CITTA' DI
TORINO
AVVISO DI ASTA PUBBLICA N. 129/2006
MANUTENZIONE STRAORDINARIA E NORMALIZZAZIONE CENTRO
ACCOGLIENZA IMMIGRATI DI VIA NEGARVILLE 30/2.
IMPORTO BASE: a misura Euro 1.980.000,00, oltre Euro
27.000,00 per oneri dei piani di
sicurezza (di cui euro 19.800,00 per oneri intrinseci ed euro 7.200,00 per
oneri aggiuntivi), non soggetti a ribasso d'asta - TOTALE DELL'APPALTO: Euro
2.007.000,00.
CATEGORIA PREVALENTE: OG1- CLASSIFICA: - IV-
Relativo importo lavorazioni: Euro 1.358.957,43.
Ulteriori lavorazioni
di cui si compone l'intervento (art. 73 D.P.R. N. 554/99):
Lavorazione: Finiture di opere generali in materiali
lignei, plastici, metallici e vetrosi - Categoria: OS6 - Relativo importo lavorazioni: Euro 387.640,77
Lavorazioni
di cui si compone l’intervento (art. 73 D.P.R. n. 554/99 e art. 74 comma 2°)
eseguibili dalle imprese qualificate per le seguenti categorie ovvero
subappaltabili o scorporabili ai fini della costituzione di A.T.I., di importo
superiore a 150.000 Euro:
Lavorazione: Impianti idrico-sanitario, cucine,
lavanderie - Categoria: OS3 - Importo lavori: Euro 154.092,73
FINANZIAMENTO:
mutuo da contrarre con il Pool Banca Opi spa (capogruppo) – Dexia Credipo spa –
Banca Intesa spa a valere sul “Formale Impegno 2004 posizione n. 2004100” del
20/09/2004 per il triennio 2004/2006.
PAGAMENTI: si rinvia all'art. 18 dello schema di
contratto ed alla normativa vigente.
TERMINI :
a) - ultimazione lavori: 488 giorni consecutivi;
b) - ricezione offerte: entro le ore 10 di mercoledì 12 luglio 2006 da
presentarsi in piego sigillato.
Oltre detto termine non sarà valida alcuna altra offerta
anche se sostitutiva od aggiuntiva ad offerta precedente.
Il recapito del piego, da presentarsi
nel termine con la modalità
sopraindicata pena l'esclusione dalla gara, rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove per qualsiasi motivo il piego
stesso non giunga a destinazione in tempo utile.
Si avverte che l'orario di servizio al pubblico
effettuato dall'Ufficio Protocollo Generale della Città di Torino è il
seguente: dal lunedi' al venerdi' dalle ore 8,00 alle ore 16,00.
c) - Seduta di
gara: l'asta si svolgerà giovedì 13 luglio 2006 h.10,00, in una Sala del
Palazzo Comunale, in seduta pubblica, con eventuale successivo rinvio per la
valutazione dell'anomalia delle offerte.
In ottemperanza alla deliberazione G.C. 28 gennaio 2003.
mecc. n. 2003-00530/003, i.e., l'aggiudicazione avverrà a norma dell'art. 21,
commi 1 e 1bis, della legge 11 febbraio 1994 n. 109 e s.m.i., ed a norma degli artt. 90, comma 6 e 89, comma 4 del D.P. R. 554/99, al maggior
ribasso, con verifica delle offerte anomale e senza esclusione automatica delle
offerte anormalmente basse.
In presenza di una sola offerta valida non si procederà
all'aggiudicazione.
Nel caso di due o più offerte uguali si procederà a
sorteggio fra le stesse nella medesima seduta pubblica.
Le offerte duplici (con alternative), o redatte in modo
imperfetto o comunque condizionate non saranno ritenute valide e non saranno
prese in considerazione.
Ai sensi dell'art.
21, comma 1 bis della Legge 109/94 e s.m.i., per le valutazioni dell'anomalia
delle offerte di cui all'art. 55 della Direttiva Ce 2004/18, l'offerta economica dovrà essere
corredata da giustificazioni relative alle voci di prezzo più significative
approvate con determinazione dirigenziale n. 80 del 17 maggio 2006, mecc. 2006
03977/063, che costituisce parte integrante del presente bando, il cui elenco è
visibile sul sito Internet del Comune di Torino al seguente indirizzo: http://www.comune.torino.it/appalti/aste.
