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La normativa che sostiene il GPP e i CAM

Ultimo aggiornamento 06.06.2023, 11:36

Il GPP (Green Public Procurement o Acquisti sostenibili della Pubblica Amministrazione) è definito dalla Commissione europea come “[...] l’approccio in base al quale le Amministrazioni Pubbliche integrano i criteri ambientali in tutte le fasi del processo di acquisto, incoraggiando la diffusione di tecnologie ambientali e lo sviluppo di prodotti validi sotto il profilo ambientale, attraverso la ricerca e la scelta dei risultati e delle soluzioni che hanno il minore impatto possibile sull’ambiente lungo l’intero ciclo di vita”.

Si tratta di uno strumento di politica ambientale che intende favorire lo sviluppo di un mercato di prodotti e servizi a ridotto impatto ambientale attraverso la leva della domanda pubblica.

Il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare con D.M. 11 aprile 2008 (pdf 78,1 kb) (G.U. n. 107 dell’8/5/2008), di concerto con i Ministri dell’Economia e delle Finanze e dello Sviluppo Economico, ha adottato il “Piano d’Azione per la sostenibilità dei consumi nel settore della Pubblica Amministrazione (PAN GPP) 2008” (pdf 222 kb).

Il nuovo Piano d’Azione 2013 aggiornato con D.M. 10 aprile 2013 (G.U. n. 102 del 3/5/2013) (pdf 1,69 MB) prevede:
 

  • Un "Comitato di Gestione", per l’attuazione del Piano d’Azione sulla sostenibilità ambientale dei consumi nel settore della P.A. e per lo sviluppo della strategia nazionale sulla politica integrata dei prodotti;
  • Definizione dei Criteri Ambientali Minimi (CAM) all’interno di appositi gruppi di lavoro organizzati dal Ministero dell’Ambiente (in qualità di coordinatore del Comitato di Gestione) ed istituiti dal MATTM;
  • Il “Tavolo di confronto Permanente”, dove il MATTM e la CONSIP si confrontano con le centrali di acquisto regionali sui CAM prima della loro adozione e prima di esaminare le eventuali criticità riscontrate in fase di applicazione;
  • Tavoli di consultazione con le associazioni di categoria, specifici per ciascuna categoria di prodotto indicata nel Piano e le Agenzie dell’ambiente (ISPRA, ARPA, APPA);
  • Monitoraggio tramite Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici per verificare il grado di applicazione dei CAM e l’efficacia.

I “Criteri Ambientali Minimi” (CAM)  rappresentano il punto di riferimento a livello nazionale in materia di acquisti pubblici verdi e potranno essere utilizzati dalle stazioni appaltanti, per consentire al Piano d’azione sul Green Public Procurement di massimizzare i benefici ambientali ed economici. L’integrazione degli aspetti ambientali nei processi d’acquisto si basa su una visione d’insieme di tutto il ciclo di vita, Life Cycle Cost (LCC), di un bene/servizio/lavoro, permettendo  così di  prendere in considerazione  non solo  gli aspetti attribuibili  alla progettazione, alla produzione, all’uso e allo smaltimento (intero ciclo di vita), ma anche i costi effettivi per la collettività.

L’approccio  basato  sul Ciclo di Vita (LCC) emerge  anche dalla strategia europea  Politica Integrata di Prodotto (IPP) che ha come documenti di base il Libro Verde (pdf 226 kb), dalla Comunicazione della Commissione sull’IPP di cui sopra e  dalla  nuova Direttiva  sugli Appalti  Pubblici, DIRETTIVA  2014/24/UE  (pdf 2,48 MB) (entrata in vigore il 17/4/2014) che determinerà l’obbligo, entro 24 mesi, di aggiornare il Codice degli Appalti con un maggiore orientamento verde.

La Legge 28 dicembre 2015, n. 221 (Green Economy) istituisce l'obbligo di utilizzare i CAM per i Servizi energetici per gli edifici, le Attrezzature elettriche ed elettroniche d'ufficio, le lampade HID e sistemi LED, corpi illuminanti ed impianti di illuminazione pubblica. Prevede inoltre l'applicazione dei CAM per almeno il 50% del valore delle forniture, dei lavori o servizi oggetto delle gare d'appalto per le categorie "Carta per copia e carta grafica", "Ristorazione collettiva e derrate alimentari", " Affidamento del Servizio di pulizia e per la fornitura di prodotti per l'igiene", "Prodotti tessili" e "Arredi per ufficio".

