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MECC. N. 2006 00486/084



CITTA' DI TORINO
CIRCOSCRIZIONE N. 1


Consiglio Circoscrizionale Giunta Comunale
N. Doc. 4 N. mecc. 2006 - 00486/84

PROVVEDIMENTO DEL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE


IL 23 GENNAIO 2006 ALLE ORE 19,30.

Convocato il Consiglio della Circoscrizione 1 “Centro-Crocetta”, nelle prescritte forme, sono intervenuti nella sala delle adunanze consiliari nel Centro Civico in Via dell’Arsenale n. 33, oltre al Presidente PIOVANO Luca, i Consiglieri:


AMBROGIO Paola
NISIVOCCIA Massimo
STILLITANO Francesco
BUCARELLI Elena
PANATERO Rosanna
TOMASETTO Andrea
DAL DEGAN Roberto
PATISSO Anna
VALGIUSTI Ugo
GROPPI Giorgio
RAINERI Renato
VIVIANI Andrea
LEVI SACERDOTTI Sara
REBUFFO Monica in BOTTA
MACAGNO Igino Michele
SCAPATICCI Alberto Maria
MAGLIANO Liliana in FIORIO
SCARABOSIO Marcello
MIANO Mirella
SCOTTI Michele
MONFORTE Ludovico Maria
STERZA Alberto

In totale, con il Presidente, n. 23 Consiglieri presenti.
Risultano assenti i Consiglieri: GAIDO, INCISA DELLA ROCCHETTA.
Con la Presidenza di ...........................Dr. Luca Giuseppe PIOVANO
e con l'assistenza del Segretario........ Sig.ra Eliana ACERBIS
ha adottato in


SEDUTA PUBBLICA

il presente provvedimento così indicato all'ordine del giorno:

PARERE AI SENSI DELL’ ART. 43 DEL REGOLAMENTO DEL DECENTRAMENTO IN MERITO ALLA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. MECC. 2005 – 12042/024 AVENTE AD OGGETTO: “BILANCIO DI PREVISIONE 2006. RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA. BILANCIO PLURIENNALE PER IL TRIENNIO 2006 – 2008. APPROVAZIONE”.

CITTÀ DI TORINO

CIRCOSCRIZIONE N.1 - CENTRO - CROCETTA

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE

OGGETTO: PARERE AI SENSI DELL'ART. 43 DEL REGOLAMENTO DEL DECENTRAMENTO IN MERITO ALLA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. MECC. 2005-12042/024 AVENTE AD OGGETTO: "BILANCIO DI PREVISIONE 2006. RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA. BILANCIO PLURIENNALE PER IL TRIENNIO 2006-2008. APPROVAZIONE".


Il Presidente Luca Piovano, di concerto con il Coordinatore della I Commissione di Lavoro Permanente Alberto Sterza, riferisce:
Con nota n. 7478 del 20 dicembre 2005, acquisita dalla Circoscrizione 1 con prot. n. 16102 del 23 dicembre 2005, la Vice Direzione Generale Risorse Finanziarie - Settore Bilanci e Rendiconti ha trasmesso la proposta di deliberazione della Giunta comunale al Consiglio Comunale n. mecc. 2005 – 12042/024 avente ad oggetto: “Bilancio di Previsione 2006. Relazione Previsionale e Programmatica. Bilancio Pluriennale per il triennio 2006-2008. Approvazione”, ai sensi dell’ art. 43 del Regolamento del Decentramento.
Vista la richiesta di parere, la Circoscrizione assolverà ai propri compiti istituzionali e lo esprimerà, nonostante si tratti di un bilancio tecnico.
La natura del Bilancio comunale deve essere esaminata da un’amministrazione decentrata badando, inevitabilmente, a due aspetti:

- La natura del Bilancio Previsionale secondo una valutazione cittadina complessiva;
- Le ricadute che il Bilancio Previsionale e il Piano Triennale delle Opere Pubbliche potranno avere sul territorio circoscrizionale.
Il voto, pertanto, che il Consiglio va ad esprimere deve essere considerato come una sorta di doppio voto da esprimersi sia in riferimento all’impianto del Bilancio, sia in merito ai benefici in ordine a maggiori deleghe trasferite o a importanti interventi strutturali (Opere Pubbliche).