La lista delle
voci di prezzo più significative è altresì consultabile presso il Settore Tecnico Ristrutturazioni e Nuove Opere per
il Sociale, P.zza Emanuele Filiberto 15/D 10122 Torino, entro il termine
indicato per la visione del capitolato di gara.
I predetti
giustificativi, da redigere con il contenuto di cui al modulo, anch'esso
visibile sul sito Internet del Comune di Torino al predetto indirizzo, costituiscono condizione di ammissibilità
dell'offerta e pertanto la loro mancanza sarà considerata motivo di esclusione.
Sono ammessi a partecipare alla gara i concorrenti di cui
all'art. 10, comma 1, L. 109/94 e s.m.i., costituiti da imprese singole o
imprese riunite o consorziate, ai sensi dell'art. 93, 94, 95, 96 e 97 del
D.P.R. n. 554/99, ovvero da imprese che intendano riunirsi o consorziarsi ai
sensi dell'art. 13, comma 5, L. 109/94 e s.m.i., nonchè concorrenti con sede in
altri stati membri dell'Unione Europea alle condizioni di cui all'art. 3, comma
7, del D.P.R. n. 34/2000.
L'offerta, sottoscritta validamente e corredata dalle
giustificazioni relative alle voci di prezzo più significative come sopra
indicate, deve essere chiusa in busta con sigilli ad impronta ed essere
inserita in una seconda busta, anch'essa sigillata, recante l'indirizzo: "UFFICIO PROTOCOLLO GENERALE DELLA CITTA' DI TORINO (Appalti) - Piazza Palazzo di Città n. 1 - 10122 TORINO".
Tanto la busta
contenente l'offerta, quanto la busta esterna devono riportare: il nome
o la ragione sociale del concorrente e la scritta
"CONTIENE OFFERTA PER ASTA
PUBBLICA N. 129/2006 - Manutenzione
straordianaria e normalizzazione Centro Accoglienza Immigrati di Via Negarville
30/23.".
Nella seconda busta devono pure essere inclusi:
1) Istanza di
ammissione alla gara, redatta in bollo, indirizzata al "Sindaco della Città di Torino" sottoscritta dal legale
rappresentante della ditta e presentata unitamente a copia fotostatica non
autenticata di un documento d'identità del sottoscrittore, ai sensi
dell'art. 38, comma 3, D.P.R. 445 del 28/12/2000.
L'istanza dovrà contenere le dichiarazioni seguenti, successivamente verificabili, relative
a:
a) iscrizione
ad una Camera di Commercio, con le seguenti indicazioni:
- natura giuridica, denominazione, sede legale e oggetto
dell'attività nonchè le generalità degli amministratori e dei direttori tecnici
risultanti dal certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A.;
- codice fiscale;
b) di non
rientrare in cause di esclusione di cui all'art. 75 del D.P.R. 554 del
21/12/1999; nonchè in quelle previste dall'art. 10 Legge 575/1965 (disposizioni
antimafia) e che l'impresa ed i suoi legali rappresentanti non sono interdetti
dal contrattare con la pubblica amministrazione e di essere, altresì, in regola con il versamento dei contributi
I.N.P.S. e I.N.A.I.L.;
c) di conoscere ed
accettare tutte le condizioni che regolano l'appalto contenute nello schema
di contratto e nel capitolato speciale d'appalto;
d) di avere esaminato gli elaborati
progettuali, compreso il computo metrico, di essersi recato sul luogo di
esecuzione dei lavori, di avere preso conoscenza delle condizioni locali, della
viabilità d'accesso, delle cave eventualmente necessarie e delle discariche
autorizzate nonchè di tutte le circostanze generali suscettibili di influire
sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e
sull'esecuzione dei lavori e di aver giudicato i lavori stessi realizzabili,
gli elaborati progettuali adeguati ed i prezzi nel loro complesso remunerativi
e tali da consentire il ribasso offerto;
e) di avere
effettuato una verifica della disponibilità della mano d'opera necessaria
per l'esecuzione dei lavori nonchè della disponibilità di attrezzature adeguate
all'entità e alla tipologia e categoria dei lavori in appalto;
f) che si è tenuto
conto degli oneri previsti per i
piani di sicurezza e delle disposizioni relative alle condizioni di lavoro,
previdenziali e assistenziali in vigore nella provincia di Torino;
g) di essere in
regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (legge 12/03/1999 n.68);
h) che non subappalterà
lavorazioni di alcun tipo ad altre imprese partecipanti alla gara - in
forma singola o associata - ed è consapevole che in caso contrario, tali
subappalti non saranno autorizzati;
i) l'indicazione
dei lavori o la parte delle opere che l'impresa intende eventualmente
affidare in subappalto;
l) che non
sussiste, con altre ditte concorrenti nella presente gara, alcuna delle
situazioni di controllo di cui all'art.2359 del codice civile o di collegamento
(formale e/o sostanziale) e che non si è accordato e non si accorderà con gli
altri partecipanti alla gara.
