AVVISO DI ASTA PUBBLICA N. 119/2006
C.U.P.
C33D03000010024
RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE SPONDE STURA. SPONDA DESTRA
ARRIVORE – LOTTO 1.
IMPORTO BASE: a corpo Euro 404.506,07,
a misura Euro 536.087,99, per un totale
di Euro 940.594,06, oltre Euro 23.655,94 per oneri dei piani di sicurezza, (di cui Euro 9.405,94 per oneri
intrinseci ed Euro 14.250,00 per oneri speciali) non soggetti a ribasso d'asta
- TOTALE DELL'APPALTO: Euro 964.250,00.
CATEGORIA PREVALENTE: OS24- CLASSIFICA: - III -
Relativo importo lavorazioni: Euro
770.882,88 (inclusi oneri di sicurezza).
Ulteriori lavorazioni di cui si compone
l'intervento (art. 73 D.P.R. N. 554/99):
Lavorazione: Acquedotti, gasdotti,
oleodotti, opere di irrigazione e di evacuazione - Categoria: -OG6 - Importo
lavori: Euro 144.771,17 (inclusi oneri di sicurezza).
FINANZIAMENTO: Mutuo
Banca Opi (capogruppo)/Dexia Crediop Spa/Banca Intesa Spa, a valere sul formale
impegno di concessione, posizione n. 2004100 del 20 settembre 2004 per il
triennio 2004/2006.
PAGAMENTI: si rinvia all'art. 18 dello
schema di contratto ed alla normativa vigente.
TERMINI :
a) - ultimazione lavori: 420 giorni
consecutivi;
b) - ricezione offerte: entro le ore 10 di martedì 11 luglio
2006 da presentarsi in piego
sigillato.
Oltre detto termine non sarà valida
alcuna altra offerta anche se sostitutiva od aggiuntiva ad offerta precedente.
Il recapito del piego, da presentarsi
nel termine con la modalità
sopraindicata pena l'esclusione dalla gara, rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove per qualsiasi motivo il piego
stesso non giunga a destinazione in tempo utile.
Si avverte che l'orario di servizio al
pubblico effettuato dall'Ufficio Protocollo Generale della Città di Torino è il
seguente: dal lunedi' al venerdi' dalle ore 8,00 alle ore 16,00.
c) - Seduta di gara: l'asta si svolgerà mercoledì 12 luglio 2006, h.10,00, in una Sala del Palazzo
Comunale, in seduta pubblica, con eventuale successivo rinvio per la
valutazione dell'anomalia delle offerte.
In ottemperanza alla deliberazione G.C.
28 gennaio 2003. mecc. n. 2003-00530/003, i.e., l'aggiudicazione avverrà a
norma dell'art. 21, commi 1 e 1bis, della legge 11 febbraio 1994 n. 109 e
s.m.i., ed a norma degli artt. 90, comma 6 e 89, comma 4 del D.P. R. 554/99, al maggior ribasso, con
verifica delle offerte anomale e senza esclusione automatica delle offerte
anormalmente basse.
Si procederà
all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, qualora la
stessa sia ritenuta congrua.
Nel caso di due o più offerte uguali si
procederà a sorteggio fra le stesse nella medesima seduta pubblica.
Le offerte duplici (con alternative), o
redatte in modo imperfetto o comunque condizionate non saranno ritenute valide
e non saranno prese in considerazione.
Ai sensi dell'art.
21, comma 1 bis della Legge 109/94 e s.m.i., per le valutazioni dell'anomalia
delle offerte di cui all'art. 55 della Direttiva Ce 2004/18, l'offerta economica dovrà essere
corredata da giustificazioni relative alle voci di prezzo più significative
approvate con determinazione dirigenziale n. 108 del 24 marzo 2006, mecc. 2006
02442/117, che costituisce parte integrante del presente bando, il cui elenco è
visibile sul sito Internet del Comune di Torino al seguente indirizzo: http://www.comune.torino.it/appalti/aste.
La lista delle voci
di prezzo più significative è altresì consultabile presso il Settore Tecnico
Grandi Opere del Verde Pubblico, via Cottolengo 26, Torino, entro il termine
indicato per la visione del capitolato di gara.
I predetti
giustificativi, da redigere con il contenuto di cui al modulo, anch'esso
visibile sul sito Internet del Comune di Torino al predetto indirizzo, costituiscono condizione di ammissibilità
dell'offerta e pertanto la loro mancanza sarà considerata motivo di esclusione.
