La Città di Torino rientra ufficialmente fra le 100 città europee a impatto climatico zero.
In cosa consiste questa missione?
In una riduzione del 55% delle emissioni nette di gas serra rispetto al 1990 e il loro azzeramento entro il 2050.
Torino in che modo sta lavorando per raggiungere tale traguardo?
Supportando e promuovendo progetti di ricerca specificatamente indirizzati al raggiungimento della neutralità climatica.
A tale riguardo, gli uffici Alberate, Parchi e Giardini della Divisione "Verde e Parchi", con il Servizio Infrastrutture per il Commercio e lo Sport, hanno realizzato un importante lavoro sugli interventi di piantumazione previsti nei mercati rionali.
Più di 20 mercati rionali su 33 totali interagiscono con delle alberate.
In corso Palestro - vicino alla stazione di Porta Susa e a due passi dalla Cittadella, tra via Cernaia e via Garibaldi - al centro di un'area pedonale verranno messi a dimora ventotto nuovi "aesculus hippocastanum" o ippocastani che, una volta raggiunte le medio-grandi dimensioni,, possono creare delle piacevoli zona e incorniciare elegantemente tutta la via.
Le piante saranno dotate di "griglie salvapiante" elementi indispensabili soprattutto per gli alberi situati sui marciapiedi. La loro funzione è quella di contenere le radici dell'albero ed evitare lo sfaldamento dell'asfalto.
Presso il mercato di via San Secondo, adiacente al quartiere Crocetta, la cui riqualificazione dell'intero borgo è stata inaugurata lo scorso novembre, verrà invece posizionata una fioriera.
Ultimo aggiornamento: 28/02/2024