I Consorzi di cui all'art. 10 comma 1 lett. b) e c) L.
109/94 e s.m.i. devono inoltre indicare
per quali consorziati il Consorzio concorre.
2) Ricevuta, in originale, comprovante il
versamento del deposito cauzionale di Euro 40.140,00, in contanti, ovvero
mediante fidejussione bancaria o assicurativa, ai sensi dell'art. 107 del
D.P.R. n. 554/99, o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti
nell'elenco speciale di cui all'art.
107 del D.Lgs. 385/93, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di
rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero del Tesoro, del Bilancio
e della Programmazione Economica. Polizze e fidejussioni dovranno avere
validità non inferiore a 180 giorni a decorrere dalla data di presentazione
dell'offerta e contenere: l'impegno del fidejussore a rilasciare la garanzia
fidejussoria di cui al comma 2 dell'art. 30 L. 109/94 e s.m.i., qualora
l'offerente risultasse aggiudicatario, e le condizioni di cui al comma 2bis
dell'art. 30 Legge citata.
E' ammessa la riduzione della cauzione ai sensi dell'art.
8, comma 11 quater, della legge 109/94 e s.m.i.
Nel caso di partecipazione alla
gara di Associazione Temporanea di Imprese o Consorzi costituendi, la polizza o
fideiussione mediante la quale viene costituita la cauzione provvisoria, dovrà,
a pena di esclusione, essere necessariamente intestata a
(o sottoscritta da) tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento.
Si precisa che non si accetteranno
forme di cauzioni diverse da quelle sopra indicate.
3) Attestazione
rilasciata da S.O.A. regolarmente autorizzata e in corso di validità,o
fotocopia sottoscritta dal legale rappresentante ed accompagnata da copia del
documento di identità dello stesso o, nel caso di concorrenti costituiti da
imprese associate o da associarsi, più attestazioni, che documenti il possesso
delle qualificazioni nella categoria prevalente OG1 e per la categoria
scorporabile OS3 (quest'ultima se non indicata in subappalto) per la classifica adeguata ai sensi dell'art. 95 del D.P.R.
554/99, nonchè il
possesso, ai sensi dell'art. 4 del D.P.R. 34/2000, di certificazione di qualità
UNI EN ISO 9000, coerente con la categoria prevalente dei lavori.
Qualora
dall'attestazione SOA non risulti il possesso della citata certificazione di
qualità dovrà essere prodotto, a pena di esclusione, il relativo certificato in
originale o copia autentica rilasciato da soggetti accreditati ai sensi delle
norme europee UNI CEI EN 45000 o dichiarazione sostitutiva che attesti il
possesso della predetta certificazione in conformità dell'art. 4 del D.P.R.
34/2000.
In
caso di Associazione temporanea d'imprese di tipo orizzontale, tutte le imprese
del raggruppamento dovranno essere in possesso del predetto requisito.
4)
Copia del "CODICE ETICO DELLE IMPRESE CONCORRENTI ED APPALTATRICI DEGLI
APPALTI COMUNALI DI LAVORI" approvato con deliberazione G.C. 28 gennaio 2003 mecc. n.
2003 00530/003, i.e., sottoscritto per accettazione dal legale rappresentante
dell'impresa.
Copia di suddetto codice etico è reperibile all'indirizzo
Internet: http://www.comune.torino.it/appalti
Sezione Appalto facile) e presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico.
5)
Ricevuta di versamento del contributo di Euro 80 a favore
dell'Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici(istruzioni contenute sul
sito Internet:www.autoritalavoripubblici.it/riscossioni.html).
Per le Riunioni di concorrenti:
a) mandato conferito all'impresa capogruppo dalle altre
imprese riunite risultante da scrittura privata autenticata;
b) procura con la quale viene conferita la rappresentanza
risultante da atto pubblico.
E' ammessa la presentazione sia del mandato, sia della
procura, in un unico atto notarile redatto in forma pubblica.