Sono ammessi a partecipare alla gara i
concorrenti di cui all'art. 10, comma 1, L. 109/94 e s.m.i., costituiti da
imprese singole o imprese riunite o consorziate, ai sensi dell'art. 93, 94, 95,
96 e 97 del D.P.R. n. 554/99, ovvero da imprese che intendano riunirsi o
consorziarsi ai sensi dell'art. 13, comma 5, L. 109/94 e s.m.i., nonchè
concorrenti con sede in altri stati membri dell'Unione Europea alle condizioni
di cui all'art. 3, comma 7, del D.P.R. n. 34/2000.
L'offerta economica dovrà essere
redatta sull'apposito modulo indicante le categorie di lavoro e forniture
previste per l'esecuzione dell'appalto che il concorrente dovrà ritirare -
entro il giorno di giovedì 6 luglio 2006
- presso il Settore Tecnico Grandi Opere del Verde Pubblico, via
Cottolengo 26 (2° piano) – Torino - dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle
ore 12,00 – tel. 011-442.0117.
Sul modulo il concorrente dovrà
indicare, in cifre e in lettere, il prezzo unitario offerto in Euro per ogni voce relativa alle varie
categorie di lavoro e/o forniture, il relativo totale rispetto alle quantità
richieste, nonchè il prezzo complessivo offerto ed il conseguente ribasso
percentuale.
Il modulo deve essere sottoscritto in
ciascun foglio dal concorrente e non può presentare correzioni che non siano da
lui stesso espressamente confermate e sottoscritte.
Il concorrente ha l'obbligo di
effettuare i controlli e di rendere la dichiarazione prevista all'art. 90,
comma 5 del D.P.R. 554/99.
L'offerta, sottoscritta validamente e
corredata dalle giustificazioni relative alle voci di prezzo più significative
come sopra indicate, deve essere chiusa in busta con sigilli ad impronta ed
essere inserita in una seconda busta, anch'essa sigillata, recante l'indirizzo:
"UFFICIO PROTOCOLLO GENERALE DELLA CITTA' DI TORINO
(Appalti) - Piazza Palazzo di Città n. 1 - 10122 TORINO".
Tanto la busta
contenente l'offerta, quanto la busta esterna devono riportare: il nome
o la ragione sociale del concorrente e la scritta
"CONTIENE OFFERTA PER ASTA
PUBBLICA N.119/2006 – RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE SPONDE STURA.SPONDA DESTRA
ARRIVORE – LOTTO 1".
Nella seconda busta devono pure essere
inclusi:
1) Istanza
di ammissione alla gara, redatta in bollo, indirizzata al "Sindaco della Città di Torino"
sottoscritta dal legale rappresentante della ditta e presentata unitamente a
copia fotostatica non autenticata di un documento d'identità del sottoscrittore,
ai sensi dell'art. 38, comma 3, D.P.R. 445 del 28/12/2000.
L'istanza dovrà contenere le dichiarazioni seguenti,
successivamente verificabili, relative a:
a) iscrizione
ad una Camera di Commercio, con le seguenti indicazioni:
- natura giuridica, denominazione, sede
legale e oggetto dell'attività nonchè le generalità degli amministratori e dei
direttori tecnici risultanti dal certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A.;
- codice fiscale;
b)
di non rientrare in cause di esclusione di cui all'art. 75 del D.P.R. 554
del 21/12/1999; nonchè in quelle previste dall'art. 10 Legge 575/1965
(disposizioni antimafia) e che l'impresa ed i suoi legali rappresentanti non
sono interdetti dal contrattare con la pubblica amministrazione e di essere, altresì, in regola con il
versamento dei contributi I.N.P.S. e I.N.A.I.L.;
c) di
conoscere ed accettare tutte le condizioni che regolano l'appalto contenute
nello schema di contratto e nel capitolato speciale d'appalto;
d) di
avere esaminato gli elaborati
progettuali, compreso il computo metrico, di essersi recato sul luogo di
esecuzione dei lavori, di avere preso conoscenza delle condizioni locali, della
viabilità d'accesso, delle cave eventualmente necessarie e delle discariche
autorizzate nonchè di tutte le circostanze generali suscettibili di influire
sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull'esecuzione
dei lavori e di aver giudicato i lavori stessi realizzabili, gli elaborati
progettuali adeguati ed i prezzi nel loro complesso remunerativi e tali da
consentire il ribasso offerto;
e) di
avere effettuato una verifica della disponibilità della mano d'opera
necessaria per l'esecuzione dei lavori nonchè della disponibilità di
attrezzature adeguate all'entità e alla tipologia e categoria dei lavori in
appalto;
f) che
si è tenuto conto degli oneri previsti
per i piani di sicurezza e delle disposizioni relative alle condizioni
di lavoro, previdenziali e assistenziali in vigore nella provincia di Torino;
g) di
essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (legge 12/03/1999 n.68);
h) che
non subappalterà lavorazioni di alcun tipo ad altre imprese partecipanti
alla gara - in forma singola o associata - ed è consapevole che in caso
contrario, tali subappalti non saranno autorizzati;
i) l'indicazione
dei lavori o la parte delle opere che l'impresa intende eventualmente affidare
in subappalto;
l) che
non sussiste, con altre ditte concorrenti nella presente gara, alcuna delle
situazioni di controllo di cui all'art.2359 del codice civile o di collegamento
(formale e/o sostanziale) e che non si è accordato e non si accorderà con gli
altri partecipanti alla gara.