Il nuovo Codice degli Appalti, Dlgs  18 aprile 2016, n. 50 ha integrato tutte le novità introdotte dalla Legge 221/15.
 

CONFRONTO CRITERI APE E CAM MINISTERIALI  

Vedi anche il “Confronto APE – CAM  quale applicare” (pdf 57,6 kb) sul sito della Città Metropolitana.

CATEGORIE DI PRODOTTO/SERVIZIO D.M. DI APPROVAZIONE DEI CAM ALLEGATI AL PROTOCOLLO APE QUALE APPLICARE
   Carta per copia e carta grafica

  D.M. 4 aprile 2013 (pdf 1,3 MB)

  A A
  Criteri Ambientali Minimi per la fornitura di nuovi arredi per interni, per l'affidamento del servizio di noleggio di arredi per interni e per l'affidamento del servizio di estensione della vita utile di arredi per interni   D.M. 23 Giugno 2022 (pdf 2,7 MB)   B CAM
  Attrezzature informatiche per ufficio   D.M. 13 dicembre 2013 (pdf 2,60 MB)   C CAM
  Autoveicoli   D.M. 8 maggio 2012 (pdf 531 kb)   D CAM
Organizzazione di eventi e seminari a basso impatto ambientale - Green Meeting  Programmato per anno 2018   E E
  Criteri ambientali minimi per l'affidamento del servizio di pulizia e sanificazione di edifici e ambienti ad uso civile, sanitario e per prodotti detergenti D.M  29 gennaio 2021. ALL.1 (pdf 2,1 MB)   F CAM
Criteri ambientali minimi per l'affidamento del servizio di progettazione di interventi edilizi, per l'affidamento dei lavori per interventi edilizi e per l'affidamento congiunto di progettazione e lavori per interventi edilizi.  D.M. 23 giugno 2022 (pdf. 1,4 MB)  G CAM
  Criteri ambientali minimi per il servizio di ristorazione collettiva e fornitura di derrate alimentari   D.M. 10 marzo 2020 (pdf 679 kb)   H CAM (includendo eventuali aspetti migliorativi presenti nell'allegato H)
  Energia elettrica     I I
Criteri ambientali minimi per il servizio di gestione del verde pubblico e la fornitura di prodotti per la cura del verde DM 10 marzo 2020 n. 63 (pdf 691 Kb)   L (solo Ammendanti del suolo) CAM
Carta stampata   M M
  Prodotti tessili Le forniture ed il noleggio di prodotti tessili (pdf 9,8 MB)  M CAM
Acquisto di serramenti esterni   D.M. annullato - inserito nel CAM Edifici  N CAM
Servizi energetici per gli edifici (servizio di illuminazione e forza motrice-servizio di riscaldamento/raffrescamento) D.M. 7 marzo 2012  (pdf 1,54 MB)    CAM
Guida per l'integrazione degli aspetti sociali negli appalti pubblici D.M. 6 giugno 2012(pdf 1,08 MB)   (inclusi all'interno dell'allegato N) CAM
  Sorgenti luminose e apparecchi per illuminazione pubblica – Servizio di progettazione di impianti di Illuminazione Pubblica  D.M. 27 settembre 2017 (pdf 3,50 MB)      CAM
Illuminazione Pubblica (servizio) D.M. 28 marzo 2018(pdf 3,1 MB)   CAM
Servizio integrato di ritiro e fornitura di cartucce toner e a getto di inchiostro - Forniture di cartucce toner e a getto di inchiostro   D.M. 13 febbraio 2014 (pdf 1,83 MB)   CAM
Affidamento del servizio Gestione dei rifiuti urbani   DM 23 giugno 2022 (pdf 2,5 MB)   CAM
Arredo urbano D.M.7 febbraio 2023 (PDF 1,57MB)   CAM
Forniture di ausili per l'incontinenza D.M. 24 dicembre 2015 (pdf 1,48 MB)   CAM
Servizio di sanificazione per le strutture ospedaliere e per la fornitura di prodotti detergenti D.M. 18 ottobre 2016(pdf 5,59 MB)   CAM
Esecuzione di trattamenti fitosanitari sulle o lungo le linee ferroviarie e sulle o lungo le strade D.M. 15 febbraio 2017 (pdf 470 kb)   CAM
Forniture di calzature da lavoro non DPI e DPI, articoli e accessori in pelle D.M. 17 maggio 2018 (pdf 10,2 MB)  

CAM


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