Una breve analisi

Nonostante a un’Amministrazione decentrata tocchi maggiormente il compito di badare ad interessi collettivi legati alle competenze circoscrizionali, la medesima non può fare a meno di esprimere valutazioni relativamente alle ricadute – positive o negative - che il Bilancio della Città avrà sui cittadini della Circoscrizione.
Ci addentreremo in una analisi più dettagliata del medesimo, ma – in sintesi - i documenti che ci sono stati inviati “disegnano” una finanziaria locale che, nonostante la tanta propaganda politica contro i “tagli” della legge finanziaria, non ha abbassato gli stanziamenti per tutti quei capitoli inerenti il personale ed il sociale ma che ha finalmente rivisto alcune spese superflue ed ha ridotto gli sprechi. Nostra speranza è che questo bilancio possa essere il primo di un percorso virtuoso di risanamento pubblico teso a mantenere inalterati i servizi alla cittadinanza e contestualmente a prevedere riduzioni del peso fiscale sui gettiti primari (Addizionale IRE, ICI...) e che ci porti in breve tempo ad ottimizzare le risorse. Auspichiamo, altresì, che la rigorosa politica adottata da questo governo nazionale possa proseguire.
L’auspicio è motivato dal fatto che analizzando questo bilancio si nota come possano essere effettuati ancora parecchi tagli; ne è un esempio tangibile il capitolo inerente le consulenze esterne che cresce di oltre il 27% a fronte di 28.863 dipendenti tra quelli in pianta organica, in servizio di ruolo e non di ruolo.
Piuttosto che ridurre ulteriormente le spese superflue sembra preferire di raggiungere il pareggio fra entrate e uscite ricorrendo, così come gli anni passati, ma in maniera ancora più drastica, a dismissioni patrimoniali e confidando sempre più su entrate derivanti dai mezzi pubblicitari che stanno ormai, ed è sotto gli occhi di tutti, deturpando la nostra bella città.
La nostra Amministrazione ritiene sia opportuno indicare alcune delle maggiori voci di entrata e di spesa dalle quali è possibile avvalorare quanto sopra indicato:


Entrate


- Sanzioni amministrative e tributarie: registrano un aumento di 4.112.900,00 pari al 6,51% (l’anno scorso l’aumento è stato del 13,20%);
- Canone mezzi pubblicitari: registra un aumento di 3.136.800,00 € pari al 25,65%.
- Alienazione di beni immobili e mobili: registra un aumento di 12.212.000,00 pari al 121,33%.
- Dismissioni patrimoniali...: registra un aumento di 32.002.000,00 pari al 19,05%.


Uscite


- Interessi Passivi: l’aumento sul totale ammonta a 22.903.000,00 € pari al 24,37%, eredità dell’enormità di mutui accesi negli anni passati dal Comune;
- Imposte e tasse: aumenta di circa il 34 % l’IRAP che il Comune va a pagare sulle consulenze esterne inerenti l’assistenza scolastica, il trasporto e la refezione; aumenta inoltre del 10% sulle consulenze inerenti la viabilità e la circolazione stradale (è necessario pagare per avere gli ingorghi che da anni paralizzano la città?).
- Riduzione di circa 10.000.000,00 € nel capitolo relativo all’acquisizione di beni mobili, macchine e attrezzature tecnico-scientifiche;
- Aumento di 5.135.779,00 € degli incarichi professionali esterni che si vanno ad aggiungere ai 18.957.514,00 €, a dimostrazione di come le prossime leggi finanziarie possano ridurre ulteriormente i trasferimenti agli enti locali.


