Situata in via Guido Reni 102, attualmente sede degli uffici e dell'anagrafe della Circoscrizione 2, oltre che della biblioteca " Alessandro Passerin d'Entreves", è tutt'oggi uno degli esempi più significativi dell'edilizia rurale presenti sul territorio torinese.
Il complesso è composto da tre corpi di fabbrica disposti su tre lati, con una corte rettangolare limitata sul quarto lato da un muro di recinzione, e possiede un'interessante torre colombara, elemento non infrequente nelle strutture rustiche. Le sue origini risalgono al Seicento, quando aveva una pianta a forma di L denominata "Iayon". Il complesso era costituito da una parte padronale e da una parte rurale in uso al fittavolo, le stalle con i fienili sovrastanti, un porticato su un lato della corte che serviva per il ricovero dei carri e delle attrezzature e un forno per la cottura del pane. Intorno possedeva circa 69 ettari di campi coltivati, parte dei quali successivamente furono trasformati in orti e giardini. Venne coinvolta, come altre cascine della zona, nelle vicende dell'assedio di Torino del 1706.