CITTA'
DI TORINO
AVVISO DI ASTA PUBBLICA N. 141/2006
C.U.P. C39E05000010014
DEMOLIZIONE E RICOSTRUZIONE
SCUOLA D’INFANZIA DI VIA THURES N. 11, LOTTO 2 – RICOSTRUZIONE.
IMPORTO BASE: Euro
1.719.917,82, oltre Euro 25.082,18 per oneri dei piani di sicurezza (di cui
17.199,18 per oneri intrinseci e 7.883,00 per oneri speciali) non soggetti a
ribasso d'asta; TOTALE DELL'APPALTO: Euro 1.745.000,00.
CATEGORIA PREVALENTE: OG1 - CLASSIFICA:
IV.
Relativo importo lavorazioni:
Euro 1.177.170,46.
Lavorazioni di cui si compone l’intervento (art. 73 D.P.R.
n. 554/99 e art. 74 comma 2°) eseguibili dalle imprese qualificate per le
seguenti categorie ovvero subappaltabili o scorporabili ai fini della
costituzione di A.T.I., di importo superiore al 10% dell'appalto e a 150.000
Euro:
Lavorazione: Impianti interni elettrici – Categoria:
OS30 - Importo lavori: Euro 188.013,41.
Le lavorazione della categoria OS30 possono
essere eseguite soltanto da imprese in possesso della relativa qualificazione
con esclusione dell’equivalenza con la categoria OG11.
FINANZIAMENTO: Mutuo da contrarre con il
pool Banca OPI S.p.A. (capogruppo) - Dexia Crediop S.p.A. - Banca Intesa S.p.A.
posizione n. 2004100 del 20/09/04 a valere sul "Formale impegno 2004"
per il triennio 2004/2006.
PAGAMENTI: si rinvia
all'art. 18 dello schema di contratto ed alla normativa vigente.
TERMINI:
a) - ultimazione lavori: 360
giorni consecutivi;
b) - ricezione offerte: entro
le ore 10,00 di martedì 12 settembre 2006, da presentarsi in piego sigillato.
Oltre detto termine non sarà
valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva od aggiuntiva ad offerta
precedente.
Il recapito del piego,
da presentarsi nel termine con la
modalità sopraindicata pena l'esclusione dalla gara, rimane ad
esclusivo rischio del mittente, ove per qualsiasi
motivo il piego stesso non giunga a destinazione
in tempo utile.
Si avverte che l'orario di servizio al pubblico effettuato dall'Ufficio Protocollo Generale della Città di Torino è il seguente: dal lunedì al venerdì dalle ore 8,00 alle ore 16,00.
c) - Seduta di gara: l'asta
si svolgerà MERCOLEDI’ 13 SETTEMBRE 2006, alle ore 10,00
in una Sala del Palazzo Comunale, in seduta pubblica, con eventuale successivo
rinvio per la valutazione dell'anomalia delle offerte.
In ottemperanza alla
deliberazione G.C. 28 gennaio 2003. mecc. n. 2003-00530/003, i.e.,
l'aggiudicazione avverrà a norma dell'art. 21, commi 1 e 1bis, della legge 11
febbraio 1994 n. 109 e s.m.i., al maggior ribasso, con verifica delle offerte
anomale e senza esclusione automatica delle offerte anormalmente basse.
Si procederà
all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, qualora la stessa sia ritenuta congrua.
Nel caso di due o più
offerte uguali si procederà a sorteggio fra le stesse nella medesima seduta
pubblica.
Le offerte duplici (con alternative), o redatte in
modo imperfetto o comunque condizionate non saranno ritenute valide e non
saranno prese in considerazione.
Ai sensi dell'art. 21, comma
1 bis della Legge 109/94 e s.m.i., per le valutazioni dell'anomalia delle
offerte di cui all'art. 55 della Direttiva Ce 2004/18, l'offerta
economica dovrà essere corredata da giustificazioni relative alle voci di
prezzo più significative approvate con determinazione n. 218 del 25
maggio 2006, mecc. 2006 04327/123, esecutiva dal 7 giugno 2006, che costituisce
parte integrante del presente bando, il cui elenco è visibile sul sito Internet
del Comune di Torino al seguente indirizzo: http://www.comune.torino.it/appalti/aste.
La lista delle voci di
prezzo più significative è altresì consultabile presso il Settore Tecnico
Edilizia Scolastica Nuove Opere, Via Bazzi n. 4, 10100 Torino, entro il termine
indicato per la visione del capitolato di gara.
