CITTA' DI TORINO
C.U.P. C35J05000240004
OPERE DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA
PER OTTENIMENTO C.P.I. NEGLI EDIFICI SCOLASTICI DI VIA F.LLI GARRONE 61/80 –
VIA ARTOM 109/3 – VIA PLAVA 177/2 – GRUPPO 18/2003.
IMPORTO BASE: Euro
637.063,54, oltre Euro 21.445,26 per oneri dei piani di sicurezza (di cui Euro
6.370,64 per oneri intrinseci ed Euro 15.074,62 per oneri speciali) non
soggetti a ribasso d'asta; TOTALE DELL'APPALTO: Euro 658.508,80.
CATEGORIA PREVALENTE:
OG1 - CLASSIFICA: III.
Relativo importo lavorazioni:
Euro 318.176,60 inclusi oneri intrinseci di sicurezza.
Ulteriori lavorazioni di cui si compone l'intervento
(art. 73 D.P.R. N. 554/99):
Lavorazione: finiture di opere generali -
Categoria: OS6 - Importo lavori: Euro
173.850,78 inclusi oneri intrinseci di sicurezza.
Lavorazioni di cui si compone l’intervento
(art. 73 D.P.R. n. 554/99 e art. 74 comma 2°) eseguibili dalle imprese
qualificate per le seguenti categorie ovvero subappaltabili o scorporabili ai
fini della costituzione di A.T.I., di importo superiore al 10% dell'appalto.
Lavorazione: impianti idrico
sanitari - Categoria: OS3 - Importo lavori: Euro 74.920,37 inclusi
oneri intrinseci di sicurezza.
Le lavorazioni della
categoria OS3 possono essere eseguite soltanto da imprese in possesso della
predetta qualificazione con esclusione dell'equivalenza con la categoria OG11.
FINANZIAMENTO: mutuo da
contrarre con il Pool Banca OPI S.P.A. (capogruppo) – Dexia – Crediop S.P.A.
Banca Intesa S.P.A. posizione n. 2004100 del 20/9/04 a valere su “formale
impegno 2004” per il triennio 2004/2006.
PAGAMENTI: si rinvia
all'art. 18 dello schema di contratto ed alla normativa vigente.
TERMINI :
a) - ultimazione lavori:
giorni 435 consecutivi:
b) - ricezione offerte: entro
le ore 10 di martedì 5 settembre 2006, da presentarsi in piego
sigillato.
Oltre detto termine non sarà
valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva od aggiuntiva ad offerta
precedente.
Il recapito del piego,
da presentarsi nel termine con la
modalità sopraindicata pena l'esclusione dalla gara, rimane ad
esclusivo rischio del mittente, ove per qualsiasi
motivo il piego stesso non giunga a destinazione
in tempo utile.
Si avverte che l'orario di
servizio al pubblico effettuato dall'Ufficio Protocollo Generale della Città di
Torino è il seguente: dal lunedi' al venerdi' dalle ore 8,00 alle ore 16,00.
c) - apertura buste: ore 10 di mercoledì 6
settembre 2006, in una sala del Palazzo Comunale dove si procederà in
presenza del pubblico all'apertura dei pieghi ed all'esame della documentazione
richiesta ai fini dell'ammissibilità alla gara; terminate le suddette
operazioni, si procederà all'ammissione o all'esclusione dalla gara ed al
sorteggio previsto dall'art. 10, comma 1quater, L. 109/94 e s.m.i., con rinvio
ad eventuale successiva seduta di gara per consentire la verifica dei requisiti
previsti dall'art. 28 del D.P.R. n. 34/2000, relativamente alla categoria di
lavori scorporabile OS3 qualora ciò si renda necessario.
Nella stessa seduta del 6
settembre 2006 od in eventuale successiva seduta di gara, prevista per
il giorno di mercoledì 27 settembre 2006 alle ore 10, si
procederà all'apertura delle offerte economiche delle ditte ammesse ed
all'aggiudicazione.