Politiche del Decentramento


Come indicato in premessa una seconda valutazione è da esprimere sia in merito alle ricadute che il Bilancio Previsionale è destinato ad avere sulle competenze circoscrizionali e relative risorse sia in merito all’accoglimento nell’ambito del Piano Triennale OO. PP. delle priorità indicate dalla Circoscrizione.
La nostra Amministrazione intende esprimere una valutazione complessivamente positiva circa la volontà della Giunta Comunale di delegare finalmente alle Circoscrizioni competenze già indicate nel Regolamento sul Decentramento approvato nel lontano 1996.
L’unico problema è la mancata piena applicazione del Regolamento sul Decentramento nonché la mancanza di risorse economiche a fronte di sempre più competenze di “segreteria”; tali infatti sembriamo essere diventati per l’Amministrazione Comunale che il più delle volte nemmeno ci consulta per le decisioni che riguardano il nostro territorio.
Emergono alcune criticità inoltre in merito alla gestione di competenze non esclusive.
Il “Decentramento a metà”, così come è stato attuato in questi anni, con competenze a cavallo fra l’Amministrazione Centrale e le Circoscrizioni, ha creato confusione e problemi applicativi.
Relativamente alla proposta di Bilancio presentata da questa Circoscrizione ci si astiene da ogni commento visto che la proposta è stata, così come richiesto, di natura tecnica. Per quanto concerne le Opere Pubbliche, pur prendendo atto di come alcune richieste della Circoscrizione, abbiano trovato un riscontro favorevole nell’Amministrazione Centrale, non ci si può esimere dal ricordare come altre richieste, per altro prolungate negli anni, non siano state contemplate. Ad esempio non è stata ancora effettuata la manutenzione delle aree mercatali di corso Palestro e di via San Secondo, che era prevista rispettivamente per il 2003 e per il 2004.
Bisogna altresì sottolineare come la Circoscrizione debba attendere anni per poter disporre delle proprie strutture, a causa della lentezza degli iter comunali tanto nella fase di progettazione quanto in quella di esecuzione dei lavori e come le continue e reiterate richieste di nuovi locali da destinare ad attività a favore dei giovani, degli anziani e dell’associazionismo, non siano mai state prese in considerazione.
Esaminata la proposta di deliberazione sopraccitata, preso atto dei lavori della I Commissione tenutasi in data 16 gennaio 2006 , si propone di esprimere parere sfavorevole in merito al provvedimento deliberativo di cui all’oggetto.

Tutto ciò premesso,


LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE


Visto il Regolamento del Decentramento approvato con deliberazioni del Consiglio Comunale n. 133 (n. mecc. 9600980/49) del 13 maggio 1996 e n. 175 (n. mecc. 9604113/49) del 27 giugno 1996 il quale fra l’altro all’art. 43 elenca i provvedimenti per i quali è obbligatorio l’acquisizione del parere da parte dei Consigli Circoscrizionali ed all’art. 44 ne stabilisce i termini e le modalità.

Dato atto che i pareri di cui all’art.49 del Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;

Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;

PROPONE AL CONSIGLIO DELLA CIRCOSCRIZIONE AMMINISTRATIVA N. 1
“CENTRO - CROCETTA”

di esprimere, per le motivazioni riportate in narrativa che qui integralmente si richiamano, parere sfavorevole in merito alla proposta di deliberazione della Giunta Comunale al Consiglio Comunale n. mecc. 2005 – 12042/024 avente ad oggetto “Bilancio di previsione 2006. Relazione previsionale e programmatica. Bilancio pluriennale per il Triennio 2006 – 2008. Approvazione”.

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Hanno riferito, oltre al Presidente Piovano, i Consiglieri Sterza, Tomasetto, Panatero, Stillitano, Scapaticci.

IL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE


procede alla votazione per alzata di mano.


Accertato il risultato della votazione palese il Presidente proclama il seguente risultato:


PRESENTI: N. 23
ASTENUTI: N. 1 (Stillitano)
VOTANTI: N. 22
VOTI FAVOREVOLI: N. 14
VOTI CONTRARI: N. 8


Per l’esito della votazione che precede il Presidente dichiara approvata la proposta della Giunta Circoscrizionale.


Si dà atto, che conformemente all'art. 49 del Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, sono stati acquisiti i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e alla regolarità contabile.


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