I predetti giustificativi,
da redigere con il contenuto di cui al modulo, anch'esso visibile sul sito
Internet del Comune di Torino al predetto indirizzo, costituiscono
condizione di ammissibilità dell'offerta e pertanto la loro mancanza sarà
considerata motivo di esclusione.
Sono ammessi a partecipare alla
gara i concorrenti di cui all'art. 10, comma 1, L. 109/94 e s.m.i., costituiti
da imprese singole o imprese riunite o consorziate, ai sensi dell'art. 93, 94,
95, 96 e 97 del D.P.R. n. 554/99, ovvero da imprese che intendano riunirsi o
consorziarsi ai sensi dell'art. 13, comma 5, L. 109/94 e s.m.i., nonché
concorrenti con sede in altri stati membri dell'Unione Europea alle condizioni
di cui all'art. 3, comma 7, del D.P.R. n. 34/2000.
L'offerta, sottoscritta
validamente e corredata dalle giustificazioni di cui sopra, deve essere chiusa
in busta con sigilli ad impronta ed essere inserita in una seconda busta,
anch'essa sigillata, recante l'indirizzo: "UFFICIO PROTOCOLLO GENERALE
DELLA CITTA' DI TORINO (Appalti) - Piazza Palazzo
di Città n. 1 - 10122 TORINO".
Tanto la busta contenente
l'offerta, quanto la busta esterna devono riportare: il nome o
la ragione sociale del concorrente e la
scritta "CONTIENE OFFERTA PER ASTA PUBBLICA N. 141/2006 -
DEMOLIZIONE E RICOSRTUZIONE SCUOLA D’INFANZIA DI VIA THURES N. 11, LOTTO 2 –
RICOSTRUZIONE."
Nella seconda busta devono
pure essere inclusi:
1) Istanza di ammissione
alla gara, redatta in bollo, indirizzata al "Sindaco della Città di
Torino" sottoscritta dal legale rappresentante della ditta e presentata
unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento d'identità del
sottoscrittore, ai sensi dell'art. 38, comma 3, D.P.R. 445 del 28/12/2000.
L'istanza dovrà contenere
le dichiarazioni seguenti, successivamente verificabili, relative a:
a) iscrizione ad una
Camera di Commercio, con le seguenti indicazioni:
- natura giuridica,
denominazione, sede legale e oggetto dell'attività nonché le generalità degli
amministratori e dei direttori tecnici risultanti dal certificato di iscrizione
alla C.C.I.A.A.;
- codice fiscale;
b) di non rientrare
in cause di esclusione di cui all'art. 75 del D.P.R. 554 del 21/12/1999; nonché
in quelle previste dall'art. 10 Legge 575/1965 (disposizioni antimafia) e che
l'impresa ed i suoi legali rappresentanti non sono interdetti dal contrattare
con la pubblica amministrazione e di essere, altresì, in regola con il
versamento dei contributi I.N.P.S. e I.N.A.I.L.;
c) di conoscere ed
accettare tutte le condizioni che regolano l'appalto contenute nello schema
di contratto e nel capitolato speciale d'appalto;
d) di avere
esaminato gli elaborati progettuali, compreso il computo metrico, di
essersi recato sul luogo di esecuzione dei lavori, di avere preso conoscenza
delle condizioni locali, della viabilità d'accesso, delle cave eventualmente
necessarie e delle discariche autorizzate nonché di tutte le circostanze
generali suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle
condizioni contrattuali e sull'esecuzione dei lavori e di aver giudicato i
lavori stessi realizzabili, gli elaborati progettuali adeguati ed i prezzi nel
loro complesso remunerativi e tali da consentire il ribasso offerto;
e) di avere effettuato
una verifica della disponibilità della mano d'opera necessaria per l'esecuzione
dei lavori nonché della disponibilità di attrezzature adeguate all'entità e
alla tipologia e categoria dei lavori in appalto;
f) che si è tenuto conto
degli oneri previsti per i piani di
sicurezza e delle disposizioni relative alle condizioni di lavoro,
previdenziali e assistenziali in vigore nella provincia di Torino;
g) di essere in regola
con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (legge 12/03/1999 n. 68);
h) che non subappalterà lavorazioni di alcun
tipo ad altre imprese partecipanti alla gara - in forma singola o associata -
ed è consapevole che in caso contrario, tali subappalti non saranno
autorizzati;
i) l'indicazione dei lavori o la parte delle
opere che l'impresa intende eventualmente affidare in subappalto;
l) che non sussiste, con altre ditte
concorrenti nella presente gara, alcuna delle situazioni di controllo di cui
all'art. 2359 del codice civile o di collegamento (formale e/o sostanziale) e
che non si è accordato e non si accorderà con gli altri partecipanti alla gara.