In ottemperanza alla
deliberazione G.C. 28 gennaio 2003. mecc. n. 2003-00530/003, i.e.,
l'aggiudicazione avverrà a norma dell'art. 21, commi 1 e 1bis, della legge 11
febbraio 1994 n. 109 e s.m.i., al maggior ribasso, con verifica delle offerte
anomale e senza esclusione automatica delle offerte anormalmente basse.
Si procederà
all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, qualora la
stessa sia ritenuta congrua.
Nel caso di due o più
offerte uguali si procederà a sorteggio fra le stesse nella medesima seduta
pubblica.
Le offerte duplici (con alternative), o redatte in
modo imperfetto o comunque condizionate non saranno ritenute valide e non
saranno prese in considerazione.
Ai sensi dell'art. 21, comma
1 bis della Legge 109/94 e s.m.i., per le valutazioni dell'anomalia delle
offerte di cui all'art. 55 della Direttiva Ce 2004/18, l'offerta
economica dovrà essere corredata da giustificazioni relative alle voci di
prezzo più significative approvate con determinazione dirigenziale
n.775 del 9 dicembre 2005, mecc.2005 11716/031,esecutiva il 30 dicembre 2005
che costituisce parte integrante del presente bando, il cui elenco è visibile
sul sito Internet del Comune di Torino al seguente indirizzo: http://www.comune.torino.it/appalti/aste
La lista delle voci di
prezzo più significative è altresì consultabile presso il Settore Tecnico
Edilizia Scolastica Manutenzione, via Bazzi 4 Torino, entro il termine indicato
per la visione del capitolato di gara.
I predetti giustificativi,
da redigere con il contenuto di cui al modulo, anch'esso visibile sul sito
Internet del Comune di Torino al predetto indirizzo, costituiscono
condizione di ammissibilità dell'offerta e pertanto la loro mancanza sarà
considerata motivo di esclusione.
Sono ammessi a partecipare
alla gara i concorrenti di cui all'art. 10, comma 1, L. 109/94 e s.m.i.,
costituiti da imprese singole o imprese riunite o consorziate, ai sensi
dell'art. 93, 94, 95, 96 e 97 del D.P.R. n. 554/99, ovvero da imprese che
intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell'art. 13, comma 5, L. 109/94 e
s.m.i., nonchè concorrenti con sede in altri stati membri dell'Unione Europea
alle condizioni di cui all'art. 3, comma 7, del D.P.R. n. 34/2000.
L'offerta, sottoscritta
validamente e corredata dalle giustificazioni di cui sopra, deve essere chiusa
in busta con sigilli ad impronta ed essere inserita in una seconda busta,
anch'essa sigillata, recante l'indirizzo: "UFFICIO PROTOCOLLO GENERALE
DELLA CITTA' DI TORINO (Appalti) - Piazza Palazzo
di Città n. 1 - 10122 TORINO".
Tanto la busta contenente
l'offerta, quanto la busta esterna devono riportare: il nome o
la ragione sociale del concorrente e la
scritta "CONTIENE OFFERTA PER ASTA PUBBLICA N.133/2006 OPERE
DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA PER OTTENIMENTO C.P.I. NEGLI EDIFICI SCOLASTICI
DI VIA F.LLI GARONE 61/80 – VIA ARTOM 109/3 – VIA PLANA 177/2 - GRUPPO 18/2003.
Nella seconda busta devono
pure essere inclusi:
1) Istanza di ammissione
alla gara, redatta in bollo, indirizzata al "Sindaco della Città di
Torino" sottoscritta dal legale rappresentante della ditta e presentata
unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento d'identità del
sottoscrittore, ai sensi dell'art. 38, comma 3, D.P.R. 445 del 28/12/2000.
