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Come combattere le zanzare invernali

Ultimo aggiornamento 17.06.2016, 12:58

zanzara invernale

A Torino è stata riscontrata occasionalmente una zanzara appartenente alla specie Culex pipiens molestus. Questa particolare zanzara si riproduce esclusivamente in acque stagnanti sotterranee e in ambienti chiusi (fognature, pozzi neri, ristagni in intercapedini e/o fondamenta, cantine, garages, locali caldaia allagati, ecc). Gli adulti sono attivi e molesti, all'interno degli edifici, durante tutti i mesi dell’anno.
Le infestazioni di questa zanzara all’interno delle abitazioni nella stagione invernale sono necessariamente di origine interna agli edifici o a locali sotterranei e/o condutture sotterranee di loro pertinenza.
In ambienti aperti infatti le zanzare non si riproducono nelle stagioni fredde. In inverni non particolarmente rigidi è possibile osservare zanzare delle specie Culex pipiens e Anopheles maculipennis in prossimità di laghetti e stagni presenti nelle aree verdi. Si tratta di normali individui svernanti, riproduttivamente ancora inattivi e pertanto non molesti.
Il Comune di Torino interviene solo su suolo pubblico e quindi il problema deve essere affrontato dagli amministratori e/o proprietari, così come avviene per altre infestazioni (ratti, scarafaggi).

Come comportarsi per eliminare l’infestazione in atto:

  • effettuare un sopralluogo all’interno dello stabile infestato per verificare la presenza di acqua stagnante in locali chiusi o tubature;
  • rimuovere l’acqua o, ove non sia possibile, far realizzare da una ditta specializzata trattamenti larvicidi periodici (con frequenza mensile in autunno – inverno e trimestrali in primavera – estate) nei locali allagati o suscettibili di eventuali allagamenti;
  • non ricorrere a trattamenti adulticidi per eliminare gli stadi alati: i prodotti utilizzati sono tossici e non eliminano il problema alla radice; dopo pochi giorni le zanzare ricompariranno.

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