Famiglia: Moraceae
Origine: Asia, Cina
Foglie: intere semplici con margine dentato
Corteccia: bruna e rugosa
Il gelso è stato importato nel 1400 dalla Cina con il baco da seta, animale che si nutre delle sue foglie. Oggi lo si trova raramente, anche se le nuove tendenze botaniche tendono a piantarlo in giardini e in parchi, per l'apprezzabile ruolo estetico.
E' un albero poco longevo, che cresce rapidamente fino a raggiungere
altezze di 15-20 metri.
In natura esistono due varietàdi gelso: quello nero (Morus nigra) e
quello bianco (Morus alba). I frutti sono diversi a seconda della pianta; le more del gelso nero sono piccole e tondeggianti, con colore che varia dal bianco al nero (Figura 16). Quelle del gelso bianco sono di forma oblunga, grosse e di colore nero o rosso scuro.
Nella simbologia questa pianta èassociata alla virtùdella pazienza e
della prudenza; infatti non compare alcuna gemma fino a quando vi èancora possibilitàdi gelate. Scongiurato questo pericolo, la fioritura
esplode rapidamente in tutto il suo splendore.
La tradizione cinese invece vuole che il gelso non sia mai piantato
dinnanzi ad una casa, perchési crede che possa portare dolore e
disgrazia: le donne cinesi che hanno perso un figlio, portano in segno
di lutto, un bastone di gelso.