L'istanza dovrà contenere
le dichiarazioni seguenti, successivamente verificabili, relative a:
a) iscrizione ad una
Camera di Commercio, con le seguenti indicazioni:
- natura giuridica, denominazione,
sede legale e oggetto dell'attività nonchè le generalità degli amministratori e
dei direttori tecnici risultanti dal certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A.;
- codice fiscale;
b) di non rientrare
in cause di esclusione di cui all'art. 75 del D.P.R. 554 del 21/12/1999; nonchè
in quelle previste dall'art. 10 Legge 575/1965 (disposizioni antimafia) e che
l'impresa ed i suoi legali rappresentanti non sono interdetti dal contrattare
con la pubblica amministrazione e di essere, altresì, in regola con il
versamento dei contributi I.N.P.S. e I.N.A.I.L.;
c) di conoscere ed
accettare tutte le condizioni che regolano l'appalto contenute nello schema
di contratto e nel capitolato speciale d'appalto;
d) di avere
esaminato gli elaborati progettuali, compreso il computo metrico, di
essersi recato sul luogo di esecuzione dei lavori, di avere preso conoscenza
delle condizioni locali, della viabilità d'accesso, delle cave eventualmente
necessarie e delle discariche autorizzate nonchè di tutte le circostanze generali
suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni
contrattuali e sull'esecuzione dei lavori e di aver giudicato i lavori stessi
realizzabili, gli elaborati progettuali adeguati ed i prezzi nel loro complesso
remunerativi e tali da consentire il ribasso offerto;
e) di avere effettuato
una verifica della disponibilità della mano d'opera necessaria per l'esecuzione
dei lavori nonchè della disponibilità di attrezzature adeguate all'entità e
alla tipologia e categoria dei lavori in appalto;
f) che si è tenuto conto
degli oneri previsti per i piani di sicurezza e delle disposizioni relative
alle condizioni di lavoro, previdenziali e assistenziali in vigore nella
provincia di Torino;
g) di essere in regola
con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (legge
12/03/1999 n.68);
h) che non subappalterà lavorazioni di alcun
tipo ad altre imprese partecipanti alla gara - in forma singola o associata -
ed è consapevole che in caso contrario, tali subappalti non saranno autorizzati;
i) l'indicazione dei lavori o la parte delle
opere che l'impresa intende eventualmente affidare in subappalto;
l) che non sussiste, con altre ditte
concorrenti nella presente gara, alcuna delle situazioni di controllo di cui
all'art.2359 del codice civile o di collegamento (formale e/o sostanziale) e
che non si è accordato e non si accorderà con gli altri partecipanti alla gara.
I Consorzi di cui all'art.
10 comma 1 lett. b) e c) L. 109/94 e s.m.i. devono inoltre indicare per quali consorziati il Consorzio concorre.
m) che la ditta possiede, relativamente alla
sola categoria scorporabile OS3(se non dichiarata in subappalto) l’attestato di
qualificazione rilasciato da Società organismi di Attestazione (S.O.A.),
regolarmente autorizzata e in corso di validità, il cui originale, o la copia
fotostatica sottoscritta dal legale rappresentante ed accompagnata da copia del
documento di identità dello stesso, dovrà essere allegato unitamente
all'istanza ovvero, in alternativa, i requisiti di cui all’art. 28 del D.P.R.
34/2000. (Per la categoria prevalente la ditta dovrà produrre i documenti di
cui al successivo punto 3).
Il possesso dei requisiti di cui al precedente punto
1) lettera m) del bando dovrà essere documentato dalle ditte sorteggiate ai
sensi dell'art. 10 , comma 1 quater L. 109/94 e s.m., mediante la produzione
della documentazione indicata nel
D.P.R. 34/2000.
2) Ricevuta, in originale,
comprovante il versamento del deposito cauzionale di Euro 13.170,18 in
contanti, ovvero mediante fidejussione bancaria o assicurativa, ai sensi
dell'art. 107 del D.P.R. n. 554/99, o rilasciata dagli intermediari finanziari
iscritti nell'elenco speciale di cui
all'art. 107 del D.Lgs. 385/93, che svolgono in via esclusiva o prevalente
attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero del Tesoro,
del Bilancio e della Programmazione Economica. Polizze e fidejussioni dovranno
avere validità non inferiore a 180 giorni a decorrere dalla data di
presentazione dell'offerta e contenere: l'impegno del fidejussore a rilasciare
la garanzia fidejussoria di cui al comma 2 dell'art. 30 L. 109/94 e s.m.i.,
qualora l'offerente risultasse aggiudicatario, e le condizioni di cui al comma
2bis dell'art. 30 Legge citata. E’ ammessa la riduzione della cauzione alle
condizioni dell’art. 8 comma 11 quater della legge 109/94 e s.m.i..
