Ultimo aggiornamento: 21-05-2014
La Città di Torino, è da tempo impegnata nella ricerca di nuovi modelli di progettazione e di gestione dei Parchi urbani, allo scopo di promuovere nella cittadinanza un uso più rispettoso e consapevole dell’ambiente e una migliore e più ampia fruibilità.
Un’offerta di spazio pubblico, di qualità e sufficientemente articolata e differenziata, risulta svolgere un ruolo fondamentale, sia nello stimolare la costruzione della socialità, intesa come capitale sociale della città, sia nell’essere un elemento decisiv per il miglioramento della percezione di sicurezza di spazi a volte dimenticati, e talvolta mal frequentati.
La Città di Torino ha svolto uno studio sullo spazio pubblico e le pratiche sociali attraverso l’analisi antropologica-sociologica Pixel – Quali spazi per quale città, con il sostegno della Provincia di Torino e della Regione Piemonte e in collaborazione con la Fondazione Contrada Torino Onlus.
A seguito di questo studio la Divisione Suolo Pubblico ha focalizzato l’indagine sui parchi urbani Carrara e Colletta, i cui risultati testimoniano che un parco accessibile, accogliente, pulito ed eterogeneo nell’offerta delle attività, potrebbe svolgere un ruolo ancora più incisivo nel valorizzare le diverse identità individuali e collettive e nel promuovere nuove e più responsabili modalità di vivere gli spazi verdi, con conseguenti ricadute positive sull’ambiente.
Diversi Servizi della Città hanno costituito un tavolo di lavoro per analizzare lo stato attuale dell’utilizzo dei parchi e le eventuali criticità, in particolare si è posta l’attenzione sui fruitori del parco che in gruppi spontanei e organizzati occupano vaste aree dei parchi, soprattutto nei week-end estivi, con una sovrapproduzione di rifiuti solidi urbani. L’analisi dei comportamenti ha portato all’elaborazione di azioni culturali e sportive, rivolte sia a fruitori individuali/famigliari, sia a gruppi organizzati e associazioni.
Data questa linea di intervento il Servizio Rigenerazione Urbana e Integrazione ha dato il via dal mese di marzo 2013 al progetto Pixel - Spazi verdi per la Città il quale prevede, da un lato, una serie di azioni atte a sensibilizzare i cittadini sulle tematiche ambientali, sulla cura dello spazio pubblico come bene comune, sul lavoro di rete con gli attori di territorio e con le associazioni e i gruppi informali che utilizzano il parco e, dall’altro, una serie di interventi di riqualificazione fisica che riguardano le aree picnic, la revisione e il potenziamento della cartellonistica e dei punti di raccolta dei rifiuti.
Il progetto è stato finanziato dalla Compagnia di San Paolo e realizzato con la collaborazione dei Servizi Rigenerazione Urbana e Integrazione, Arredo Urbano, Direzione Verde e Ambiente, Polizia Municipale, Commercio, del Museo A come Ambiente, della fondazione Contrada Torino Onlus e dell’Associazione PLinTO.