I Consorzi di cui all'art. 10 comma 1
lett. b) e c) L. 109/94 e s.m.i. devono
inoltre indicare per quali consorziati il Consorzio concorre.
2) Ricevuta, in originale, comprovante il
versamento del deposito cauzionale di Euro 19.285,00, in contanti, ovvero
mediante fidejussione bancaria o assicurativa, ai sensi dell'art. 107 del
D.P.R. n. 554/99, o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti
nell'elenco speciale di cui all'art.
107 del D.Lgs. 385/93, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di
rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero del Tesoro, del Bilancio
e della Programmazione Economica. Polizze e fidejussioni dovranno avere
validità non inferiore a 180 giorni a decorrere dalla data di presentazione
dell'offerta e contenere: l'impegno del fidejussore a rilasciare la garanzia
fidejussoria di cui al comma 2 dell'art. 30 L. 109/94 e s.m.i., qualora
l'offerente risultasse aggiudicatario, e le condizioni di cui al comma 2bis
dell'art. 30 Legge citata.
E' ammessa la riduzione della cauzione
ai sensi dell'art. 8, comma 11 quater, della legge 109/94 e s.m.i.
Nel
caso di partecipazione alla gara di Associazione Temporanea di Imprese o
Consorzi costituendi, la polizza o fideiussione mediante la quale viene
costituita la cauzione provvisoria, dovrà, a pena di esclusione, essere necessariamente intestata a (o
sottoscritta da) tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento.
Si precisa che non si accetteranno
forme di cauzioni diverse da quelle sopra indicate.
3) Attestazione
rilasciata da S.O.A. regolarmente autorizzata e in corso di validità,o
fotocopia sottoscritta dal legale rappresentante ed accompagnata da copia del
documento di identità dello stesso o, nel caso di concorrenti costituiti da imprese
associate o da associarsi, più attestazioni, che documenti il possesso delle
qualificazioni nella categoria prevalente OS24 per la classifica adeguata ai sensi dell'art. 95 del D.P.R.
554/99, nonchè il possesso, ai sensi dell'art. 4 del D.P.R. 34/2000, di
certificazione di qualità UNI EN ISO 9000.
Qualora
dall'attestazione SOA non risulti il possesso della citata certificazione di
qualità dovrà essere prodotto, a pena di esclusione, il relativo certificato in
originale o copia autentica rilasciato da soggetti accreditati ai sensi delle
norme europee UNI CEI EN 45000 o dichiarazione sostitutiva che attesti il
possesso della predetta certificazione in conformità dell'art. 4 del D.P.R.
34/2000.
In
caso di Associazione temporanea d'imprese di tipo orizzontale, tutte le imprese
del raggruppamento dovranno essere in possesso del predetto requisito.
4)
Copia del "CODICE ETICO DELLE IMPRESE CONCORRENTI ED APPALTATRICI DEGLI
APPALTI COMUNALI DI LAVORI" approvato con deliberazione G.C. 28 gennaio 2003 mecc. n.
2003 00530/003, i.e., sottoscritto per accettazione dal legale rappresentante
dell'impresa.
Copia di suddetto codice etico è
reperibile all'indirizzo Internet: http://www.comune.torino.it/appalti
Sezione Appalto facile) e presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico.
5)
Ricevuta di versamento del contributo di Euro 50,00 a favore
dell'Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici(istruzioni contenute sul
sito Internet:www.autoritalavoripubblici.it/riscossioni.html).
Per le Riunioni di concorrenti:
a) mandato conferito all'impresa
capogruppo dalle altre imprese riunite risultante da scrittura privata
autenticata;
b) procura con la quale viene conferita
la rappresentanza risultante da atto pubblico.