Nel caso di partecipazione alla gara di
Associazione Temporanea di Imprese o Consorzi costituendi, la polizza o
fideiussione mediante la quale viene costituita la cauzione provvisoria, dovrà,
a pena di esclusione, essere necessariamente intestata a (o
sottoscritta da) tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento.
Si precisa che non si
accetteranno forme di cauzioni diverse da quelle sopra indicate.
3) Attestazione rilasciata
da S.O.A. regolarmente autorizzata e in corso di validità,o fotocopia
sottoscritta dal legale rappresentante ed accompagnata da copia del documento
di identità dello stesso o, nel caso di concorrenti costituiti da imprese
associate o da associarsi, più attestazioni, che documenti il possesso delle
qualificazioni nella categoria prevalente OG1 e per la categoria scorporabile
OS3 [se la ditta non si avvale,
per quest’ultima, della dichiarazione del punto 1 lettera m), e se non indicata
in subappalto] per le classifiche adeguate
ai sensi dell'art. 95 del D.P.R. 554/99 nonché il possesso, per la sola cat. OG1,
ai sensi dell’art. 4 del D.P.R. 34/2000, di certificazione di qualità UNI EN
ISO 9000.
Qualora dall’attestazione
SOA non risulti il possesso della citata certificazione di qualità dovrà essere
prodotto, a pena d’esclusione, il relativo certificato in originale o copia
autentica rilasciato da soggetti accreditati ai sensi delle norme europee UNI
CEI EN 45000 o dichiarazione sostitutiva che attesti il possesso della predetta
certificazione in conformità dell’art. 4 del D.P.R. 34/2000.
In caso di
associazione temporanea d’impresa di tipo orizzontale, tutte le imprese del
raggruppamento dovranno essere in possesso del predetto requisito.
4) Copia del "CODICE
ETICO DELLE IMPRESE CONCORRENTI ED APPALTATRICI DEGLI APPALTI COMUNALI DI
LAVORI" approvato
con deliberazione G.C. 28 gennaio 2003 mecc. n. 2003 00530/003, i.e.,
sottoscritto per accettazione dal legale rappresentante dell'impresa.
Copia di suddetto codice
etico è reperibile all'indirizzo Internet: www.comune.torino.it/appalti
(Sezione Appalto Facile) e presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico.
5) Ricevuta di versamento
del contributo di Euro 50,00 a favore dell'Autorità per la vigilanza sui lavori
pubblici (istruzioni contenute sul sito Internet:www.autoritalavoripubblici.it/riscossioni.html).
Per le Riunioni di
concorrenti:
a) mandato conferito
all'impresa capogruppo dalle altre imprese riunite risultante da scrittura
privata autenticata;
b) procura con la quale
viene conferita la rappresentanza risultante da atto pubblico.
E' ammessa la presentazione
sia del mandato, sia della procura, in un unico atto notarile redatto in forma
pubblica.
E' altresì consentita la partecipazione di
associazioni temporanee e consorzi non ancora costituiti; in tal caso l'offerta
deve essere sottoscritta da tutte le imprese che costituiranno il
raggruppamento o il consorzio, indicare l'impresa qualificata come capogruppo e
contenere l'impegno che le stesse si conformeranno, in caso di aggiudicazione,
alla disciplina dell'art. 13, commi 5 e 5bis L. 109/94 e s.m.i.
Ciascuna delle imprese associate
dovrà presentare la documentazione e le dichiarazioni richieste, ad eccezione
di quelle di cui al punto 1, lettere h) ed i) (subappalto) e la ricevuta di cui
al punto 5) richiesta per la sola impresa capogruppo.
