, in assoluto riduttiva rispetto
alla volumetria prevista dal Piano Particolareggiato
approvato, comporta variante allo strumento urbanistico
vigente. In particolare la modifica della scheda
normativa dell'ambito 8.6 denominato "Venchi
Unica" .
Come già accennato, allo stato attuale
sono stati realizzati tutti gli edifici residenziali
per una cubatura prevista dal piano esecutivo
di circa 119.000 mc (nonché le quantità
per le attività commerciali e produttive
ammesse nei lotti residenziali prospicienti via
Vandalino, rispettivamente di circa 7.100 mc e
circa 1.800 mc). Gli interventi ancora da realizzare
si riferiscono invece ai lotti destinati a residenza
per anziani, ad attività terziarie e ricettive
ed ai servizi pubblici da garantire quali aree
verdi, parcheggi a raso, attrezzature di interesse
comune e per l'istruzione del preobbligo. Tali
interventi sono inseriti all'interno del Lotto
B come individuato nella planimetria di progetto.
La quantità di aree a servizi prevista
dal presente Piano Particolareggiato di completamento
(circa mq 61.579) risulta maggiore da quella prevista
dal P.P. approvata nel 1989 (circa mq 59.600),
pur avendo ridotto le quantità di S.L.P.
rispetto al predetto P.P..
Nel detto P.P. vengono inoltre ridotte le aree
destinate a servizi assoggettati all'uso pubblico
e quindi aumentano gli spazi a destinazione esclusivamente
pubblica.
Gli interventi previsti dal piano particolareggiato
di completamento verranno attuati entro i limiti
di validità del medesimo, che si fissano
in dieci anni.
Gli interventi previsti nel Lotto A sono già
stati realizzati pertanto con il presente Piano
Particolareggiato si dovranno ultimare gli interventi
relativi al Lotto B.
Come consentito dalle norme urbanistico - edilizie
di attuazione del piano particolareggiato di completamento,
il lotto B è articolato in più lotti
di intervento, denominate lotti B1, B2, B3, B4,
B5, B6, B7, B8 e B9, attuabili previo rilascio
di atto abilitativo, da approvare sulla base di
progetti sui singoli lotti estesi ad un intorno
significativo.
Anche se auspicabile che la realizzazione del
lotto B avvenga unitariamente, può presumersi
che, sulla base di finanziamenti per le opere
connesse con l'evento olimpico del 2006, verranno
prioritariamente attuate le unità di intervento
che beneficeranno dei medesimi.
L'attuazione di alcuni lotti, inoltre, è
subordinata alla costituzione, in sede di concessione
di diritti reali a favore di privati su proprietà
comunali, delle occorrenti servitù.
Il Piano Particolareggiato di completamento prevede
la realizzazione di opere di urbanizzazione primaria
e secondaria, tali opere sono individuate nelle
tavole di progetto allegate. In particolare si
prevede:
- la realizzazione di viabilità interna
all'ambito nonché di collegamento tra Via
Vandalino e Corso Francia;
- la realizzazione di parcheggi pubblici;
- la realizzazione di fognatura bianca e nera;
- la realizzazione di impianto di illuminazione
pubblica;
- la realizzazione di reti di distribuzione acqua
potabile, rete di canalizzazione per il gas, rete
di distribuzione energia elettrica e rete telefonica;
- la sistemazione delle aree a verde pubblico;
- la realizzazione di attrezzature di interesse
comune;
- la realizzazione di struttura per istruzione
inferiore e/o per la prima infanzia.
Le opere pubbliche previste nel Lotto A sono state
realizzate in attuazione al Piano Particolareggiato
approvato nel 1989. Relativamente agli interventi
pubblici previsti nel Lotto B, in particolare
quelli che interessano i Lotti di intervento B4
ove è prevista la realizzazione di struttura
per istruzione inferiore, B8 ove è prevista
la realizzazione di parcheggi interrati a servizio
della struttura pubblica destinata ad interesse
comune e il Lotto B9 ove è previsto il
recupero e la riqualificazione della ex palazzina
uffici Venchi Unica da destinare a servizi pubblici
(attività di interesse comune, servizi
sociali e circoscrizionali, ecc.), vengono allegati
a titolo illustrativo alcuni progetti di fattibilità
o preliminari predisposti dalla Città inerenti
i lotti di intervento menzionati.
In conclusione si può ritenere che il Piano
Esecutivo in questione non comporta nuova previsione
e/o pianificazione del territorio ma costituisce
uno strumento finalizzato a disciplinare il completamento
degli interventi non realizzati con il sopra citato
Piano Particolareggiato approvato.