I Consorzi di cui all'art.
10 comma 1 lett. b) e c) L. 109/94 e s.m.i. devono inoltre indicare per quali consorziati il Consorzio concorre.
2) Ricevuta, in originale,
comprovante il versamento del deposito cauzionale di Euro 34.900,00 in
contanti, ovvero mediante fidejussione bancaria o assicurativa, ai sensi
dell'art. 107 del D.P.R. n. 554/99, o rilasciata dagli intermediari finanziari
iscritti nell'elenco speciale di cui
all'art. 107 del D.Lgs. 385/93, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività
di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero del Tesoro, del
Bilancio e della Programmazione Economica. Polizze e fidejussioni dovranno
avere validità non inferiore a 180 giorni a decorrere dalla data di
presentazione dell'offerta e contenere: l'impegno del fidejussore a rilasciare
la garanzia fidejussoria di cui al comma 2 dell'art. 30 L. 109/94 e s.m.i.,
qualora l'offerente risultasse aggiudicatario, e le condizioni di cui al comma
2bis dell'art. 30 Legge citata.
E' ammessa la riduzione della cauzione alle
condizioni dell'art. 8, comma 11 quater, della legge 109/94 e s.m.i..
Nel caso di partecipazione alla gara di
Associazione Temporanea di Imprese o Consorzi costituendi, la polizza o
fideiussione mediante la quale viene costituita la cauzione provvisoria, dovrà,
a pena di esclusione, essere necessariamente intestata a (o
sottoscritta da) tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento.
Si precisa che non si
accetteranno forme di cauzioni diverse da quelle sopra indicate.
3) Attestazione rilasciata
da S.O.A. regolarmente autorizzata e in corso di validità, o fotocopia
sottoscritta dal legale rappresentante ed accompagnata da copia del documento
di identità dello stesso o, nel caso di concorrenti costituiti da imprese
associate o da associarsi, più attestazioni, che documenti il possesso delle
qualificazioni nella categoria prevalente OG1 e per la categoria scorporabile
OS30 (se non indicata in subappalto), per le classifiche adeguate ai sensi dell'art. 95 del D.P.R.
554/99, nonché il possesso, per la sola categoria OG1 ai sensi dell'art. 4 del
D.P.R. 34/2000, di certificazione di qualità UNI EN ISO 9000.
Qualora dall'attestazione SOA non risulti il
possesso della citata certificazione di qualità dovrà essere prodotto, a pena
di esclusione, il relativo certificato in originale o copia autentica
rilasciato da soggetti accreditati ai sensi delle norme europee UNI CEI EN
45000 o dichiarazione sostitutiva che attesti il possesso della predetta
certificazione in conformità dell'art. 4 del D.P.R. 34/2000.
In caso di Associazione temporanea d'imprese
di tipo orizzontale, tutte le imprese del raggruppamento dovranno essere in
possesso del predetto requisito.
4) Copia del "CODICE
ETICO DELLE IMPRESE CONCORRENTI ED APPALTATRICI DEGLI APPALTI COMUNALI DI
LAVORI" approvato
con deliberazione G.C. 28 gennaio 2003 mecc. n. 2003 00530/003, i.e.,
sottoscritto per accettazione dal legale rappresentante dell'impresa.
Copia di suddetto codice
etico è reperibile all'indirizzo Internet: www.comune.torino.it/appalti
(Sezione Appalto Facile) e presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico.
5) Ricevuta di versamento
del contributo di Euro 80,00 a favore dell'Autorità per la vigilanza sui lavori
pubblici (istruzioni contenute sul sito Internet:www.autoritalavoripubblici.it/riscossioni.html).
Per le Riunioni di
concorrenti:
a) mandato conferito
all'impresa capogruppo dalle altre imprese riunite risultante da scrittura
privata autenticata;
b) procura con la quale
viene conferita la rappresentanza risultante da atto pubblico.
E' ammessa la presentazione
sia del mandato, sia della procura, in un unico atto notarile redatto in forma
pubblica.