E' ammessa la presentazione sia del
mandato, sia della procura, in un unico atto notarile redatto in forma
pubblica.
E' altresì consentita la partecipazione
di associazioni temporanee e consorzi non ancora costituiti; in tal caso
l'offerta deve essere sottoscritta da tutte le imprese che costituiranno il
raggruppamento o il consorzio, indicare l'impresa qualificata come capogruppo e
contenere l'impegno che le stesse si conformeranno, in caso di aggiudicazione,
alla disciplina dell'art. 13, commi 5 e 5bis L. 109/94 e s.m.i.
Ciascuna delle imprese
associate dovrà presentare la documentazione e le dichiarazioni richieste, ad
eccezione di quelle di cui al punto 1, lettere h) ed i) (subappalto)e la
ricevuta di cui al punto 5) richieste per la sola impresa capogruppo.
Nel caso di riunioni di concorrenti di
tipo orizzontale e di consorzi di cui all'art. 10, comma 1, lettera d), e) ed
e-bis) della L. 109/94, i requisiti di cui al punto 3 del presente bando devono
essere posseduti dalla mandataria o da una impresa consorziata nella misura
minima del 40%; la restante percentuale è posseduta cumulativamente dalle
mandanti o dalle altre imprese consorziate ciascuna nella misura minima del
10%. I requisiti devono essere soddisfatti comunque in misura totale.
L'impresa mandataria in ogni caso deve
possedere i requisiti in misura maggioritaria.
Nel caso di riunioni di concorrenti di
tipo verticale, i requisiti di cui al punto 3 del presente bando devono essere
posseduti dalla mandataria/capogruppo nella categoria prevalente; nelle
categorie scorporate, ciascuna mandante deve possedere i requisiti previsti per
l'importo dei lavori della categoria che intende assumere e nella misura
indicata per l'impresa singola, previsti dall'art. 3 del D.P.R. 34/2000.
Non è consentito ad una stessa ditta di
presentare contemporaneamente offerte in diverse associazioni di imprese o
consorzi a pena di esclusione di tutte le diverse offerte presentate; nel caso
in cui venga presentata offerta individualmente ed in associazione o consorzio
verrà esclusa dalla gara la ditta singola. Non è ugualmente consentita la
contemporanea partecipazione di imprese fra le quali sussistano situazioni di
controllo oppure con rappresentanti o amministratori in comune, a pena di
esclusione di tutte le diverse offerte presentate.
In esecuzione del Protocollo d'intesa
del 7 maggio 2003 tra la Città di Torino e l'Autorità per la Vigilanza sui
Lavori Pubblici, qualora la Commissione di gara rilevi anomalie in ordine alle
offerte considerate dal punto di vista dei valori in generale, della loro
distribuzione numerica o raggruppamento, della provenienza territoriale, delle
modalità o singolarità con le quali le stesse offerte sono state compilate e
presentate, ecc., il procedimento di aggiudicazione è sospeso prima ancora
dell'aggiudicazione provvisoria, per acquisire le valutazioni non vincolanti
dell'Autorità.
Si
avverte che le dichiarazioni, la cauzione, i giustificativi dell'offerta
economica, l'attestazione di cui al punto 3, il documento sottoscritto di cui
al punto 4)e la ricevuta di cui al punto 5),
sono richiesti a pena d'esclusione.
Per le
comunicazioni da parte di questa Civica Amministrazione dovranno essere
indicati nell'istanza di ammissione:
a) il numero telefonico
e il numero di fax;
b) numeri di posizione
INPS ed INAIL ed indicazione della relativa sede zonale degli Enti
Previdenziali. In caso di più posizioni INPS e INAIL, occorrerà indicare quella
in cui ha sede l'attività principale dell'impresa. Per le aziende che applicano
alle maestranze il contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti
delle imprese edili ed affini occorre indicare il numero di posizione della
Cassa Edile.
c) numero della
partita I.V.A.;
d) codice attività
conforme ai valori dell'Anagrafe Tributaria (cinque cifre indicate nell'ultima
dichiarazione I.V.A.).
La mancata indicazione di cui al punto
1 lettera i) relativa alle opere che intende subappaltare comporterà per
l'aggiudicatario l'impossibilità di ottenere autorizzazioni al subappalto, a
norma dell'art. 18 della Legge 19 marzo 1990, n. 55 e s.m.i. Uguale conseguenza
avrà un'indicazione generica o comunque non conforme alle suddette
prescrizioni.
In
conformità alla deliberazione G.C. 28 gennaio 2003 mecc. n. 2003-00530/003,
i.e., non saranno autorizzati i subappalti richiesti dall'aggiudicatario in
favore di imprese che abbiano partecipato come concorrenti alla stessa gara.
