Il 5 aprile 2016 presso i locali della Sala Polivalente M. Operti in c.so Siracusa 213 Torino, si è tenuto un seminario dal titolo "Le politiche attive del lavoro: ieri, oggi e domani".
A partire dalle suggestioni proposte dal professor Roberto Di Monaco dell'Università di Torino - Dipartimento di Culture politica e società sul tema della valutazione dei progetti, abbiamo riflettuto sulle attività proposte negli ultimi dieci anni sul territorio in merito alle politiche sull'occupabilità.
In questi anni si sono vissuti gli effetti di una crisi economica che ha impoverito il mercato del lavoro e le risorse pubbliche.
Quali dati sono emersi in dieci anni di lavoro? Quali strategie sono state messe in atto per fronteggiare questi anni difficili? Quali prospettive future si possono aprire e con quali modelli di welfare?
Le riflessioni sono state guidate dal filo dell'esperienza dei Tavoli Tecnici, quello della Circoscrizione 2 e quello cittadino, che nel tempo hanno raccolto le istanze provenienti dal territorio e le hanno tradotte in possibili azioni.
Il Tavolo Tecnico Lavoro della Circoscrizione 2 è inserito in un sistema di tavoli più ampio che cerca di coprire molti ambiti territoriali (famiglia, minori, scuola, case popolari e giovani), con obiettivi di fondo come: dare corpo al lavoro di rete, a partire dall'informazione reciproca e dalla conoscenza; monitorare i bisogni e le emergenze del territorio; elaborare analisi e riflessioni, per proporre progetti e monitorarne l'evoluzione.
Nello specifico, al Tavolo Tecnico Lavoro partecipano le associazioni territoriali che realizzano progetti legati al tema dell'occupazione e della occupabilità, gli enti formativi e tutte le associazioni territoriali interessate alle tematiche del lavoro, i centri di ascolto parrocchiali, l'area Lavoro della Circoscrizione 2, i Servizi Sociali circoscrizionali, la Divisione Lavoro della Città di Torino, il Centro per l'Impiego, il Dipartimento di salute mentale e il Dipartimento per le dipendenze dell'Asl TO1.
Intervento G. GENCO - Coordinatore III Commissione Circoscrizione 2
Incontro di riflessione e confronto su 10 anni di attività
Il Prof R. DI MONACO ha proposto una riflessione da porre come base per il confronto tra amministratori e operatori pubblici e privati, stakeholders impegnati nelle politiche del lavoro a livello locale, sollecitandoli a partecipare al processo valutativo.
Si sono dunque analizzati 10 anni di progetto Lavoro in Circoscrizione 2, schematizzati qui in un report statistico sugli interventi e sugli investimenti dal 2006 al 2016.
Gli interventi proposti in questo decennio nascono dal lavoro e dal coordinamento del Tavolo Tecnico Lavoro della Circoscrizione 2, il quale ha raccolto intorno a sé tutte le associazioni e le realtà del territorio che hanno collaborato all'ideazione e alla realizzazione di questi progetti.
Nei primi anni di questo decennio, I tirocini della Circoscrizione 2 erano rivolti a soggetti segnalati dai Servizi Sociali della Circoscrizione 2 e in particolare agli adulti in difficoltà.
Negli ultimi anni, i tirocini hanno coinvolto invece maggiormente i giovani e i cittadini che ne facevano richiesta a prescindere che fossero seguiti o meno dai Servizi Sociali.
A questo punto le associazioni impegnate nell'attuazione di progetti realizzati con il contributo economico e in servizi della Circoscrizione 2 hanno presentato una breve relazione sullo stato delle loro attività. E sono:
- Associazione Un progetto al femminile - prog. "Donne e anziani - rete solidale";
- Associazione Centro Europa 01 - prog. "Corso per istruttori di nuoto";
- Associazione Progetto Marconi - prog. "Col - labora in 2";
- Cooperativa Esserci - prog. "Street-fooder si diventa".
Il Tavolo Coordinamento Cittadino Lavoro ha avuto l'obiettivo di mettere a sistema i vari tavoli di lavoro circoscrizionali già esistenti e di stimolarne la costituzione nelle Circoscrizioni in cui non erano presenti.
In effetti, le realtà locali decentrate possono fungere da cantieri di progettualità altrimenti difficilmente individuabili e attuabili a livello cittadino.
Il lavoro dei tavoli circoscrizionali, insieme a quello del Tavolo di Coordinamento cittadino, ha fatto si che a partire dagli investimenti fatti in ciascuna realtà, si arrivasse ad un utilizzo più sistematico delle risorse esistenti. Inoltre, alcune realtà appartenenti al mondo imprenditoriale e del privato sociale hanno avuto modo di investire risorse economiche e in servizi destinate alla realizzazione di progetti sull'occupabilità.
Negli ultimi anni il lavoro dei tavoli circoscrizionali ha visto affiancarsi alla logica del welfare redistributivo, quella del welfare generativo, ovvero capace di generare risorse aggiuntive rispetto a quelle investite inizialmente.
I tavoli sono un ottimo esempio di welfare generativo. Tavoli che facilitano sinergie tra pubblico e privato, caratterizzate da trasparenza e fiducia, senza le quali la sinergia non funziona.
Nella realizzazione dei singoli progetti circoscrizionali è sempre necessaria una costante valutazione durante tutte le fasi del progetto
Bisogna mantenere sempre attive le reti, perché basta saltare qualche appuntamento e si da per passato e/o risolto le tematiche attive.
Conclusioni
A chiusure degli interventi riportati e del dibattito, il professor Di Monaco è stato chiamato a proporre delle osservazioni finali, qui di seguito riportate:
- Il lavoro in rete consente di superare la spersonalizzazione delle burocrazia, perché solo con la personalizzazione si ottengono i risultati.
Bisogna misurare i progetti ai soggetti se si vogliono ottenere risultati.
- La valutazione serve anche a capire il perché del successo o meno di un dato progetto, e quindi poterlo eventualmente replicare.