E' altresì consentita la partecipazione di
associazioni temporanee e consorzi non ancora costituiti; in tal caso l'offerta
deve essere sottoscritta da tutte le imprese che costituiranno il
raggruppamento o il consorzio, indicare l'impresa qualificata come capogruppo e
contenere l'impegno che le stesse si conformeranno, in caso di aggiudicazione,
alla disciplina dell'art. 13, commi 5 e 5bis L. 109/94 e s.m.i..
Ciascuna delle imprese associate
dovrà presentare la documentazione e le dichiarazioni richieste, ad eccezione
di quelle di cui al punto 1, lettere h) ed i) (subappalto) e la ricevuta di cui
al punto 5) richieste per la sola impresa capogruppo.
Nel caso di riunioni di
concorrenti di tipo orizzontale e di consorzi di cui all'art. 10, comma 1,
lettera d), e) ed e-bis) della L. 109/94, i requisiti di cui al punto 3 del
presente bando devono essere posseduti dalla mandataria o da una impresa
consorziata nella misura minima del 40%; la restante percentuale è posseduta
cumulativamente dalle mandanti o dalle altre imprese consorziate ciascuna nella
misura minima del 10%. I requisiti devono essere soddisfatti comunque in misura
totale.
L'impresa mandataria in ogni
caso deve possedere i requisiti in misura maggioritaria.
Nel caso di riunioni di
concorrenti di tipo verticale, i requisiti di cui al punto 3 del presente bando
devono essere posseduti dalla mandataria/capogruppo nella categoria prevalente;
nelle categorie scorporate, ciascuna mandante deve possedere i requisiti
previsti per l'importo dei lavori della categoria che intende assumere e nella
misura indicata per l'impresa singola, previsti dall'art. 3 del D.P.R. 34/2000.
Non è consentito ad una
stessa ditta di presentare contemporaneamente offerte in diverse associazioni
di imprese o consorzi a pena di esclusione di tutte le diverse offerte
presentate; nel caso in cui venga presentata offerta individualmente ed in associazione
o consorzio verrà esclusa dalla gara la ditta singola. Non è ugualmente
consentita la contemporanea partecipazione di imprese fra le quali sussistano
situazioni di controllo oppure con rappresentanti o amministratori in comune, a
pena di esclusione di tutte le diverse offerte presentate.
In esecuzione del Protocollo d'intesa del 7 maggio
2003 tra la Città di Torino e l'Autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici,
qualora la Commissione di gara rilevi anomalie in ordine alle offerte
considerate dal punto di vista dei valori in generale, della loro distribuzione
numerica o raggruppamento, della provenienza territoriale, delle modalità o
singolarità con le quali le stesse offerte sono state compilate e presentate,
ecc., il procedimento di aggiudicazione è sospeso prima ancora
dell'aggiudicazione provvisoria, per acquisire le valutazioni non vincolanti
dell'Autorità.
Si avverte che le
dichiarazioni, la cauzione, i giustificativi dell'offerta economica,
l'attestazione di cui al punto 3), il documento sottoscritto di cui al punto 4)
e la ricevuta di cui al punto 5), sono richiesti a pena d'esclusione.
Per le comunicazioni da
parte di questa Civica Amministrazione dovranno essere indicati nell'istanza di
ammissione:
a) il numero telefonico e il
numero di fax;
b) numeri di posizione INPS ed
INAIL ed indicazione della relativa sede zonale degli Enti Previdenziali. In
caso di più posizioni INPS e INAIL, occorrerà indicare quella in cui ha sede
l'attività principale dell'impresa. Per le aziende che applicano alle
maestranze il contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti delle
imprese edili ed affini occorre indicare il numero di posizione della Cassa
Edile.
c) numero della partita
I.V.A.;
d) codice attività conforme ai
valori dell'Anagrafe Tributaria (cinque cifre indicate nell'ultima
dichiarazione I.V.A.).
La mancata indicazione di
cui al punto 1 lettera i) relativa alle opere che intende subappaltare
comporterà per l'aggiudicatario l'impossibilità di ottenere autorizzazioni al
subappalto, a norma dell'art. 18 della Legge 19 marzo 1990, n. 55 e s.m.i..
Uguale conseguenza avrà un'indicazione generica o comunque non conforme alle
suddette prescrizioni.