Nel caso di riunioni di
concorrenti di tipo orizzontale e di consorzi di cui all'art. 10, comma 1,
lettera d), e) ed e-bis) della L. 109/94, i requisiti di cui al punto 1)
lettera m) e di cui al punto 3) del presente bando devono essere posseduti
dalla mandataria o da una impresa consorziata nella misura minima del 40%; la
restante percentuale è posseduta cumulativamente dalle mandanti o dalle altre
imprese consorziate ciascuna nella misura minima del 10%. I requisiti devono
essere soddisfatti comunque in misura totale.
L'impresa mandataria in ogni
caso deve possedere i requisiti in misura maggioritaria.
Nel caso di riunioni di
concorrenti di tipo verticale, i requisiti di cui al punto 1) lettera m) e di
cui al punto 3) del presente bando devono essere posseduti dalla
mandataria/capogruppo nella categoria prevalente; nelle categorie scorporate,
ciascuna mandante deve possedere i requisiti previsti per l'importo dei lavori
della categoria che intende assumere e nella misura indicata per l'impresa
singola, previsti dall'art. 3 del D.P.R. 34/2000.
Non è consentito ad una
stessa ditta di presentare contemporaneamente offerte in diverse associazioni
di imprese o consorzi a pena di esclusione di tutte le diverse offerte presentate;
nel caso in cui venga presentata offerta individualmente ed in associazione o
consorzio verrà esclusa dalla gara la ditta singola. Non è ugualmente
consentita la contemporanea partecipazione di imprese fra le quali sussistano
situazioni di controllo oppure con rappresentanti o amministratori in comune, a
pena di esclusione di tutte le diverse offerte presentate.
In esecuzione del Protocollo d'intesa del 7 maggio
2003 tra la Città di Torino e l'Autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici,
qualora la Commissione di gara rilevi anomalie in ordine alle offerte
considerate dal punto di vista dei valori in generale, della loro distribuzione
numerica o raggruppamento, della provenienza territoriale, delle modalità o
singolarità con le quali le stesse offerte sono state compilate e presentate,
ecc., il procedimento di aggiudicazione è sospeso prima ancora
dell'aggiudicazione provvisoria, per acquisire le valutazioni non vincolanti
dell'Autorità.
Si avverte che le
dichiarazioni, la cauzione, i giustificativi dell'offerta economica,
l'attestazione di cui al punto 3), il documento sottoscritto di cui al punto 4)
e la ricevuta di cui al punto 5) sono
richiesti a pena d'esclusione.
Per le comunicazioni da
parte di questa Civica Amministrazione dovranno essere indicati nell'istanza di
ammissione:
a) il numero telefonico e il
numero di fax;
b) numeri di posizione INPS ed
INAIL ed indicazione della relativa sede zonale degli Enti Previdenziali. In
caso di più posizioni INPS e INAIL, occorrerà indicare quella in cui ha sede
l'attività principale dell'impresa. Per le aziende che applicano alle
maestranze il contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti delle
imprese edili ed affini occorre indicare il numero di posizione della Cassa
Edile.
c) numero della partita
I.V.A.;
d) codice attività conforme ai
valori dell'Anagrafe Tributaria (cinque cifre indicate nell'ultima
dichiarazione I.V.A.).
La mancata indicazione di
cui al punto 1 lettera i) relativa alle opere che intende subappaltare
comporterà per l'aggiudicatario l'impossibilità di ottenere autorizzazioni al
subappalto, a norma dell'art. 18 della Legge 19 marzo 1990, n. 55 e s.m.i.
Uguale conseguenza avrà un'indicazione generica o comunque non conforme alle
suddette prescrizioni.
In conformità alla
deliberazione G.C. 28 gennaio 2003 mecc. n. 2003-00530/003, i.e., non saranno
autorizzati i subappalti richiesti dall'aggiudicatario in favore di imprese che
abbiano partecipato come concorrenti alla stessa gara.
In caso di ricorso al
subappalto, sarà fatto obbligo per l'aggiudicatario di trasmettere entro 20
giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato ai subappaltatori, copia
delle fatture quietanzate con l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.