In caso di ricorso al subappalto, sarà
fatto obbligo per l'aggiudicatario di trasmettere entro 20 giorni dalla data di
ciascun pagamento effettuato ai subappaltatori, copia delle fatture quietanzate
con l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.
L'aggiudicatario, entro dieci giorni
dalla comunicazione dell'aggiudicazione dovrà provare quanto dichiarato in sede
di gara producendo la documentazione corrispondente; inoltre, entro il termine
indicato nella lettera di comunicazione dell'aggiudicazione dovrà
perentoriamente sottoscrivere il verbale di aggiudicazione con i relativi
allegati.
Si avverte che, in difetto degli
adempimenti di cui sopra nei rispettivi termini, si procederà senza ulteriore
preavviso, alla revoca dell'aggiudicazione ed all'incameramento della cauzione
provvisoria.
I lavori saranno affidati al
concorrente che segue nella graduatoria.
In caso di fallimento o risoluzione del
contratto per grave inadempimento dell'aggiudicatario l'Amministrazione ha
facoltà di interpellare e di stipulare un nuovo contratto con i soggetti ed
alle condizioni di cui all'art. 10, comma 1ter L. 109/94 e s.m.i.
Il verbale di aggiudicazione terrà luogo di
contratto ai sensi dell'art. 16 del R.D. 18.11.1923, n. 244O.
Le spese contrattuali sono a carico
dell'aggiudicatario.
L'aggiudicatario è
inoltre tenuto alla sottoscrizione del verbale di aggiudicazione con i relativi
allegati, entro 60 giorni dall'aggiudicazione e dovrà produrre una copia del
piano o dei piani di sicurezza di cui all'art. 31 legge 109/94 e s.m.i., entro
30 gg. dall'aggiudicazione e comunque prima della consegna dei lavori.
L'aggiudicatario dovrà costituire una
garanzia fidejussoria, con le modalità di cui all'art. 30 L. 109/94 e s.m.i.,
nonchè polizza assicurativa di cui al comma 3 del citato art. 30 L. 109/94 e
art. 103 del D.P.R. 554/99 e con i massimali di cui all'art. 32 dello schema di contratto.
Si precisa che l'offerta è valida per
180 giorni dalla data dell'esperimento della gara.
Si informa, ai sensi dell'art. 13 del
D.lgs n. 196/2003, che i dati forniti dai partecipanti alla gara sono raccolti
e pubblicati come previsto dalle norme in materia di appalti pubblici.
I diritti di cui all'art. 7 del D.lgs
n. 196/2003 sono esercitabili con le
modalità della L. 241/90 e del Regolamento comunale per l'accesso agli atti.
L'esito della gara
sarà comunicato sul sito Internet del Comune di Torino alla pagina
http://www.comune.torino.appalti/aggiud/welcome.htm dal giorno successivo
all'aggiudicazione e fino al quindicesimo giorno successivo. Da quest'ultima
data decorrerà il termine per eventuali impugnative ai sensi dell'art. 21 della
legge 6.12.1971 n. 1034 e s.m.i.
Ai sensi
dell'art. 41 della Direttiva C.E.
18/2004, i partecipanti alla gara interessati ad ottenere un'espressa
comunicazione sull'avvenuta aggiudicazione dovranno inoltrare e-mail di
richiesta all'indirizzo: aggiudicazione@comune.torino.it entro il termine di
quindici giorni successivi all'aggiudicazione stessa, ferma restando la
predetta decorrenza del termine per eventuali impugnative.
Per le informazioni tecniche e visione
allegati progettuali rivolgersi al Settore Tecnico Grandi Opere del Verde Pubblico, via Cottolengo 26 - Torino - tel. (011)442.0117, fax (011) 011.442.0106
(Termine per la visione del Capitolato: giovedì 6 luglio 2006). Gli allegati
progettuali si possono acquistare presso la copisteria CAD ONE, corso Brescia
39 –Torino – tel. 011.247.0020 –fax 011.247.0868.
Responsabile del procedimento: ing.
Riccardo GUALA
Funzionario amministrativo: dott.ssa
Rossella SAGGIORO
Informazioni: UFFICIO RELAZIONI CON IL
PUBBLICO - Piazza Palazzo di Città 9/A - Torino - tel. 011.442.3010/3014.
Torino, 16 maggio 2006
IL DIRIGENTE
SETTORE APPALTI
LAVORI PUBBLICI
dott.ssa
Magda IGUERA
RS/cc