In conformità alla
deliberazione G.C. 28 gennaio 2003 mecc. n. 2003-00530/003, i.e., non saranno
autorizzati i subappalti richiesti dall'aggiudicatario in favore di imprese che
abbiano partecipato come concorrenti alla stessa gara.
In caso di ricorso al
subappalto, sarà fatto obbligo per l'aggiudicatario di trasmettere entro 20
giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato ai subappaltatori, copia
delle fatture quietanzate con l'indicazione delle ritenute di garanzia
effettuate.
L'aggiudicatario, entro
dieci giorni dalla comunicazione dell'aggiudicazione dovrà provare quanto
dichiarato in sede di gara producendo la documentazione corrispondente;
inoltre, entro il termine indicato nella lettera di comunicazione
dell'aggiudicazione dovrà perentoriamente sottoscrivere il verbale di
aggiudicazione con i relativi allegati.
Si avverte che, in difetto
degli adempimenti di cui sopra nei rispettivi termini, si procederà senza
ulteriore preavviso, alla revoca dell'aggiudicazione ed all'incameramento della
cauzione provvisoria.
I lavori saranno affidati al
concorrente che segue nella graduatoria.
In caso di fallimento o
risoluzione del contratto per grave inadempimento dell'aggiudicatario
l'Amministrazione ha facoltà di interpellare e di stipulare un nuovo contratto
con i soggetti ed alle condizioni di cui all'art. 10, comma 1ter L. 109/94 e
s.m.i..
Il verbale di aggiudicazione
terrà luogo di contratto ai sensi dell'art. 16 del R.D. 18.11.1923, n. 2440.
Le spese contrattuali sono a
carico dell'aggiudicatario.
L'aggiudicatario è inoltre
tenuto alla sottoscrizione del verbale di aggiudicazione con i relativi
allegati, entro 60 giorni dall'aggiudicazione e dovrà produrre una copia del
piano o dei piani di sicurezza di cui all'art. 31 legge 109/94 e s.m.i., entro
30 gg. dall'aggiudicazione e comunque prima della consegna dei lavori.
L'aggiudicatario dovrà
costituire una garanzia fidejussoria, con le modalità di cui all'art. 30 L.
109/94 e s.m.i., nonché polizza assicurativa di cui al comma 3 del citato art.
30 L. 109/94 e art. 103 del D.P.R. 554/99 e con i massimali di cui all'art. 32
dello schema di contratto.
Si precisa che l'offerta è
valida per 180 giorni dalla data dell'esperimento della gara.
Si informa, ai sensi
dell'art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003, che i dati forniti dai partecipanti alla
gara sono raccolti e pubblicati come previsto dalle norme in materia di appalti
pubblici.
L'esito della gara sarà
comunicato sul sito Internet del Comune di Torino alla pagina
http://www.comune.torino.appalti/aggiud/welcome.htm dal giorno successivo
all'aggiudicazione e fino al quindicesimo giorno successivo. Da quest'ultima
data decorrerà il termine per eventuali impugnative ai sensi dell'art. 21 della
legge 6.12.1971 n. 1034 e s.m.i..
Ai sensi dell'art. 41 della Direttiva C.E. 18/2004, i partecipanti
alla gara interessati ad ottenere un'espressa comunicazione sull'avvenuta
aggiudicazione dovranno inoltrare e-mail di richiesta all'indirizzo: aggiudicazione@comune.torino.it
entro il termine di quindici giorni successivi all'aggiudicazione stessa, ferma
restando la predetta decorrenza del termine per eventuali impugnative.
I diritti di cui all'art. 7 del D.Lgs. 196/2003 sono esercitabili con le modalità della L. 241/90 e del Regolamento comunale per l'accesso agli atti.
Per le informazioni tecniche
rivolgersi al Settore Tecnico Edilizia Scolastica Nuove Opere, Via Bazzi n. 4,
10100 Torino, tel.011/44.26.101 - fax 011/44.26.059; (Termine per la visione
del capitolato: 08/09/2006).
Responsabile del procedimento: arch. Isabella
QUINTO.
Funzionario amministrativo: dott. Stefano GAMBULA.
Informazioni: UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO -
Piazza Palazzo di Città 9/A - Torino - tel. 011.442.3010/3014.
Torino, 13 giugno 2006
IL DIRETTORE DEL SERVIZIO CENTRALE
CONTRATTI-APPALTI ED ECONOMATO
dott.ssa
Mariangela ROSSATO