L'aggiudicatario, entro
dieci giorni dalla comunicazione dell'aggiudicazione dovrà provare quanto
dichiarato in sede di gara producendo la documentazione corrispondente;
inoltre, entro il termine indicato nella lettera di comunicazione dell'aggiudicazione
dovrà perentoriamente sottoscrivere il verbale di aggiudicazione con i relativi
allegati.
Si avverte che, in difetto
degli adempimenti di cui sopra nei rispettivi termini, si procederà senza
ulteriore preavviso, alla revoca dell'aggiudicazione ed all'incameramento della
cauzione provvisoria.
I lavori saranno affidati al
concorrente che segue nella graduatoria.
In caso di fallimento o
risoluzione del contratto per grave inadempimento dell'aggiudicatario
l'Amministrazione ha facoltà di interpellare e di stipulare un nuovo contratto
con i soggetti ed alle condizioni di cui all'art. 10, comma 1ter L. 109/94 e
s.m.i.
Il verbale di aggiudicazione
terrà luogo di contratto ai sensi dell'art. 16 del R.D. 18.11.1923, n. 2440.
Le spese contrattuali sono a
carico dell'aggiudicatario.
L'aggiudicatario è inoltre
tenuto alla sottoscrizione del verbale di aggiudicazione con i relativi
allegati, entro 60 giorni dall'aggiudicazione e dovrà produrre una copia del
piano o dei piani di sicurezza di cui all'art. 31 legge 109/94 e s.m.i., entro
30 gg. dall'aggiudicazione e comunque prima della consegna dei lavori.
L'aggiudicatario dovrà
costituire una garanzia fidejussoria, con le modalità di cui all'art. 30 L.
109/94 e s.m.i., nonchè polizza assicurativa di cui al comma 3 del citato art.
30 L. 109/94 e art. 103 del D.P.R. 554/99 e con i massimali di cui all'art. 32
dello schema di contratto.
Si precisa che l'offerta è
valida per 180 giorni dalla data dell'esperimento della gara.
Si informa, ai sensi
dell'art.13 del D.lgs n. 196/2003, che i dati forniti dai partecipanti alla
gara sono raccolti e pubblicati come previsto dalle norme in materia di appalti
pubblici.
L'esito della gara sarà
comunicato sul sito Internet del Comune di Torino alla pagina
http://www.comune.torino.appalti/aggiud/welcome.htm dal giorno successivo
all'aggiudicazione e fino al quindicesimo giorno successivo. Da quest'ultima
data decorrerà il termine per eventuali impugnative ai sensi dell'art. 21 della
legge 6.12.1971 n. 1034 e s.m.i.
Ai sensi dell'art. 8,
paragrafo 2 della Direttiva 93/37/CEE, come modificata dall'art. 3 della
direttiva 97/52/CE, i partecipanti alla gara interessati ad ottenere
un'espressa comunicazione sull'avvenuta aggiudicazione dovranno inoltrare
e-mail di richiesta all'indirizzo: aggiudicazione@comune.torino.it
entro il termine di quindici giorni successivi all'aggiudicazione stessa,
ferma restando la predetta decorrenza del termine per eventuali impugnative.
I diritti di cui all'art.7
del D.lgs 196/2003 sono esercitabili
con le modalità della L. 241/90 e del Regolamento comunale per l'accesso agli
atti.
Per le informazioni tecniche
rivolgersi al Settore Tecnico Edilizia Scolastica Manutenzione tel. 011/442
6101; fax 011/4426053; (Termine per la
visione del capitolato: entro il 30 agosto 2006).
Responsabile del procedimento: ing. Pierluigi
PONCINI
Funzionario amministrativo: dott. Stefano GAMBULA
Informazioni: UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO -
Piazza Palazzo di Città 9/A - Torino - tel. 011.442.3010/3014.
Torino, 13 giugno 2006
IL DIRETTORE DEL SERVIZIO CENTRALE
CONTRATTI-APPALTI ED ECONOMATO
dott.ssa Mariangela ROSSATO
SG/dc