E' altresì consentita la partecipazione
di associazioni temporanee e consorzi non ancora costituiti; in tal caso
l'offerta deve essere sottoscritta da tutte le imprese che costituiranno il
raggruppamento o il consorzio, indicare l'impresa qualificata come capogruppo e
contenere l'impegno che le stesse si conformeranno, in caso di aggiudicazione,
alla disciplina dell'art. 13, commi 5 e 5bis L. 109/94 e s.m.i.
Ciascuna delle imprese
associate dovrà presentare la documentazione e le dichiarazioni richieste, ad
eccezione di quelle di cui al punto 1, lettere h) ed i) (subappalto)e la
ricevuta di cui al punto 5) richieste per la sola impresa capogruppo.
Nel caso di riunioni di concorrenti di tipo orizzontale e
di consorzi di cui all'art. 10, comma 1, lettera d), e) ed e-bis) della L.
109/94, i requisiti di cui al punto 3 del presente bando devono essere
posseduti dalla mandataria o da una impresa consorziata nella misura minima del
40%; la restante percentuale è posseduta cumulativamente dalle mandanti o dalle
altre imprese consorziate ciascuna nella misura minima del 10%. I requisiti
devono essere soddisfatti comunque in misura totale.
L'impresa mandataria in ogni caso deve possedere i
requisiti in misura maggioritaria.
Nel caso di riunioni di concorrenti di tipo verticale, i
requisiti di cui al punto 3 del presente bando devono essere posseduti dalla
mandataria/capogruppo nella categoria prevalente; nelle categorie scorporate,
ciascuna mandante deve possedere i requisiti previsti per l'importo dei lavori
della categoria che intende assumere e nella misura indicata per l'impresa
singola, previsti dall'art. 3 del D.P.R. 34/2000.
Non è consentito ad una stessa ditta di presentare
contemporaneamente offerte in diverse associazioni di imprese o consorzi a pena
di esclusione di tutte le diverse offerte presentate; nel caso in cui venga
presentata offerta individualmente ed in associazione o consorzio verrà esclusa
dalla gara la ditta singola. Non è ugualmente consentita la contemporanea
partecipazione di imprese fra le quali sussistano situazioni di controllo
oppure con rappresentanti o amministratori in comune, a pena di esclusione di
tutte le diverse offerte presentate.
In esecuzione del Protocollo d'intesa del 7 maggio 2003
tra la Città di Torino e l'Autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici,
qualora la Commissione di gara rilevi anomalie in ordine alle offerte
considerate dal punto di vista dei valori in generale, della loro distribuzione
numerica o raggruppamento, della provenienza territoriale, delle modalità o
singolarità con le quali le stesse offerte sono state compilate e presentate,
ecc., il procedimento di aggiudicazione è sospeso prima ancora
dell'aggiudicazione provvisoria, per acquisire le valutazioni non vincolanti
dell'Autorità.
Si
avverte che le dichiarazioni, la cauzione, i giustificativi dell'offerta
economica, l'attestazione di cui al punto 3, il documento sottoscritto di cui
al punto 4) e la ricevuta di cui al punto 5),
sono richiesti a pena d'esclusione.
Per
le comunicazioni da parte di questa Civica Amministrazione dovranno essere
indicati nell'istanza di ammissione:
a) il numero
telefonico e il numero di fax;
b) numeri di
posizione INPS ed INAIL ed indicazione della relativa sede zonale degli Enti
Previdenziali. In caso di più posizioni INPS e INAIL, occorrerà indicare quella
in cui ha sede l'attività principale dell'impresa. Per le aziende che applicano
alle maestranze il contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti
delle imprese edili ed affini occorre indicare il numero di posizione della
Cassa Edile.
c) numero della
partita I.V.A.;
d) codice attività
conforme ai valori dell'Anagrafe Tributaria (cinque cifre indicate nell'ultima
dichiarazione I.V.A.).
La mancata indicazione di cui al punto
1 lettera i) relativa alle
opere che intende subappaltare comporterà per l'aggiudicatario l'impossibilità di
ottenere autorizzazioni al subappalto, a norma dell'art. 18 della Legge 19
marzo 1990, n. 55 e s.m.i. Uguale conseguenza avrà un'indicazione generica o
comunque non conforme alle suddette prescrizioni.
In
conformità alla deliberazione G.C. 28 gennaio 2003 mecc. n. 2003-00530/003,
i.e., non saranno autorizzati i subappalti richiesti dall'aggiudicatario in
favore di imprese che abbiano partecipato come concorrenti alla stessa gara.