L'approvazione del Piano Particolareggiato in
variante al P.R.G. comporterà per gli immobili
di proprietà privata da acquisire coattivamente,
allo scopo di consentire la realizzazione degli
interventi e dei servizi previsti, che gli stessi
siano gravati da vincolo preordinato all'espropriazione
a norma dell'art. 9 del d.P.R. N. 327/2001. A
tal fine, quindi, detto provvedimento costituisce
avvio del procedimento di imposizione e reiterazione
del vincolo che si concluderà con l'approvazione
definitiva del Piano Particolareggiato in variante;
in tale sede, infatti, si procederà a imporre
e reiterare il vincolo espropriativo, a seconda
che tale vincolo sia previsto ex novo o fosse
stato già previsto con il precedente Piano
Particolareggiato approvato con deliberazione
del Consiglio Comunale del 13/11/1989.Detto provvedimento
costituisce, inoltre, l'avvio del procedimento
per la dichiarazione di pubblica utilità
che si concluderà, secondo quanto previsto
dall'art. 40, comma 4, della legge urbanistica
regionale n. 56/1977 e dell'art. 12, comma 1,
del d.P.R. 327/2001, con la deliberazione di approvazione
del Piano Particolareggiato.
In data 21/04/04 la II Commissione ha tenuto la
sessione relativa al Piano Particolareggiato di
Completamento Venchi Unica in Variante al P.R.G..
In discussione non sono emerse opinioni contrarie
a detto Piano che presenta complessivamente una
consistente riduzione di SLP rispetto al Piano
Particolareggiato originario e prevede la ricollocazione
degli edifici destinati a terziario, attività
ricettive ed a residenza per anziani liberando
un ampio lotto, B 6, destinato a verde pubblico.
Si apprezza lo sforzo di ottimizzare la localizzazione
dei parcheggi pubblici in struttura ed anche la
previsione di parcheggio funzionale alla palazzina
destinata a servizi pubblici.
Riportiamo le osservazioni emerse in discussione:
· si chiede di mantenere comunque un'area
cani, anche se ricollocata eventualmente in posizione
diversa da quella attuale.
· si chiede di integrare la norma attuativa
del Lotto B 6 con la destinazione d'uso: "attrezzature
per lo sport".
· Si chiede di valutare se la localizzazione
della struttura per anziani, prevista all'incrocio
tra la Via Vandalino ed il prolungamento di Corso
Marche, sia coerente con il tipo di viabilità
prevista lungo il nuovo asse viario e con la previsione
di quiete necessaria a detta struttura.
Ciò
premesso la II Commissione propone di esprimere
parere favorevole alla adozione del Piano Particolareggiato
di Completamento Venchi Unica in Variante al P.R.G.
con le osservazioni emerse in discussione.
Tutto
ciò premesso
LA
GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE
-
Visto l'art. 54 dello Statuto della Città
di Torino;
- Visto il Regolamento del Decentramento approvato
con deliberazione del Consiglio Comunale n. 133
(n. mecc. 9600980/49) del 13 maggio 1996 esecutiva
dal 23/7/96 e n. 175 (n. mecc. 9604113/49) del
27/6/96 esecutiva dal 23/7/96 - il quale fra l'altro,
agli artt. 43 e 44 dispone in merito ai pareri
di competenza attribuiti ai Consigli Circoscrizionali,
cui appartiene l'attività in oggetto;
- Dato atto che il parere di cui all'art. 49 del
Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli
Enti Locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000
n. 267 é:
favorevole sulla regolarità tecnica;
Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
PROPONE AL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE
di
esprimere parere favorevole alla adozione del
Piano Particolareggiato di Completamento Venchi
Unica in Variante al P.R.G. con le osservazioni
di seguito riportate:
· si chiede di mantenere comunque un'area
cani, anche se ricollocata in posizione diversa
da quella attuale.
· si chiede di integrare la norma di attuazione
del Lotto B 6 con la destinazione d'uso:"attrezzature
per lo sport".
· si chiede di valutare se la localizzazione
della struttura per anziani, prevista all'incrocio
tra la Via Vandalino ed il prolungamento di Corso
Marche, sia coerente con il tipo di viabilità
prevista lungo il nuovo asse viario e con la previsione
di quiete necessaria a detta struttura.
Il Consiglio di Circoscrizione con votazione per
alzata di mano, (non partecipa al voto il Cons.
Galavotti), accertato e proclamato il seguente
esito:
Presenti
16
Votanti 13
Astenuti 3 (Arnulfo, Bura e Trabucco)
Voti favorevoli 13
D
E L I B E R A
di esprimere parere favorevole alla adozione del
Piano Particolareggiato di Completamento Venchi
Unica in Variante al P.R.G. con le osservazioni
di seguito riportate:
· si chiede di mantenere comunque un'area
cani, anche se ricollocata in posizione diversa
da quella attuale.
· si chiede di integrare la norma di attuazione
del Lotto B 6 con la destinazione d'uso:"attrezzature
per lo sport".
· si chiede di valutare se la localizzazione
della struttura per anziani, prevista all'incrocio
tra la Via Vandalino ed il prolungamento di Corso
Marche, sia coerente con il tipo di viabilità
prevista lungo il nuovo asse viario e con la previsione
di quiete necessaria a detta struttura.
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