In caso di ricorso al subappalto, sarà fatto obbligo per
l'aggiudicatario di trasmettere entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento
effettuato ai subappaltatori, copia delle fatture quietanzate con l'indicazione
delle ritenute di garanzia effettuate.
L'aggiudicatario, entro dieci giorni dalla comunicazione
dell'aggiudicazione dovrà provare quanto dichiarato in sede di gara producendo
la documentazione corrispondente; inoltre, entro il termine indicato nella
lettera di comunicazione dell'aggiudicazione dovrà perentoriamente
sottoscrivere il verbale di aggiudicazione con i relativi allegati.
Si avverte che, in difetto degli adempimenti di cui sopra
nei rispettivi termini, si procederà senza ulteriore preavviso, alla revoca
dell'aggiudicazione ed all'incameramento della cauzione provvisoria.
I lavori saranno affidati al concorrente che segue nella
graduatoria.
In caso di fallimento o risoluzione del contratto per
grave inadempimento dell'aggiudicatario l'Amministrazione ha facoltà di
interpellare e di stipulare un nuovo contratto con i soggetti ed alle
condizioni di cui all'art. 10, comma 1ter L. 109/94 e s.m.i.
Il verbale di aggiudicazione terrà luogo di contratto ai
sensi dell'art. 16 del R.D. 18.11.1923, n. 244O.
Le spese contrattuali sono a carico dell'aggiudicatario.
L'aggiudicatario è inoltre tenuto alla sottoscrizione del
verbale di aggiudicazione con i relativi allegati, entro 60 giorni
dall'aggiudicazione e dovrà produrre una copia del piano o dei piani di
sicurezza di cui all'art. 31 legge 109/94 e s.m.i., entro 30 gg.
dall'aggiudicazione e comunque prima della consegna dei lavori.
L'aggiudicatario dovrà costituire una garanzia
fidejussoria, con le modalità di cui all'art. 30 L. 109/94 e s.m.i., nonchè
polizza assicurativa di cui al comma 3 del citato art. 30 L. 109/94 e art. 103
del D.P.R. 554/99 e con i massimali di cui all'art. 32 dello schema di contratto.
Si precisa che l'offerta è valida per 180 giorni dalla
data dell'esperimento della gara.
Si informa, ai sensi dell'art. 13 del D.lgs n. 196/2003,
che i dati forniti dai partecipanti alla gara sono raccolti e pubblicati come
previsto dalle norme in materia di appalti pubblici.
I diritti di cui all'art. 7 del D.lgs n. 196/2003 sono esercitabili con le modalità della L.
241/90 e del Regolamento comunale per l'accesso agli atti.
L'esito della gara sarà comunicato sul sito Internet del
Comune di Torino alla pagina
http://www.comune.torino.appalti/aggiud/welcome.htm dal giorno successivo
all'aggiudicazione e fino al quindicesimo giorno successivo. Da quest'ultima
data decorrerà il termine per eventuali impugnative ai sensi dell'art. 21 della
legge 6.12.1971 n. 1034 e s.m.i.
Ai sensi dell'art. 8, paragrafo 2 della Direttiva
93/37/CEE, come modificata dall'art. 3 della direttiva 97/52/CE, i partecipanti
alla gara interessati ad ottenere un'espressa comunicazione sull'avvenuta
aggiudicazione dovranno inoltrare e-mail di richiesta all'indirizzo: aggiudicazione@comune.torino.it entro il termine
di quindici giorni successivi all'aggiudicazione stessa, ferma restando la
predetta decorrenza del termine per eventuali impugnative. Per le
informazioni tecniche rivolgersi al Settore Tecnico Ristrutturazioni e Nuove Opere per il Sociale, P.zza
Emanuele Filiberto 15/D 10122 Torino - tel. (011)4432242 - 32211, fax (011) 4432219 .
(Termine per la visione del Capitolato: 7 luglio 2006).
Responsabile del procedimento: Arch. Corrado DAMIANI
Funzionario amministrativo: dott.ssa Elena MONTINARO
Informazioni: UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO - Piazza
Palazzo di Città 9/A - Torino - tel. 011.442.3010/3014.
Torino, 4 giugno 2006
IL DIRETTORE DEL
SERVIZIO CENTRALE
CONTRATTI-APPALTI ED ECONOMATO
EM/sa dott.ssa Mariangela ROSSATO